Le 7 principali tendenze del marketing basato sull'intelligenza artificiale destinate a prendere forma nel 2024

Pubblicato: 2023-12-22

La traiettoria delle tendenze del marketing basata sull’intelligenza artificiale suggerisce un futuro in cui il marketing sarà più personalizzato, efficiente e basato sui dati che mai.

Ecco sette tendenze destinate a modellare il marketing nel 2024 e oltre: dalle tendenze ottimistiche dell’intelligenza artificiale che offrono entusiasmanti opportunità ai marchi di connettersi con il proprio pubblico in modi più significativi a quelle che promettono un calo del 50% nel traffico di ricerca organica.

Immergiamoci e vediamo come questi progressi ridefiniranno il marketing.

1. La ricerca basata su GenAI uccide costantemente il traffico web organico

Il rapporto del 2022 di Semrush ha mostrato che il 25% di tutte le ricerche sono a zero clic, il che significa che un utente ha trovato una risposta nelle funzionalità SERP o semplicemente esaminando le meta descrizioni oppure non ha trovato una risposta e ha deciso di perfezionare la propria query . Le ricerche a zero clic, come suggerisce il nome, non comportano di conseguenza visite al sito Web e entrate.

Un quarto di tutte le ricerche su Google sono a zero clic, il che significa che non danno luogo a visite al sito web.

Gli utenti possono ora trovare una risposta nella sezione "Le persone chiedono anche" o esaminando una panoramica degli strumenti. Nuove e nuove funzionalità SERP hanno già avuto un impatto sul traffico web, ma i recenti progressi possono diventare "la cosa più dirompente che sia mai accaduta alla ricerca", afferma Eli Schwartz.

Innanzitutto, le persone stanno iniziando ad adottare ChatGPT, Bard o altri strumenti di intelligenza artificiale generativa per eseguire ricerche. Ci sono già casi in cui un potenziale cliente afferma di aver trovato un'azienda tramite la ricerca GPT e il numero di casi del genere aumenterà nel tempo.

Gartner prevede un calo del 50% o più nel traffico organico del sito Web poiché sempre più clienti optano per la ricerca generativa con intelligenza artificiale e i motori di ricerca implementano le pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) assistite dall'intelligenza artificiale.

Parlando di SERP assistita dall'intelligenza artificiale, nel maggio 2023, Google ha annunciato che sta lavorando sulla Search Generative Experience (SGE). SGE è una funzionalità SERP basata su AI e LLM che analizza le ricerche principali e fornisce una risposta generata dall'intelligenza artificiale alla tua query. Gli utenti potranno porre domande di follow-up e procedere con le loro ricerche.

Un esempio di risultato di ricerca SGE

Pur essendo potenzialmente estremamente utile per gli utenti, questa tendenza dell'intelligenza artificiale può avere un impatto drammatico sul traffico organico. La pagina dei risultati di Google finirà per apparire così. I brand competeranno per essere citati in SGE e per alcuni posizionamenti organici rimasti sulla pagina.

Come cambierà la pagina dei risultati di ricerca di Google con l'introduzione di SGE.

Takeaway attuabili per gli esperti di marketing

  • Sia le piattaforme simili a ChatGPT che l'SGE di Google si nutrono dei nostri contenuti, ovvero di ciò che è disponibile sull'argomento su Internet. Ciò significa che nel 2024 la produzione di contenuti e l’ottimizzazione SEO non sono meno vitali di prima. Puoi pensare a SGE come un'altra funzionalità SERP per cui competi, e contenuti autorevoli di alta qualità sono ciò che farà apparire il tuo marchio nelle ricerche SGE e GenAI.
  • Non dimenticare che ci saranno sempre degli scettici sull'intelligenza artificiale o semplicemente persone che preferiscono consumare informazioni direttamente da una fonte attendibile, soprattutto quando si tratta di argomenti delicati o importanti per la persona.

2. Il processo decisionale assistito dall’intelligenza artificiale assume una posizione centrale

Il processo decisionale assistito o guidato dall’intelligenza artificiale consiste nello sfruttare l’intelligenza artificiale per migliorare la qualità e l’efficienza delle decisioni aziendali. Questo approccio è particolarmente utile nell’affrontare scenari complessi in cui è necessario considerare molteplici variabili e risultati potenziali.

La chiave della crescente popolarità di questa tendenza dell’intelligenza artificiale sta nella capacità dell’intelligenza artificiale di elaborare e interpretare i dati su una scala e a una velocità ben oltre le capacità umane. Questo fenomeno è già stato studiato dagli scienziati. Un gruppo di scienziati sociali della Harvard Business School ha analizzato come ChatGPT-4 influisce sul lavoro quotidiano di una società di consulenza gestionale globale.

Gli specialisti che utilizzano l’intelligenza artificiale hanno completato in media il 12,2% di attività in più, hanno completato le attività il 25,1% più rapidamente e hanno prodotto risultati di qualità superiore del 40% rispetto a quelli che non l’hanno utilizzata.

Un altro aspetto importante è la capacità dell’intelligenza artificiale di mitigare i pregiudizi umani e gli errori di giudizio.

Ad esempio, ti imbatti in una certa sfida di marketing. Analizzando i dati e decidendo una possibile soluzione, potresti tendere a scegliere quella con cui hai già avuto esperienza piuttosto che quella che genererà i migliori risultati.

A differenza degli esseri umani, gli algoritmi di intelligenza artificiale operano senza l’influenza di pregiudizi cognitivi, garantendo che le decisioni vengano prese sulla base di dati e fatti piuttosto che su preferenze o ipotesi personali.

Un modello decisionale che combina intelligenza artificiale e giudizio umano.

Ma questa tendenza non mira a sostituire il giudizio umano, ma ad arricchirlo con insight intelligenti e basati sui dati, che portano a strategie aziendali più intelligenti ed efficaci.

Ci sono casi in cui le decisioni aziendali sono influenzate da eventi culturali, comunicazioni non digitali e altre informazioni inaccessibili all’intelligenza artificiale.

Ad esempio, la campagna viene pubblicata in più paesi in una data specifica e ha un buon rendimento tranne che in una regione. L'intelligenza artificiale non riesce a identificare il problema poiché la campagna è stata pianificata per un momento ideale in base ai modelli di traffico digitale e ai dati storici. L’intelligenza artificiale non è in grado di tenere conto del contesto culturale per riconoscere l’inadeguatezza dei tempi in questa specifica regione – forse un giorno di lutto nazionale o un delicato anniversario storico.

Takeaway attuabili per gli esperti di marketing

Abbraccia il cambiamento e sperimenta il nuovo modello decisionale. Ecco un modo per farlo.

Improvado presenta AI Assistant, una soluzione gestita da algoritmi AI e input umani. È una piattaforma simile a una chat in cui puoi porre qualsiasi domanda relativa alle prestazioni in un inglese semplice e ricevere approfondimenti immediati. L'assistente traduce le tue domande in SQL e interroga il tuo set di dati per fornirti una risposta o un report. Fondamentalmente i tuoi dati di marketing iniziano a parlare la tua lingua.

Improvado AI Assistant è un modo completamente nuovo di analizzare le prestazioni di marketing e scoprire approfondimenti.

Ecco alcune domande che gli utenti hanno posto all'assistente questa settimana:

  • Mostra le 30 migliori campagne in base al ROI degli ultimi 60 giorni per Google e Facebook.
  • Mostra le prime 50 pagine di destinazione in base alle visite nell'ultimo anno.
  • Mostrami le entrate in una ripartizione settimanale per l'anno 2023.
  • Mostrami la spesa pubblicitaria degli ultimi 30 giorni per Facebook e Google.
  • Confronta i tassi di conversione su Google Ads tra ottobre e settembre 2023.

Una volta ottenuta la risposta, puoi continuare la conversazione con l'assistente e chiedergli di interpretare i risultati, fornire dati più granulari o consigli sulla campagna.

Alimenta le tue decisioni di marketing con l'intelligenza artificiale

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3. Assenza di intelligenza artificiale come pietra angolare dell'identità del marchio

Man mano che l’intelligenza artificiale diventa profondamente integrata nel tessuto del business e del marketing, un movimento contrario sta guadagnando slancio.

In un panorama saturo di marchi guidati dall’intelligenza artificiale, posizionarsi come azienda priva di intelligenza artificiale sta diventando una proposta di vendita unica. Entro il 2027, si prevede che il 20% dei brand si posizionerà deliberatamente riguardo all’assenza di intelligenza artificiale nei propri prodotti e operazioni.

Questa tendenza senza intelligenza artificiale emerge come risposta alle crescenti preoccupazioni dei consumatori sulla privacy, sull’autenticità e sulle implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale:

  • Posizionarsi come marchio privo di intelligenza artificiale può essere una decisione di marketing strategica, attingendo alle attuali tendenze di disintossicazione digitale e scetticismo tecnologico.
  • Enfatizzare il contributo umano e la creatività può attrarre i consumatori che apprezzano le esperienze autentiche e il tocco personale in prodotti e servizi.
  • Alcuni clienti associano l'artigianato o l'intervento umano a una qualità superiore, ritenendo che ciò porti a prodotti più ponderati e ben realizzati.
  • L’intelligenza artificiale può essere vista come qualcosa di complesso: molte persone usano ChatGT, ma solo pochi sanno spiegare come funziona. Evitare l’intelligenza artificiale può far parte di una strategia per apparire più diretta e trasparente agli occhi dei clienti.

Un segmento di mercato distinto è sempre più attratto da marchi autentici : aziende che evitano apertamente l’intelligenza artificiale a favore di approcci più tradizionali e incentrati sull’uomo.

Il movimento non si limita alle relazioni cliente-marchio. Importanti organizzazioni come il New York Times e Reddit hanno preso posizione aggiornando i loro termini di servizio per vietare l’uso dei loro contenuti e di quelli generati dagli utenti per addestrare i sistemi di intelligenza artificiale. Questa decisione sottolinea una crescente consapevolezza e sensibilità su come l’intelligenza artificiale sta rimodellando la creazione e il consumo di contenuti.

Alcuni marchi lo fanno per impedire ad aziende come Google e OpenAI di utilizzare i loro contenuti per addestrare i sistemi senza compenso. Per altri, questo approccio favorisce la fiducia e il rispetto tra i clienti, i quali possono essere certi che i loro contenuti non verranno utilizzati in modi diversi da quelli concordati.

Takeaway attuabili per gli esperti di marketing

  • Per i brand che stanno valutando la propria posizione in un mercato sempre più dominato dall’intelligenza artificiale o dai mercati incentrati sulla sicurezza, questa tendenza offre un’opportunità unica. L’astinenza dall’intelligenza artificiale può essere una delle tue proposte di valore.
  • Limitando l’accesso dell’intelligenza artificiale ai contenuti generati dagli utenti, puoi creare fiducia tra il marchio e i suoi utenti. Sapere che un’azienda rispetta l’autonomia dei propri dati e contenuti favorisce una relazione più forte e positiva.

4. L'intelligenza artificiale generativa topica aiuta nel percorso del cliente

L’intelligenza artificiale generativa topica si riferisce a sistemi di intelligenza artificiale progettati per creare contenuti specifici per una determinata area di conoscenza o interesse. Ad esempio, un’intelligenza artificiale generativa d’attualità potrebbe essere addestrata a generare contenuti su sport, cucina, tecnologia o qualsiasi altro argomento specifico. Per i team di marketing, ciò significa la capacità di creare rapidamente post di blog altamente pertinenti e persino report dettagliati, tutti adattati alle sfumature del loro settore, creare ulteriori punti di contatto con i potenziali clienti e mostrare un prodotto in modo interattivo.

Un esempio di intelligenza artificiale generativa d'attualità sono i GPT personalizzati introdotti da OpenAI. È una versione su misura di ChatGPT creata per un caso d'uso o uno scopo specifico.

Un esempio di GPT personalizzato e come può essere incorporato nella strategia di marketing del brand

In che modo i brand possono sfruttare GPT personalizzati o strumenti basati sull'API GPT? E perché?

  • I marchi possono creare un GPT personalizzato con funzionalità di prodotto limitate e renderlo disponibile al pubblico. Il GPT fornirà un'esperienza demo interattiva e darà agli utenti un'idea di come funziona il prodotto in uno scenario reale. È come una versione gratuita del prodotto: gli utenti lo provano e quando escono dalla versione gratuita o sono rassicurati della loro scelta, passano alla versione a pagamento.
  • Il GPT può generare narrazioni personalizzate o scenari di casi d'uso basati sul settore o sulle esigenze specifiche di un potenziale cliente. Illustrando come il prodotto risolve problemi reali, aiuta i potenziali clienti a visualizzarne il valore nel loro contesto.
  • Puoi creare un'assistenza virtuale che aiuterà i visitatori del sito web nell'esplorazione del prodotto. I GPT personalizzati possono essere alimentati con informazioni sul prodotto e sull'azienda e fungere da base di conoscenza interattiva, offrendo un'esperienza più dinamica e coinvolgente rispetto alle pagine Web statiche.
  • Le aziende possono creare un'esperienza gamificata in cui i potenziali clienti prendono parte a sfide o quiz sul prodotto, guidati dal GPT, rendendo l'onboarding più coinvolgente e memorabile.

Takeaway attuabili per gli esperti di marketing

  • Cerca le fasi del percorso del cliente che implicano alti livelli di interazione o comunicazione con i clienti. Questi potrebbero essere punti in cui i clienti cercano informazioni, richiedono assistenza o forniscono feedback. Forse hai una vasta gamma di prodotti e la fatica decisionale impedisce ai potenziali clienti di scendere nel canale di vendita. Un assistente basato sull'intelligenza artificiale aiuterà gli utenti del sito Web a decidere e procedere.
  • Esaminare il processo di vendita, in particolare le fasi che coinvolgono le richieste dei clienti, le spiegazioni del prodotto o i follow-up. Un GPT personalizzato può aiutare a fornire informazioni dettagliate e immediate ai potenziali acquirenti.
  • Utilizza gli strumenti di analisi per comprendere il comportamento degli utenti sul tuo sito web o sulla tua app. Le sezioni con tassi di abbandono elevati o in cui gli utenti trascorrono la maggior parte del tempo potrebbero trarre vantaggio da un assistente AI.

5. Marketing per i clienti delle macchine

Questa tendenza dell’IA è un po’ più lungimirante rispetto ad altre. Tuttavia, presenta opportunità di crescita e acquisirà maggiore slancio con il tempo.

I clienti delle macchine stanno entrando nel mercato. Entro il 2027, prevede Gartner, il 50% delle persone nelle economie avanzate avrà assistenti personali basati sull’intelligenza artificiale che saranno in grado di effettuare acquisti per la persona. Ed entro il 2030, il 25% o più di tutti gli acquisti dei consumatori e delle richieste di rifornimento aziendali saranno delegati alle macchine.

Chi sono questi clienti delle macchine?

I clienti macchina sono sistemi e algoritmi alimentati dall’intelligenza artificiale che prendono decisioni di acquisto ed eseguono transazioni per conto di un’azienda o di un individuo.

Anche una piattaforma pubblicitaria programmatica è considerata un cliente macchina poiché è un sistema automatizzato che acquista spazio pubblicitario in tempo reale in base a criteri di targeting e parametri di prestazione specifici.

L’aumento dei clienti non umani sta cambiando i processi di vendita e marketing. I clienti delle macchine fanno molto affidamento sui dati per i loro processi decisionali. Analizzano i dati storici, le tendenze attuali, le preferenze degli utenti e altre informazioni rilevanti per prendere decisioni di acquisto informate.

Pertanto, gli sforzi di marketing devono essere fortemente orientati ai dati. Ciò include la fornitura di specifiche dettagliate del prodotto, dati sulle prestazioni e capacità di integrazione che le macchine possono analizzare e su cui agire.

Il branding emotivo e le tecniche persuasive incentrate sull’uomo sono meno rilevanti per i clienti non umani. L’accento è invece posto sulle prestazioni, sull’affidabilità e sulla superiorità tecnica dei prodotti o servizi.

Takeaway attuabili per gli esperti di marketing

  • L’aumento dei clienti non umani avrà un impatto innanzitutto sulla sfera B2B e sui settori in cui i clienti sono meno attaccati personalmente al prodotto. Prima di implementare qualsiasi modifica al sito Web e alle attività di marketing, analizza se il tuo settore è in prima linea in questa tendenza dell’intelligenza artificiale.
  • Se questa tendenza è applicabile al tuo settore, analizza il tuo sito web e considera come puoi aggiungere ulteriori prestazioni e informazioni tecniche. Forse puoi rivedere la sezione della documentazione e renderla ricca di dati.

6. AI, AR, VR e integrazione della realtà estesa nel processo di acquisto

Sebbene non sia una novità per la stagione 2023-2024, la tendenza VR e AR sta guadagnando una nuova posizione con l’integrazione dell’intelligenza artificiale. L'intelligenza artificiale crea esperienze più coinvolgenti, personalizzate e interattive per i consumatori, soprattutto nel settore dell'e-commerce.

L’intelligenza artificiale generativa può aiutare i clienti a visualizzare i prodotti in tempo reale. Ad esempio, può generare immagini di mobili nello spazio abitativo reale di un cliente o mostrare come potrebbero apparire diversi colori e stili di un prodotto, aiutando nel processo decisionale.

Un esempio di questa tendenza dell'intelligenza artificiale è una nuova funzionalità di acquisto introdotta da Google nel giugno 2023. La prova virtuale dei vestiti di Google utilizza l'intelligenza artificiale generativa per mostrarti pezzi su un'ampia selezione di modelli reali, che vanno dalle taglie XXS-4XL che rappresentano diverse tonalità della pelle , forme del corpo, etnie e tipi di capelli.

Esempio di integrazione di AI e AR nell'esperienza di acquisto

Un’altra strategia consiste nello sfruttare l’intelligenza artificiale per creare assistenti virtuali in grado di guidare i clienti, rispondere alle loro domande, fornire informazioni e offrire consigli personalizzati. Questi assistenti possono migliorare il coinvolgimento dei clienti e fornire un'esperienza di acquisto fluida.

Un esempio di come l'intelligenza artificiale può essere integrata nel processo di acquisto è l'assistente allo shopping virtuale IQ di Uniqlo che aiuta con lo stato degli ordini, la ricerca di prodotti, la ricerca della taglia giusta e altro ancora.

Takeaway attuabili per gli esperti di marketing

  • Gli assistenti virtuali possono suggerire in modo intelligente prodotti aggiuntivi (cross-selling) o upgrade (upselling), aumentando il valore medio dell'ordine. Lavora sulla messaggistica corretta per non sembrare invadente e aiutare i clienti a sentirsi come se interagissero con un vero assistente.
  • Attraverso le interazioni, l'assistente AI può raccogliere dati sulle preferenze, sui punti critici e sui comportamenti dei clienti e analizzare questi dati per ricavare informazioni preziose per personalizzare le strategie di marketing e le offerte di prodotti.
  • L'assistente virtuale può qualificare i lead ponendo domande specifiche e indirizzando i potenziali clienti verso prodotti o servizi appropriati, pensando alle metriche di qualificazione e a come semplificare il processo.

7. Etica dell’IA più formalizzata

La sfera del marketing si sta muovendo sempre più verso un’etica dell’IA più formalizzata, guidata da un crescente riconoscimento dei potenziali rischi e delle considerazioni etiche associati all’uso dell’IA nel marketing.

Molte organizzazioni stanno stabilendo linee guida etiche formali per l’uso dell’intelligenza artificiale. Queste linee guida spesso coprono questioni come la privacy dei dati, la trasparenza nelle decisioni guidate dall’intelligenza artificiale e l’evitare distorsioni negli algoritmi di intelligenza artificiale generativa.

Poiché l’intelligenza artificiale è addestrata sui dati, può trasmettere pregiudizi nascosti nei dati o dimostrare pregiudizi nei confronti di sottoinsiemi di dati sottorappresentati.

Ecco un esempio. Il tuo marchio in precedenza concentrava tutte le sue attività di marketing su dati demografici specifici, diciamo, laureati. Molto più tardi, inizi a espandere e commercializzare prodotti verso nuovi segmenti di clienti.

Tuttavia, se il tuo sistema di intelligenza artificiale è stato addestrato principalmente sui dati che coinvolgono il tuo gruppo di clienti originale, potrebbe inavvertitamente mostrare pregiudizi quando inizi a prendere di mira nuovi segmenti. Ad esempio, l’intelligenza artificiale potrebbe continuare a favorire strategie di marketing, linguaggio e contenuti adatti ai laureati, che potrebbero non essere altrettanto efficaci o attraenti per il nuovo pubblico target.

Questo pregiudizio si verifica perché l’intelligenza artificiale ha appreso modelli e preferenze sulla base di dati storici. Per affrontare questo problema, è fondamentale riqualificare il sistema di intelligenza artificiale con un set di dati più diversificato e rappresentativo che includa informazioni sui nuovi segmenti di clientela.

Un’altra questione importante è monitorare i risultati dell’IA generativa. Ci sono stati diversi casi in cui le opere d'arte generate dall'intelligenza artificiale hanno ricevuto reazioni negative.

Takeaway attuabili per gli esperti di marketing

  • Stabilisci le regole aziendali per l'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Il tuo team di marketing può utilizzare l'intelligenza artificiale generativa per produrre immagini per le campagne pubblicitarie o no? Il team dovrebbe convalidare ogni decisione presa dal sistema di intelligenza artificiale?
  • La privacy e la protezione dei dati dovrebbero essere la priorità fondamentale in ogni momento.
  • Diversifica i dati di input e rendila una pratica costante per assicurarti che il tuo sistema di intelligenza artificiale non discrimini i gruppi di clienti sottorappresentati.

Bonus: l’impatto dell’intelligenza artificiale sui lavori di marketing

La tendenza finale riguarda l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla stessa professione di marketing.

Molti specialisti di marketing temono che l’intelligenza artificiale possa sostituire il loro lavoro nei prossimi anni. Sebbene possa essere una possibilità in un lontano futuro, è molto improbabile che accada nei prossimi anni.

Un approccio più realistico è pensare all’intelligenza artificiale più come a un partner collaborativo.

Tuttavia, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle operazioni di marketing sta portando a un cambiamento nelle competenze richieste ai professionisti del marketing.

Il tempo di dimezzamento medio delle competenze è ora inferiore a cinque anni e in alcuni settori tecnologici è pari a due anni e mezzo. Revisione aziendale di Harvard.

Cosa si può fare:

  • Riqualifica la tua forza lavoro: offri formazione al tuo team di marketing per adattarlo ai ruoli incentrati sull'intelligenza artificiale. Concentrarsi sullo sviluppo di competenze che integrino le capacità dell'intelligenza artificiale, come il pensiero strategico e la risoluzione creativa dei problemi.
  • Enfatizza le capacità creative e strategiche: concentrati sullo sviluppo delle capacità creative e strategiche del tuo team che l'intelligenza artificiale non può replicare. Incoraggia il tuo team a utilizzare l'intelligenza artificiale come strumento per migliorare le proprie capacità e creatività.
  • Promuovere la collaborazione tra uomo e intelligenza artificiale: incoraggiare una cultura in cui gli strumenti di intelligenza artificiale siano visti come partner piuttosto che come sostituti. Promuovere la comprensione di come l’intelligenza artificiale può migliorare il lavoro umano, non solo automatizzarlo.

In attesa

Mentre chiudiamo il capitolo, è chiaro che la fusione tra intelligenza artificiale e marketing è più di una tendenza: è un cambiamento di paradigma.

Le sette principali tendenze del marketing AI per il 2024 presentano un futuro in cui il marketing trascende i confini tradizionali, diventando più personalizzato, coinvolgente ed etico. Abbracciando l'intelligenza artificiale generativa, approfondendo i dati per ottenere informazioni sui clienti, impegnandosi in pratiche etiche, esplorando le realtà aumentate, migliorando l'intelligenza artificiale conversazionale e adattandosi a nuovi ruoli nel panorama del lavoro di marketing, gli esperti di marketing possono navigare in questo nuovo terreno con sicurezza. Il futuro del marketing non consiste solo nell’adottare nuove tecnologie, ma nel reinventare la connessione tra i brand e il loro pubblico in un mondo guidato dall’intelligenza artificiale.

Domande frequenti

In che modo l’intelligenza artificiale generativa sta cambiando la creazione di contenuti nel marketing?

L’intelligenza artificiale generativa sta trasformando la creazione di contenuti di marketing consentendo la produzione su larga scala di contenuti personalizzati e diversificati a un costo inferiore, accelerando significativamente il processo di creazione mantenendo qualità e pertinenza.

Che ruolo gioca l’intelligenza artificiale nella personalizzazione del cliente?

L’intelligenza artificiale analizza grandi set di dati per estrarre informazioni che aiutano a prevedere il comportamento dei clienti, formulare raccomandazioni su misura e fornire contenuti personalizzati, migliorando il coinvolgimento e la fidelizzazione dei clienti.

Perché l’intelligenza artificiale etica è importante nel marketing?

L’intelligenza artificiale etica garantisce che le pratiche di marketing siano trasparenti, giuste e imparziali, il che è fondamentale per mantenere la fiducia dei consumatori e sostenere la reputazione del marchio in un ambiente di marketing basato sull’intelligenza artificiale.

In che modo la realtà aumentata (AR) e l'intelligenza artificiale stanno trasformando le esperienze di marketing?

L’AR e l’intelligenza artificiale stanno creando esperienze di marketing coinvolgenti e interattive, come prove virtuali di prodotti, che coinvolgono i consumatori in modi nuovi, in particolare nel commercio al dettaglio e nel settore immobiliare.

In che modo l’analisi predittiva basata sull’intelligenza artificiale influirà sul marketing?

L’analisi predittiva basata sull’intelligenza artificiale consentirà agli esperti di marketing di anticipare le tendenze del mercato e il comportamento dei consumatori in modo più accurato, portando a un processo decisionale più proattivo e basato sui dati.

Che impatto avrà l’intelligenza artificiale sui lavori di marketing?

L’intelligenza artificiale sta automatizzando le attività di routine, consentendo agli operatori di marketing di concentrarsi su aspetti più strategici e creativi del loro lavoro, spostando così le competenze richieste e favorendo una dinamica collaborativa tra esseri umani e intelligenza artificiale.