10 KPI SEO chiave e come monitorarli

Pubblicato: 2023-05-18

Il rendimento della ricerca organica ha avuto una lunga reputazione di essere difficile da monitorare. Ma in realtà comprende molti indicatori chiave di prestazione (KPI) che, se esaminati insieme, possono offrire una comprensione di vari aspetti del successo SEO.

Questo blog esamina 10 di questi KPI che possono essere utilizzati per tenere traccia di benchmark e scostamenti nei risultati di ricerca organici.

#1 : Visibilità organica

La visibilità organica misura il modo in cui un sito web o una pagina web appare nei risultati di ricerca non a pagamento di motori di ricerca come Google, Bing o Yahoo.

Questo è uno dei KPI più essenziali per il successo SEO. È direttamente correlato ai tuoi sforzi SEO e riflette la crescita complessiva della tua attività e dipinge un quadro accurato della portata del tuo marchio.

Cosa significa per un sito web avere un'elevata visibilità organica? In breve, le sue pagine si posizionano in alto nei risultati di ricerca nelle query che includono le parole chiave per le quali l'azienda desidera posizionarsi. La visibilità organica è collegata a un aumento del traffico, percentuali di clic più elevate e, in definitiva, più conversioni e vendite.

Come puoi avere un impatto positivo sulla visibilità organica? Ecco le aree chiave su cui lavorare:

  • Qualità e pertinenza dei contenuti
  • Esperienza complessiva dell'utente
  • Collegamento interno
  • Miglioramenti tecnici, come la struttura del sito, la velocità del sito e l'ottimizzazione per i dispositivi mobili

#2 : Traffico organico

Quando hai un'elevata visibilità organica, attira anche traffico organico sul tuo sito. Un aumento delle impressioni complessive genera più clic, che a loro volta aumenteranno i tassi di conversione. Il traffico organico ti consente di monitorare l'efficacia dei tuoi sforzi non retribuiti per attirare visitatori sul tuo sito.

Come misurare il traffico organico?

Botify offre tre soluzioni per tracciare il traffico organico:

– LogAnalyzer: questa funzionalità all'interno di Botify Analytics riflette i dati degli utenti e conta tutte le visite.

– Google Analytics (GA): questo strumento raccoglie e raggruppa i dati per una visione completa del traffico. Tuttavia, poiché utilizza campioni di dati per molti siti ad alto volume, può essere meno accurato. Ad esempio, attribuisce le visite ripetute dello stesso utente alla stessa sessione se le visite avvengono in una finestra di 30 minuti. Anche GA presenta anche vari problemi durante l'analisi dei siti che utilizzano JavaScript.

– Google Search Console (GSC): questo metodo più recente campiona impressioni e clic, aggregando i dati (visualizzerà sempre meno visite rispetto a log o GA). Inoltre, non registra le visite AMP e attribuisce i clic in modo canonico.

I risultati tra questi tre metodi di raccolta dati variano perché i metodi sono diversi. Su quale dovresti appoggiarti? Tutto dipende da cosa vuoi mostrare. Ad esempio: se vuoi conoscere il tuo crawl budget? Usa i log. Stai cercando di scoprire il rendimento delle parole chiave? Rivolgersi a GSC.

SiteCrawler di Botify ti consente di rivedere le visite attraverso i log e Google Analytics in una singola vista:

Se stai cercando dati GSC, puoi trovarli nella vista RealKeywords di Botify.

#3 : Tasso di conversione

Questo è probabilmente il KPI SEO più critico per qualsiasi azienda. Le conversioni organiche possono provenire da fonti come social media, iscrizioni a newsletter o traffico diretto, solo per citarne alcuni.

Stai cercando di aumentare i tassi di conversione? Non basta solo ottimizzare il sito per i motori di ricerca; devi concentrarti sull'esperienza dell'utente e fornire valore. Il tuo sito web dovrebbe essere semplice da navigare, fornire informazioni utili e caricarsi rapidamente.

Nel complesso, l'ottimizzazione del tasso di conversione è un processo continuo che prevede test, aggiustamenti e perfezionamenti costanti della tua esperienza sul sito web in modo olistico.

Con Botify, ottieni un'istantanea delle tue prestazioni di ricerca nella canalizzazione SEO che si trova nella panoramica di Analytics. Ti consente di comprendere l'impatto che i miglioramenti della scansione hanno sul traffico e sulle entrate complessive.

#4: Classifica delle parole chiave

Il ranking delle parole chiave è fondamentale nella ricerca di una migliore SEO, aumento del traffico, clic e conversioni. È importante sapere per quali parole chiave ti stai classificando bene e dove non sei all'altezza.

Puoi trovare questi approfondimenti in Botify's RealKeywords , sotto 'Winning Data Dimensions' e 'Losing Data Dimensions'. Il primo mostra le parole chiave con un buon rendimento e gli URL corrispondenti sul tuo sito. Quest'ultimo mostra il punto di vista opposto, rivelando pagine che non sono all'altezza. Questo può aiutarti a capire i tuoi contenuti con le migliori prestazioni e cosa deve essere rivisto per posizionare meglio il tuo sito per il successo futuro.

#5 : Traffico brandizzato e non brandizzato

Un'altra metrica chiave da tracciare è il rapporto tra traffico brandizzato e non brandizzato.

Il traffico di marca include una variazione di parole chiave che includono il marchio. Quando un utente li digita in un motore di ricerca, verranno serviti con contenuti relativi al tuo marchio: il tuo sito Web, i tuoi prodotti, i tuoi servizi o i tuoi contatti social.

Il traffico non di marca è costituito da parole chiave correlate al tuo marchio ma che non includono direttamente il nome del tuo marchio. I risultati metteranno in evidenza i tuoi prodotti, i tuoi servizi o persino argomenti su cui la tua azienda ha autorità.

La SEO si concentra principalmente sul miglioramento del traffico non di marca. Perché? Mentre la consapevolezza del tuo marchio attirerà gli utenti che hanno già familiarità con i tuoi prodotti e servizi, il traffico senza marchio può attrarre nuovi lead che non conoscono ancora il tuo marchio, ma che potrebbero potenzialmente convertirsi in clienti.

Per misurare facilmente la divisione tra traffico brandizzato e non brandizzato, vai alla sezione RealKeywords di Botify.

#6: Backlink

I backlink sono collegamenti ipertestuali da altri siti che rimandano gli utenti, come suggerisce il nome, al tuo. Google vede questi collegamenti come una sorta di "lettere di raccomandazione" per il tuo sito web, aumentando la credibilità e l'autorità nella tua zona. Non tutti i backlink sono uguali. Se la qualità dei tuoi backlink è scarsa, può effettivamente danneggiare la reputazione del tuo sito e il posizionamento nei motori di ricerca.

Per valutare l'attuale salute del backlink rispetto alla concorrenza, prendi in considerazione la misurazione di:

  • Il numero totale di backlink
  • Il numero totale di domini di riferimento
  • Il numero di collegamenti persi
  • Il numero di link guadagnati

N. 7: percentuale di clic organica (CTR)

Sebbene la percentuale di clic (CTR) non sia una metrica SEO ufficiale, è comunque interessante da monitorare perché è strettamente correlata alle prestazioni SEO. Più persone cliccano sulla tua pagina su Google, più alto sarà il tuo CTR organico.

CTR = numero di clic / numero di impressioni

Il CTR indica la percentuale di persone che cliccano sulla tua pagina dopo averla vista nella pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP) e, ovviamente, più alto è il tuo posizionamento, meglio è.

È un indicatore affidabile della pertinenza dei tag del titolo e delle meta descrizioni rispetto a una determinata query dell'utente, poiché questi sono i due elementi che compaiono per primi nelle SERP.

Cerchi una visione olistica delle tue percentuali di clic organiche? Passa alla funzione RealKeywords di Botify.

Per ulteriori informazioni sull'argomento, consulta questo articolo.

#8: Frequenza di rimbalzo

La frequenza di rimbalzo è la percentuale di utenti che arrivano su una pagina del tuo sito e la lasciano senza fare nulla. È un indicatore affidabile del coinvolgimento degli utenti dopo che sono arrivati ​​sulla tua pagina dalla SERP.

La frequenza di rimbalzo è un semplice indicatore del fatto che il contenuto della tua pagina stia generando interesse e mantenga la promessa che le persone si aspettavano quando hanno fatto clic su di esso. È anche un ottimo modo per capire quanto è pertinente la tua pagina rispetto alle query di ricerca per le quali si posiziona.

Qual è una tipica frequenza di rimbalzo? A seconda del settore, le frequenze di rimbalzo generalmente scendono tra il 40 e il 60%. Una frequenza di rimbalzo più elevata significa che la pagina non è abbastanza coinvolgente per il suo pubblico principale, portando a opportunità mancate per trasformare il traffico in vendite.

A volte bastano piccoli cambiamenti per vedere un notevole miglioramento. Tuttavia, se non monitori regolarmente la frequenza di rimbalzo, potresti perdere l'opportunità.

Puoi visualizzare la frequenza complessiva di rimbalzo del sito o della pagina in SiteCrawler di Botify > Visite > Analisi > Qualità.

#9 : Tempo medio di impegno

Può sembrare ovvio, ma più tempo un utente trascorre sul tuo sito, più è coinvolto. E più un utente è coinvolto, più è probabile che si converta.

In media, un utente legge o visualizza solo il 20% dei tuoi contenuti, quindi devi misurare il tempo medio di coinvolgimento e il tempo medio di coinvolgimento per sessione sul tuo sito. Se li trovi bassi, dovrai elaborare una strategia per aumentare entrambe le metriche.

Come aumentare il tempo di coinvolgimento con i miglioramenti del sito? Considera quanto segue:

  • Rielabora i tuoi contenuti
  • Aggiungi elementi visivi, come foto, grafica e video
  • Rispondi alle esigenze dei tuoi utenti identificando i tuoi buyer personas e personalizzando i contenuti per loro

#10 : Tempo di caricamento della pagina

La velocità del sito Web è probabilmente una delle prime cinque ottimizzazioni da adottare per migliorare le prestazioni SEO. Parti del tuo sito potrebbero rimanere completamente sconosciute ai motori di ricerca semplicemente perché non hanno il tempo di esplorarlo. Di conseguenza, stai perdendo la possibilità di aumentare il tuo traffico organico nella seconda fase della canalizzazione SEO (vedi n. 3).

Per rimediare a questo, considera le seguenti opzioni:

Aumenta il tuo crawl budget

Aumentare il “crawl budget” significa incoraggiare i motori di ricerca ad aumentare il tempo dedicato all'esplorazione del tuo sito web ottimizzando le tue pagine di conversione più preziose.

Migliora il tempo di caricamento della tua pagina

In SiteCrawler di Botify , vedrai come i bot visualizzano i tempi di caricamento del tuo sito attuale, ovvero. Il tempo trascorso tra il momento in cui il crawler ha richiesto la pagina e il momento in cui ha ricevuto l'intero contenuto della pagina.

Infine, non confondere il tempo di caricamento della pagina con il modo in cui l'utente sperimenta la velocità della tua pagina, poiché si tratta di due concetti distinti. L'esperienza utente è una combinazione del tempo di caricamento della pagina e di tutti gli elementi della pagina associati, come immagini, file CSS/stile e così via.

Su Botify, raccomandiamo un tempo medio di download inferiore a 500 millisecondi. Questa è una delle aree principali che incidono sulla tua classifica generale, quindi vale la pena prestare attenzione nella tua strategia SEO complessiva.

Scopri di più su come velocizzare le ottimizzazioni del tuo sito web.