Siamo diretti verso una recessione nel 2022?
Pubblicato: 2022-06-17È passato più di un decennio dall'ultima crisi finanziaria e molte persone si chiedono se siamo diretti verso un'altra crisi nel 2022. I segnali sembrano puntare in quella direzione con molti esperti d'accordo che i mercati e l'economia statunitense peggioreranno molto prima migliorano. In questo post, daremo uno sguardo più da vicino a cosa sta succedendo ed esploreremo se una recessione è imminente o meno.
Una recessione arriverà nel 2022?
È passato un po' di tempo da quando il mondo ha dovuto affrontare una recessione. Le recessioni si verificano quando c'è una crescita negativa nell'economia per due trimestri consecutivi. Tuttavia, secondo la Banca mondiale, uno potrebbe arrivare nel 2022. L'organizzazione ha avvertito che la maggior parte dei paesi è diretta verso una recessione, con un possibile ritorno alla stagflazione. Qualcosa che non vedevamo dagli anni '70.
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Stiamo andando in recessione? Statistiche che preoccupano gli analisti
La maggior parte degli economisti è preoccupata che gli Stati Uniti possano dirigersi verso una recessione. Ecco cinque statistiche che mostrano che gli Stati Uniti potrebbero essere diretti lì nel 2022:
Curva di resa appiattita
Questo primo segnale di avvertimento è un indicatore economico storicamente affidabile nel prevedere le recessioni. Quando si inverte, è un segnale che il mercato prevede una diminuzione della crescita dell'economia e che probabilmente si verificherà una recessione entro 6-18 mesi. Al momento, porzioni della curva dei rendimenti stanno iniziando a invertirsi.
Spesa del consumatore
Gli attuali tassi di inflazione hanno intaccato il potere d'acquisto dei consumatori. Ciò ha portato gli americani a spendere meno in articoli discrezionali. Ciò rappresenta un rischio per la spesa dei consumatori nel suo complesso.
Rallentamento della crescita economica
Dal primo trimestre di quest'anno, è stato riferito che la crescita economica negli Stati Uniti sta rallentando. Questo è secondo il Bureau of Labor Statistics (BLS), che ha recentemente rilasciato dati che hanno mostrato che il PIL si è ridotto inaspettatamente dell'1,5%. Questa è la peggiore performance dal 2020 durante la pandemia di COVID.
Prezzi in ascesa
I prezzi sono aumentati dell'8,6% durante l'anno fino a maggio, portando l'inflazione al di sopra delle aspettative di inflazione dell'8,3%. Questa alta inflazione rende sempre più difficile per i consumatori permettersi gli acquisti quotidiani.
La tendenza generale è chiaramente al rialzo, con prezzi che salgono dell'1% dal solo mese di aprile. Questo è un segnale preoccupante per l'attività economica e potrebbe portare a una diminuzione della spesa dei consumatori in futuro a meno che il governo non riesca a ridurre l'inflazione.
Inflazione energetica
Negli Stati Uniti, l'inflazione energetica è accelerata al 34,6% a maggio del 2022. Questo è il massimo dal 2005. L'olio combustibile è aumentato del 106,7%, che è il più grande aumento mai registrato. La benzina è aumentata del 48,7%, il gas naturale è aumentato del 30,2% e l'elettricità è aumentata del 12%, il più grande aumento annuale da agosto 2006.
La recessione sta arrivando? Statistiche contro
Alcuni analisti sembrano pensare che i rischi di recessione siano bassi ed è improbabile che ne sperimenteremo uno nel 2022. Ecco quattro statistiche che lo confermano:
Bassa disoccupazione
L'US BLS ha recentemente pubblicato un rapporto che afferma che il tasso di disoccupazione è al 3,6%. Questo numero basso indica che ci sono più opportunità di lavoro rispetto ai disoccupati, il che è un buon segno per l'economia.
Crescita salariale
Le statistiche mostrano che la crescita salariale è ancora in aumento, con un aumento del 5,2% negli ultimi dodici mesi. Ciò indica che c'è ancora spazio per aumentare i salari, il che è una buona notizia per i lavoratori. I dati mostrano anche che la produzione del settore privato e i dipendenti non addetti alla vigilanza hanno visto un aumento dello 0,6% della loro retribuzione oraria a maggio, che è anche un segnale positivo.
Fed alza i tassi di interesse
La Federal Reserve sta alzando i tassi di interesse per combattere le pressioni inflazionistiche e raffreddare la domanda dei consumatori senza innescare una recessione. Hanno alzato i tassi di 50 pb (punti base) nel maggio 2022. È probabile che la mossa aggressiva di aumentare i tassi da parte dei responsabili delle politiche della Fed continui nel prossimo futuro poiché i responsabili delle politiche tentano di combattere l'inflazione evitando una recessione.
Il mercato immobiliare è in forte espansione
Il mercato immobiliare ha avuto un boom nell'ultimo anno. Le case unifamiliari hanno registrato il maggior guadagno annuo in termini di valori e affitti, la più alta quantità di vendite di case in 15 anni e tassi di preclusione storicamente bassi. Il mercato è in una forma molto migliore oggi rispetto a dieci anni fa, con case attualmente vendute a prezzi molto più alti.
La domanda interna è cresciuta
Nonostante i venti contrari dal lato dell'offerta, la domanda interna è cresciuta a un sano 2,5% annualizzato. Ciò indica che l'economia è ancora sulla buona strada e sta andando bene anche con i problemi della catena di approvvigionamento che gli Stati Uniti hanno dovuto affrontare. Se fossimo diretti verso una recessione, questo numero sarebbe molto più basso.
Segnali di avvertimento di recessione
Ci sono stati molti segnali di allarme che hanno portato alla grande recessione nel 2008. Ecco i cinque principali a cui prestare attenzione nel 2022:
Crescita economica negativa
La crescita negativa del PIL è un indicatore recessivo del declino economico e il segno più evidente dell'imminente recessione. Prestare attenzione ai rapporti sul prodotto interno lordo per avere un'idea se l'economia è in contrazione o in espansione.
La Banca Centrale rafforza la politica
Quando la banca centrale inizia ad aumentare gli interessi, di solito è un segno che è preoccupata per l'inflazione e sta cercando di rallentare l'economia.
Recessione economica degli investimenti
Quando la Federal Reserve decide di aumentare i tassi di interesse, di solito è un segno che è preoccupata per l'inflazione e sta cercando di rallentare l'economia. L'aumento dei tassi di interesse fa aumentare i costi di finanziamento, rendendo meno attraente l'investimento in iniziative ad alto rischio. Questo può portare a una diminuzione degli investimenti.
Alto tasso di disoccupazione
Un alto tasso di disoccupazione è un indicatore in ritardo, il che significa che generalmente arriva dopo che l'economia ha già iniziato a indebolirsi. Un aumento sostenuto del tasso di disoccupazione può essere un segno che una recessione è in arrivo.
Prezzi delle abitazioni in calo
Se i prezzi delle case iniziano a diminuire, è un segno che le persone stanno lottando per permettersi una casa e che l'economia potrebbe rallentare.
La recessione del 2008
Nel 2008 l'economia statunitense ha subito una grave recessione. Sebbene sia ufficialmente iniziato nel dicembre 2007, alcuni mesi prima erano apparsi segnali di allarme nel mercato del lavoro e nell'indice dei prezzi al consumo.
Con il senno di poi, ci sono stati molti fattori che hanno causato l'inflazione, inclusi prezzi delle case gonfiati, alti livelli di indebitamento tra i consumatori e una diminuzione degli investimenti delle imprese. Una delle lezioni più importanti che possiamo trarre dal 2008 (quando l'inflazione ha raggiunto il picco del 3,84%) è l'importanza di monitorare i principali indicatori economici.
I proprietari di piccole imprese dovrebbero essere preoccupati?
Sebbene ci siano alcuni segnali di avvertimento che l'economia statunitense potrebbe dirigersi verso una potenziale recessione, il Chief Investment Officer Andy Stout pensa che quest'anno potrebbe non accadere. I proprietari di piccole imprese non dovrebbero preoccuparsi, ma prepararsi alla possibilità di future recessioni facendo ricerche economiche e assicurandosi di avere abbastanza denaro a portata di mano per resistere a qualsiasi tempesta.
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