I migliori dati da rivedere e migliorare dagli strumenti SEO

Pubblicato: 2022-08-22

Il numero di strumenti SEO di alta qualità sul mercato è in costante crescita, fornendo accesso a più informazioni che possono informare il web marketing che mai. Che tu stia guardando traffico, lead, entrate, autorità, coinvolgimento o classifiche, le metriche SEO sono il modo migliore per ottenere le informazioni chiave necessarie per determinare il rendimento delle strategie di ottimizzazione.

Avere accesso a più informazioni può sembrare positivo, ma il vasto numero di cifre e metriche disponibili nell'era dei Big Data può rendere più complicato il lavoro di ottimizzazione dei siti web. Separare con successo le informazioni più preziose dal rumore di fondo è la chiave per apportare miglioramenti che contano. Sebbene Google utilizzi circa 200 fattori di ranking nel suo algoritmo, alcuni hanno un peso molto maggiore di altri.

Questa guida identificherà le metriche che hanno il maggiore impatto sulle operazioni SEO e forniranno il miglior ritorno sul tuo investimento di marketing.

Traffico organico

Sebbene il traffico complessivo possa essere il numero su cui molti proprietari di siti Web sono fissati, il traffico organico è uno dei migliori indicatori delle prestazioni SEO di un sito Web. L'aumento di mese in mese dei visitatori provenienti dalla ricerca organica è un forte segno che le tue classifiche stanno salendo, a volte per parole chiave che non avevi nemmeno preso di mira originariamente.

Con questa metrica, hai prove quantificabili che i tuoi sforzi stanno portando con successo più visitatori e lead e, se tutto va bene, ciò potrebbe equivalere a più conversioni.

foto di Google Analytics In Google Analytics è facile monitorare il traffico organico. Accedi semplicemente alla dashboard e vai alla panoramica del pubblico predefinita. In "Aggiungi segmento", scegli "Traffico organico" e quindi fai clic su "Applica". Questo mostrerà il traffico organico come percentuale del tuo traffico totale.

Altri tipi di strumenti SEO offrono modi semplici per ottenere queste informazioni a colpo d'occhio. Assicurati di monitorare il tuo traffico organico sia su desktop che su dispositivi mobili e confronta questi numeri con altre metriche SEO per avere un'idea migliore della qualità del traffico che il tuo sito sta attirando.

Oltre a considerare il traffico organico a livello di sito, vale anche la pena restringerlo in alcune categorie chiave.

Per pagina di destinazione

Lo studio del tuo traffico organico tramite la pagina di destinazione ti mostra dove sono necessari miglioramenti. Se, ad esempio, alcune pagine si posizionano a pagina 1 e altre a pagina 9, è chiaro dove devono essere diretti i tuoi futuri sforzi SEO. Per gli esperti di marketing che utilizzano strategie SEO diverse su pagine Web diverse, il confronto delle loro classifiche evidenzierà quali strategie stanno ottenendo i risultati migliori.

Per posizione

Anche il monitoraggio da dove proviene il traffico organico è importante, in particolare se prevedi di espanderti in nuovi mercati o se i tuoi sforzi SEO sono rivolti a determinate località geografiche. Il monitoraggio del traffico organico per paese può essere utile per identificare i paesi in cui c'è molto interesse per la tua attività che sarebbero buoni candidati per l'espansione.

Tuttavia, se stai ricevendo un traffico organico intenso da paesi che semplicemente non sono redditizi per la tua attività, potrebbe essere il momento di modificare la tua strategia SEO per concentrarti maggiormente sui paesi a cui ti rivolgi.

Puoi anche approfondire questi dati per stato o città per scoprire a chi piace il tuo marchio e dove allocare le tue risorse per il miglior ritorno sull'investimento.

Nuovi domini di riferimento

Non c'è dubbio che i backlink siano uno dei fattori più importanti che Google considera quando classifica un sito. I backlink pertinenti da domini di qualità possono aumentare significativamente l'autorità di dominio del tuo sito. Tuttavia, un altro componente dei backlink che Google apprezza sono i nuovi collegamenti.

I link provenienti da domini che in passato non si sono collegati al tuo sito tendono ad avere un peso maggiore rispetto ai link aggiuntivi provenienti da siti che si sono già collegati al tuo in precedenza. Dopotutto, se un sito è già stato collegato a un dominio, significa che lo considerano già un'autorità affidabile; link aggiuntivi dallo stesso sito, quindi, significano molto meno di uno proveniente da un nuovo dominio su un sito con autorità comparabile.

Il monitoraggio dei domini e dei backlink complessivi rimane importante, ma quando si tratta di aumentare il traffico organico, vorrai vedere aumentare il numero di nuovi domini di riferimento. Tieni d'occhio questa metrica per valutare se i tuoi sforzi di link building stanno supportando la tua strategia SEO.

Percentuale di clic

La percentuale di clic di un sito, o CTR, è un rapporto che indica la percentuale di impressioni di una pagina nei risultati del motore di ricerca che ha portato a un clic sul tuo sito web. Ad esempio, se 100 utenti visualizzano l'elenco del tuo sito nei risultati di ricerca e cinque persone fanno clic su di esso, il tuo CTR sarà del 5%.

Questo è qualcosa che può essere monitorato direttamente nel modulo Performance di Google Search Console e tutti i principali strumenti SEO hanno anche una funzione per il monitoraggio del CTR.
Non dovrebbe sorprendere che più alto è il ranking del tuo sito, più clic guadagnerai. La prima pagina di Google tende ad attirare il 90% dei clic per una determinata query, ma le prime tre posizioni tendono ad ottenere la maggior parte del traffico.

Se la tua percentuale di clic è deludente, ci sono alcuni modi per migliorarla. Innanzitutto, vuoi assicurarti che il titolo della tua pagina sia allineato il più possibile con l'intento di ricerca. Se ha senso, prova a includere un invito all'azione convincente all'interno del titolo. Può essere utile anche un URL breve e descrittivo contenente la tua parola chiave principale.

Puoi anche attirare più clic migliorando la tua meta descrizione. Rendilo avvincente in modo che i lettori siano invogliati a fare clic sul tuo sito e leggere di più. Se puoi usarlo per evocare una risposta emotiva, potresti attirare più clic. È anche importante che i lettori capiscano con cosa se ne andranno dopo aver visitato la tua pagina in modo che possano decidere se vale la pena dedicare tempo.

Conversioni organiche

Il traffico organico può essere una metrica importante da esaminare, ma le conversioni organiche sono forse ancora più vitali in quanto possono aiutarti a determinare se stai ricevendo il giusto tipo di traffico organico. Dopotutto, il traffico organico attira solo le persone sul sito, non significa che le hai convinte ad acquistare da te.

biologico Se vedi molto traffico organico ma le tue conversioni in termini di vendite, lead o iscrizioni sono basse; potrebbe significare che le persone sbagliate stanno visitando il tuo sito. Se attiri molti lettori, ma nessuno è interessato a ciò che offri, è tempo di implementare una nuova strategia.

La prima linea d'azione dovrebbe essere l'esame delle parole chiave che indirizzano il traffico al sito per vedere se sono in linea con la canalizzazione di acquisizione dei clienti. Ad esempio, potresti avere un'intervista con una celebrità che è correlata a qualsiasi cosa tu stia cercando di vendere e l'analisi mostra che la pagina attira una quantità significativa di traffico di ricerca organico ma niente in termini di vendite o coinvolgimento. Questo probabilmente significa che attiri i fan della celebrità piuttosto che i potenziali clienti. Questo tipo di problema può essere risolto identificando parole chiave pertinenti per ogni fase della canalizzazione del marketer e creando contenuti correlati a tali parole chiave.

I tassi di conversione aggregati per il traffico organico forniscono indicazioni incredibilmente utili, ma è anche utile restringere il tasso di conversione organico in diversi segmenti per vedere quali fattori stanno avendo il maggiore impatto sui tassi di conversione.

Per pagina di destinazione

Misurare la conversione in base alla pagina di destinazione può aiutarti a identificare le pagine di destinazione prive di un messaggio di marketing efficace. Le conversioni vengono in genere vinte o perse sulla pagina di destinazione, quindi quelli con tassi di conversione elevati possono indicarti approcci che hanno maggiori probabilità di successo.

Dal browser

Al giorno d'oggi, la maggior parte degli utenti di Internet ha un browser preferito che tendono a utilizzare esclusivamente e se il tuo sito non è compatibile con un solo browser, potresti perdere una quantità significativa di traffico potenziale. Pertanto, controllare il tasso di conversione del tuo browser per il traffico organico può essere molto perspicace.

Se scopri che gli utenti su un browser stanno convertendo a una velocità molto più alta rispetto alle persone che utilizzano altri browser, devi assicurarti che il sito venga visualizzato e funzioni senza problemi su tutti i browser più diffusi. Se il tuo sito non funziona su un tipo specifico di browser, correggerlo potrebbe portare a un enorme aumento delle entrate.

Per dispositivo

Fare appello al pubblico mobile negli ultimi anni è passato da un bel bonus a un passaggio fondamentale che nessuna azienda può permettersi di saltare. I dati sul tasso di conversione per dispositivo per il traffico organico ti mostreranno quanto il tuo sito attrae i visitatori che utilizzano dispositivi mobili. Se dovessi scoprire che le conversioni degli utenti desktop sono significativamente superiori a quelle degli utenti su tablet o smartphone, è tempo di cercare di ottimizzare il tuo sito meglio per il pubblico mobile.

Per posizione

Il monitoraggio delle conversioni organiche in base alla posizione geografica potrebbe rivelare che i messaggi del tuo sito attirano solo le persone in determinate aree. Ciò potrebbe significare che devi creare contenuti aggiuntivi volti ad attirare le aree in cui le tue conversioni sono carenti. È anche una buona idea dedicare più sforzi di marketing alle persone nelle regioni che sembrano più interessate al tuo messaggio.

Pagine per visita

Il numero medio di pagine visualizzate da un visitatore mentre si trova sul tuo sito può mostrarti quanto bene stai spostando i potenziali acquirenti più in profondità nella tua canalizzazione di conversione. Se scopri che la maggior parte dei visitatori visualizza solo una pagina prima di andarsene, significa che stai perdendo una preziosa opportunità per convertirli.

Alcuni visitatori non saranno pronti per l'acquisto, quindi cerca altri modi per interagire con loro e mantenerli interessati ai contenuti del tuo sito. Se le tue pagine per visita sono basse, assicurati di utilizzare un layout di pagina intuitivo con una navigazione facile da capire per i visitatori.

I collegamenti interni sono un ottimo modo per indirizzare i visitatori ad altre pagine del tuo sito e i cluster di argomenti possono offrire alle persone un passo successivo da compiere in relazione al tema che li interessa. Puoi anche aggiungere contenuti coinvolgenti come sondaggi o video per incoraggiare i visitatori a interagire con il sito e rimanere più a lungo.

Principali pagine di uscita per il traffico organico

traffico organico Una pagina di uscita è l'ultima pagina che una persona visita prima di lasciare il tuo sito. Tutti devono interrompere la navigazione in un sito a un certo punto, ma può essere molto rivelatore guardare le prime pagine di uscita, poiché queste sono quelle che stanno facendo perdere interesse alle persone per il sito e si dirigono altrove. Cerca modi per migliorare quelle pagine in modo che i visitatori rimangano sul sito più a lungo e si spostino lungo la canalizzazione di vendita.

Velocità della pagina

Un'altra buona metrica SEO da monitorare è la velocità della tua pagina, che è una misura della velocità con cui vengono caricati i contenuti su ogni pagina del sito. I lunghi tempi di caricamento delle pagine possono creare un'esperienza utente negativa e dissuadere i visitatori dal rimanere sul tuo sito. Pertanto, Google considera questa metrica quando assegna le classifiche SERP.

Esistono due modi principali per definire la velocità della pagina. Il primo è il tempo di caricamento della pagina, che è il tempo impiegato per visualizzare tutto il contenuto di una pagina, e il secondo è il tempo al primo byte, che è il tempo impiegato dal browser del visitatore per ricevere il primo byte.

Lo strumento PageSpeed ​​Insights di Google è utile per monitorare questa metrica, ma anche altri strumenti SEO forniranno feedback. In PageSpeed ​​Insights, a ogni pagina viene assegnato un punteggio e lo strumento fornisce anche suggerimenti su come migliorare le prestazioni di pagine specifiche.

Modifiche alla classifica delle parole chiave

Un'altra metrica che tutte le aziende dovrebbero monitorare sono le modifiche al ranking delle parole chiave. Questo mostra la posizione delle tue pagine web nei risultati del motore di ricerca per parole chiave o query specifiche. Questi possono essere bassi all'inizio, ma man mano che un sito web cresce, ha senso cercare di posizionarsi più in alto per le parole chiave che attirano un volume maggiore di ricerche.

Tieni presente che il traffico web è molto sensibile anche al minimo cambiamento nel ranking delle parole chiave, con un movimento di una sola posizione in alto o in basso che porta alla perdita o al guadagno di una quantità significativa di traffico.

Il ranking delle parole chiave è fondamentale per indicare l'efficacia dei tuoi attuali sforzi SEO. Può anche essere utilizzato per guidare la selezione delle parole chiave. Ad esempio, se non vedi alcun miglioramento nelle tue classifiche per le parole chiave che hai scelto come target, potrebbe essere il momento di iniziare a provare a classificarti prima per una parola chiave meno competitiva e poi aumentare i tuoi sforzi da lì.

Vitali Web principali

elementi vitali del web centrale Google dice da tempo ai marketer della ricerca che devono concentrarsi sulla fornitura di una buona esperienza utente e ora classificano i siti in base a segnali noti come Core Web Vitals. Questi sono fattori che Google ritiene importanti per l'esperienza utente complessiva su una pagina web. Ci sono tre fattori specifici che vengono valutati:

1. Il più grande contenuto di pittura (LCP)

Il più grande Contentful Paint è una misura di quanto tempo impiega una pagina per caricarsi dal punto di vista di un utente reale. È la quantità di tempo necessaria dopo aver fatto clic su un collegamento affinché la maggior parte del contenuto della pagina diventi visibile sullo schermo. Altre metriche della velocità della pagina non sono così efficaci nel rappresentare com'è quando gli utenti aprono le pagine Web, quindi LCP si distingue concentrandosi sulla possibilità di vedere e interagire con la pagina.

È possibile visualizzare i dati LCP nell'intero sito, quindi è possibile ottenere un elenco di URL validi, scadenti o che necessitano di miglioramenti. L'obiettivo è che ogni pagina del sito raggiunga LCP in 2,5 secondi, il che può essere molto impegnativo per le pagine più grandi e quelle con molte funzionalità.

Un buon modo per migliorare LCP è rimuovere gli script di terze parti che non sono realmente necessari. Se ciò non aiuta, potrebbe essere il momento di prendere in considerazione l'aggiornamento del tuo host web o la rimozione di elementi della pagina particolarmente grandi e che rallentano l'LCP. Il caricamento lento può anche aiutare in quanto fa in modo che le immagini vengano caricate solo quando un visitatore scorre la pagina verso il basso.

2. Primo ritardo di ingresso (FID)

Il prossimo Core Web Vital è noto come First Input Delay. Misura il tempo impiegato dagli utenti per interagire con la pagina, sia che si tratti di scegliere un'opzione all'interno di un menu, di inserire il proprio indirizzo e-mail in un campo, di fare clic su un collegamento all'interno della navigazione del sito o di aprire il testo a fisarmonica sul dispositivo mobile dispositivi. FID è importante perché considera come gli utenti nella vita reale interagiscono con un sito web.

Per le pagine interamente costituite da contenuti, come articoli di notizie o post di blog, non c'è molta interazione oltre allo scorrere verso il basso di una pagina, quindi questa metrica è meno importante. Tuttavia, per le pagine in cui gli utenti accedono, si registrano o devono fare clic su qualcosa rapidamente, è incredibilmente importante. In una pagina di accesso, ad esempio, il tempo necessario per il caricamento di tutto il contenuto non è così importante quanto la velocità con cui un utente può iniziare a inserire i propri dati di accesso.

FID può essere migliorato riducendo al minimo o rinviando JavaScript sulla pagina, insieme a qualsiasi altro script di terze parti non critico. L'uso di una cache del browser può anche aiutare il contenuto della pagina a caricarsi più velocemente.

3. Spostamento cumulativo del layout

Cumulative Layout Shift, o CLS, è una misura della stabilità di una pagina durante il caricamento. Conosciuto anche come stabilità visiva, ti dice se gli elementi sulla tua pagina si stanno spostando mentre la tua pagina viene caricata.

L'obiettivo è fare in modo che gli elementi della pagina rimangano il più stabili possibile durante il caricamento, in modo che gli utenti non debbano capire dove si sono trasferiti i collegamenti, le immagini e i campi della pagina una volta che la pagina è stata completamente caricata. Quando questi elementi si spostano, gli utenti possono anche fare clic su qualcosa inavvertitamente.

Per ridurre il CLS, l'impostazione delle attribuzioni delle dimensioni per i media come GIF e infografiche può consentire al browser di un utente di sapere quanto spazio occuperà l'elemento sulla pagina in modo che non cambi al volo quando è completamente caricato.

È anche buona norma aggiungere nuovi elementi dell'interfaccia utente below the fold, in modo che non spingano verso il basso i contenuti che gli utenti si aspettano rimangano fissi. Inoltre, puoi assegnare agli elementi dell'annuncio uno spazio riservato sulla pagina, in modo che non vengano visualizzati all'improvviso e spingano i contenuti in basso, in alto o a lato della pagina.

Leggibilità del testo

Un fattore che ha assunto maggiore importanza con Google negli ultimi anni è la leggibilità del testo, che descrive la facilità con cui il tuo messaggio può essere compreso e digerito. Una buona leggibilità crea un'esperienza più fluida per gli utenti e ai motori di ricerca come Google e Bing piace vedere il testo più facile da comprendere. Le persone che visitano il tuo sito dai risultati dei motori di ricerca vogliono che le informazioni siano concise, rapide e comprensibili; se è troppo difficile da comprendere, rimbalzeranno rapidamente e danneggeranno la tua classifica nel tempo.

Molti strumenti SEO analizzeranno la leggibilità di una pagina esaminando fattori come la lunghezza della frase e del paragrafo e l'uso delle parole di transizione e della voce attiva. Ad esempio, Yoast assegnerà un punteggio di leggibilità alle singole pagine Web in base all'equazione della facilità di lettura di Flesch-Kincaid. Questo scompone i numeri in gradi che corrispondono ai livelli di istruzione a cui il testo sarebbe considerato facilmente leggibile.

Con la scala Flesch-Kincaid, i numeri da 60 a 70 si allineano con un livello di lettura dall'ottavo al nono, considerato l'ideale per l'inglese semplice. Un punteggio più alto, come scrivere a livello di quinta elementare, è considerato migliore in termini di rendere comprensibile la scrittura, ma ciò può ritorcersi contro il pubblico poiché il pubblico potrebbe ritenere che l'azienda non sia intelligente.

Se scopri che alcune pagine non sono all'altezza della leggibilità, ci sono alcuni modi per migliorare questa metrica. Innanzitutto, il contenuto dovrebbe essere modificato, quindi utilizza una formulazione semplice e frasi più brevi che sono più facili da leggere. Trova sinonimi più brevi per parole più lunghe e usa le contrazioni per ridurre la lunghezza delle frasi. Frasi più lunghe possono nascondere le risposte e la maggior parte dei visitatori non vorrà guadare tra la confusione per trovare le risposte che stanno cercando.

È essenziale creare una struttura scansionabile con paragrafi e sottotitoli brevi. Per i pezzi più lunghi, è possibile aggiungere un sommario nella parte superiore per aiutare gli utenti a saltare. Per argomenti più complessi o tecnici difficili da descrivere in modo succinto, concentrati su spiegazioni semplici supportate da molti elementi visivi, come immagini, grafici, infografiche e video.

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La SEO sta diventando sempre più complicata, il che significa che misurare il successo richiede esperienza e competenza significative. Le singole metriche non possono fornire informazioni sufficienti per creare una strategia di successo da sole. Invece, è fondamentale comprendere il quadro più ampio e rimanere al passo con le ultime modifiche all'algoritmo di Google.

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