In che modo l'IA influenzerà il futuro del lavoro

Pubblicato: 2023-08-07

Poiché l'implementazione dell'intelligenza artificiale è in aumento negli Stati Uniti, l'istruzione diventa più vitale che mai. Il Chief Technology & Product Officer e co-fondatoredi Aircall, Pierre-Baptiste Bechu , descrive come l'IA avrà un impatto sul futuro del lavoro e i passi che possiamo intraprendere ora per prepararci.

L'intelligenza artificiale è stata al centro del ciclo di notizie negli ultimi mesi, ponendo domande come: è etico? È stato portato troppo lontano o troppo velocemente? E l'elemento umano?

Nonostante queste preoccupazioni, la corsa all'IA in corso tra le grandi aziende tecnologiche continua a scaldarsi con un flusso costante di aggiornamenti AI dalle più grandi aziende del mondo mentre competono per vedere chi dominerà lo spazio. Tanto che un gruppo di esperti di intelligenza artificiale ha chiesto una pausa di sei mesi nello sviluppo di sistemi più potenti dei chatbot AI lanciati di recente come ChatGPT e Google Bard.

Sebbene ci siano vantaggi in questi strumenti, alcuni ritengono che abbiamo portato la tecnologia troppo oltre e stiamo facendo un passo avanti verso l'eliminazione del coinvolgimento umano all'interno del posto di lavoro. In effetti, una recente ricerca ha rilevato che il 47% dei dipendenti negli Stati Uniti teme che l'IA li sostituirà e il 59% è preoccupato per l'IA che si muove troppo velocemente, dimostrando che non abbiamo bisogno di una pausa nello sviluppo dell'IA; abbiamo bisogno di un'accelerazione nell'istruzione e nella formazione .

Nonostante le preoccupazioni, l'intelligenza artificiale ha il potenziale per trasformare il posto di lavoro moderno e alleviare la pressione di una forza lavoro distribuita ed esausta, in particolare i team a contatto con i clienti per i quali il burnout è una sfida importante. Se implementato in modo sicuro ed etico, è uno strumento che potremo utilizzare per semplificare la vita della forza lavoro, accorciando i tempi di ciclo e riducendo gli sforzi necessari ai lavoratori. Le paure dei dipendenti devono essere trasformate in opportunità facendo in modo che sappiano che non saranno declassate dalla presenza dell'intelligenza artificiale, ma dalla sua assenza. La maggior parte dei lavoratori negli Stati Uniti si aspetta che l'IA fornisca valore su tutta la linea e, con la formazione adeguata necessaria, il 73% dei dipendenti ritiene che porterà a maggiori prestazioni di vendita e crescita dei ricavi.

La Grande Perturbazione

Quando la pandemia di COVID-19 ha colpito la nazione nel 2020, il tipico ambiente di lavoro come lo conoscevamo è cambiato per sempre.

Le posizioni remote e ibride sono diventate la nuova norma quando i lavoratori sono passati dal loro tragitto giornaliero in ufficio al lavoro da casa. I posti di lavoro sono stati improvvisamente tagliati a causa di chiusure e carenze che si sono verificate nelle catene di approvvigionamento mentre il commercio internazionale si è fermato. La situazione era così grave che le interruzioni della catena di approvvigionamento hanno registrato un aumento del 67% nel 2020, con alcuni settori che hanno risentito ancora di più dell'impatto di questa interruzione. Le industrie soffrivano ovunque.

Allo stesso tempo, il numero di aziende che passano al lavoro a distanza ha continuato a crescere, con conseguente aumento della domanda di dipendenti e pool di candidati in rapida espansione indipendentemente dai confini geografici. Da allora, l'equilibrio tra lavoro e vita familiare è diventata una priorità numero uno per i candidati in cerca di lavoro con il 76% dei millennial che afferma che rinuncerebbe alla retribuzione per una maggiore flessibilità.

Mentre le aziende sono in grado di trarre una serie di vantaggi da team remoti e distribuiti, come avere una forza lavoro diversificata a livello globale, la gestione di una forza lavoro distribuita comporta le proprie sfide. Essere in grado di comunicare in modo efficace pur essendo sparsi in diversi fusi orari, ad esempio, è una complessità che porta a un aumento dello stress sia per i dipendenti che per i clienti se sentono di non essere ben collegati.

Questa disconnessione si sta rivelando dannosa per i team che si confrontano con i clienti attualmente in prima linea. Oggi, il 67% dei clienti desidera non solo risposte rapide, ma vuole anche sentirsi ascoltato e apprezzato, il che porta a un aumento della domanda di comunicazioni altamente personalizzate e qualificate. Con la forza lavoro che vive più divisioni che mai, una comunicazione efficiente e affidabile è vitale per la crescita e la sopravvivenza di un'azienda.

Mentre l'incertezza continua all'interno dell'economia, l'intelligenza artificiale sarà un importante fattore di crescita per le aziende. Aiuterà a eliminare il tempo che i team a contatto con i clienti dedicano alle attività amministrative, lasciando una maggiore larghezza di banda per concentrarsi sulle relazioni qualitative con clienti e clienti.

Democratizzare l'accesso all'intelligenza artificiale

Le piccole e medie imprese sono particolarmente ben posizionate per raccogliere i vantaggi di un ambiente di lavoro abilitato all'intelligenza artificiale. Sfortunatamente, nonostante sia la spina dorsale della nostra economia, con le sole piccole imprese che costituiscono il 44% dell'attività economica degli Stati Uniti, tende a mancare di chiacchiere su come l'adozione dell'IA abbia lo stesso potenziale per trasformare la forza lavoro delle PMI, rispetto alla tecnologia giganti di oggi.

Ad esempio, i team a contatto con i clienti delle PMI sono particolarmente vulnerabili all'aumento della domanda e delle aspettative dei clienti poiché il mondo rimane distribuito. Questi team spesso si ritrovano anche a dedicare molto tempo ad attività banali e dispendiose in termini di tempo che potrebbero essere facilmente automatizzate con una soluzione AI, lasciando loro più tempo per costruire connessioni più profonde con i propri clienti. Allo stesso tempo, tuttavia, le PMI devono affrontare barriere uniche all'implementazione dell'IA che non vengono viste dalle loro controparti più grandi. Ad esempio, il 57% delle PMI statunitensi non dispone dell'infrastruttura tecnologica e delle competenze adeguate per implementare l'IA in modo efficace.

Poiché questa preoccupazione si diffonde nella forza lavoro e l'accesso agli impatti benefici dell'IA è limitato, i dipendenti devono capire che l'intelligenza artificiale esiste per fungere da partner nelle interazioni umane e non da sostituto. L'intelligenza artificiale ha il potenziale per rivoluzionare l'empowerment sul posto di lavoro riducendo il tempo dedicato ad attività ripetitive e dispendiose in termini di tempo, consentendo ai dipendenti di concentrarsi su attività di maggior valore. L'implementazione dell'intelligenza artificiale è una grande vittoria per le PMI in questo momento, poiché le mantiene agili e produttive, inviando un segnale chiaro ai dipendenti: ci fidiamo di te e vogliamo che tu disponga degli strumenti necessari per avere successo.

Qual è il prossimo?

Il 66% delle PMI statunitensi ha confermato che investirà nell'intelligenza artificiale nei prossimi 12 mesi, confermando che, man mano che i progressi continuano, sempre più aziende di tutte le dimensioni inizieranno a rivolgersi all'intelligenza artificiale per potenziare la forza lavoro moderna.

Ma prima di poter massimizzare con successo il potenziale degli strumenti di intelligenza artificiale, è importante prima porre domande e conoscere la tecnologia che intendi implementare. Un totale del 61% dei dipendenti negli Stati Uniti pensa che ci sia una mancanza di comprensione di ciò che l'IA può fare, sottolineando che l'istruzione sarà fondamentale per il successo e aiuterà le aziende a utilizzare appieno la tecnologia che hanno a portata di mano. I dipendenti devono ricevere un'istruzione sull'IA in ogni fase del loro viaggio. Ciò non solo renderà l'implementazione una transizione più agevole, ma consentirà ai dipendenti di utilizzare l'IA come una risorsa, invece che come qualcosa di cui aver paura.

Successivamente, le organizzazioni dovranno quindi identificare dove all'interno della loro azienda l'IA sarebbe più efficace e come implementarla in modo sicuro ed etico. Determinando questa pre-implementazione, le aziende saranno in grado di eliminare gli indovinelli che spesso vanno di pari passo con l'implementazione di nuove tecnologie.

Negli ultimi anni, le aziende hanno affrontato una moltitudine di sfide, dai venti contrari economici alla carenza di manodopera, e per molti l'intelligenza artificiale sarà utilizzata come strumento per aiutare a superare questi venti contrari e rimanere su un percorso costante verso la crescita. Sebbene il futuro del lavoro sia incerto, una cosa che sappiamo per certo è che l'integrazione dell'IA sarà fondamentale per tenere il passo con i concorrenti e stare al passo con i tempi, indipendentemente dal settore.

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Scritto da Pierre-Baptiste Bechu, Chief Technology & Product Officer e co-fondatore di Aircall

Pierre-Baptiste è entrato a far parte di Aircall come co-fondatore nel 2014, costruendo da zero la prima versione del backend e dell'infrastruttura della soluzione. Sotto la sua guida, il team distribuisce i servizi di Aircall in tutto il mondo con una forte attenzione all'affidabilità, alla qualità della voce e alla sicurezza. Pierre-Baptiste ha conseguito un Master in Ingegneria presso l'Ecole Centrale de Lyon e un master in psicologia industriale e organizzativa presso l'Universite Lumiere Lyon 2.