Ridefinire le transazioni utilizzando l'intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti
Pubblicato: 2023-09-12Anche se il settore dei pagamenti è riuscito a tenere il passo con la crescente pressione verso la digitalizzazione, in termini di adozione delle tecnologie più recenti, rimane in una fase nascente.
Dopo aver raggiunto un’era in cui possiamo effettuare pagamenti contactless utilizzando la tecnologia NFC o tramite una semplice scansione di codici a barre, il meglio deve ancora arrivare quando metteremo il settore sotto il microscopio dell’innovazione.
In questo articolo, sveleremo una di queste innovazioni che utilizza le capacità dell'intelligenza artificiale per migliorare l'esperienza del cliente e semplificare il percorso di pagamento per commercianti e banche. Pagamenti conversazionali.
Immagina una situazione in cui interagisci con il tuo fornitore di servizi Internet tramite il supporto chat per richiedere informazioni sui dettagli della fattura e ottieni un'opzione in chat per effettuare il pagamento della fattura. Pensa a quanto sarebbe conveniente non passare attraverso la tua banca o qualsiasi altra app fintech per questo.
Ora, mentre siamo già sul percorso immaginario, immagina di chiedere al tuo dispositivo Alexa di prenotare i biglietti del cinema senza dover digitare alcun numero di autenticazione. Lo spazio fintech è indietro solo di poche applicazioni nel rendere queste situazioni reali e mainstream con l’aiuto dell’intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti. E accelereremo il viaggio trattando il concetto in dettaglio oggi.
Voce e testo: i due blocchi fondamentali
Nell’attuale scenario digitale, ci sono due modi in cui i clienti possono interagire con le aziende con meno intervento umano: testo e voce. L’intelligenza artificiale conversazionale nel settore dei pagamenti si rivolge a entrambi i segmenti in modo da abbreviare il ciclo di pagamento e rendere l’esperienza del cliente più fluida e conveniente.
Il settore si sta muovendo verso l’esplorazione e l’adozione di casi d’uso dell’intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti invece dei meccanismi di pagamento tradizionali perché la piattaforma agisce molto più di un modulo di pagamento. Può essere costruito per diventare un consulente finanziario (leggi il nostro case study sulla creazione di un'app di gestione del budget basata sull'intelligenza artificiale), una modalità per controllare i saldi dei conti, ottenere offerte bancarie e altro ancora.
Per comprendere l’intero ecosistema delle applicazioni di intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti, è importante esaminare separatamente entrambe le forme di sistemi di pagamento di nuova generazione.
Pagamenti conversazionali tramite voce
Un rapporto di Juniper stima che il dominio del commercio vocale raggiungerà gli 80 miliardi di dollari entro il 2023. E si prevede che le transazioni effettuate tramite dispositivi domestici intelligenti raggiungeranno i 164 miliardi di dollari entro il 2025.
Il modo in cui funzionano i pagamenti vocali è molto simile ai pagamenti tramite portafogli o qualsiasi altra fonte di pagamento digitale. L’unica differenza è che gli utenti chiederanno al proprio dispositivo di avviare il pagamento tramite un’applicazione vocale e il viaggio successivo inizierà attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti –
- L'utente verrà accolto con una schermata dell'app che richiede la conferma della transazione, che deve autorizzare tramite la scansione dell'impronta digitale o una password. Successivamente verrà effettuato il pagamento
- Al contrario, il destinatario riceverà un messaggio di conferma tramite SMS, email o notifica in-app dell'importo ricevuto.
La funzionalità di pagamento vocale estende direttamente la rivoluzione dell’assistente vocale avviata da Siri, Google e Alexa. Dopo aver posto ai dispositivi domande sul meteo, effettuato prenotazioni e riprodotto brani musicali, la base di utenti a comando vocale si sta lentamente muovendo verso la capacità di effettuare transazioni in movimento.
Sebbene diverse banche e fintech abbiano esplorato i vantaggi dell’intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti, solo ora hanno finalmente iniziato ad adottare la loro voce virtuale. Per esempio,
- KAI, una piattaforma di intelligenza artificiale conversazionale Kasisto, viene utilizzata da Mastercard, JP Morgan, Wells Fargo e altri.
- Nel 2017 Barclays, la Royal Bank of Canada e Santander hanno introdotto i pagamenti con riconoscimento vocale tramite Siri.
- Ally Bank parla con i suoi clienti tramite Ally AssistSM, migliorando continuamente la piattaforma per identificare le conversazioni e offrire risposte accurate.
Sfide per un'adozione senza intoppi
Nonostante la promessa di adozione in aree come i pagamenti e-commerce, i trasferimenti peer-to-peer e i pagamenti delle utenze, il fatto che anche questi esempi vocali di intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti non siano ancora mainstream mette un punto interrogativo sulle sue reali capacità.
Noi di Appinventiv abbiamo fatto alcune osservazioni sulle probabili ragioni di questo evento per eseguire test di ipotesi e trarre soluzioni a livello di settore. Ecco cosa abbiamo trovato.
Preoccupazioni per la sicurezza – Uno dei motivi principali alla base della minore adozione dell’intelligenza artificiale basata sulla voce nei pagamenti digitali è la mancanza di sicurezza. Poiché gli utenti dicono all’applicazione di effettuare pagamenti invece di seguire il solito percorso di inserimento due volte dei dati biometrici e quindi di aggiungere OTP, esiste un rischio percepito di frode nei pagamenti tramite intelligenza artificiale.
Mancanza di riconoscimento degli accenti – Un altro fattore che impedisce di rendere visibile l’impatto dell’intelligenza artificiale conversazionale sui pagamenti è la mancanza di comprensione degli accenti e delle tecniche vocali. L’intelligenza artificiale è ancora in fase di sviluppo per comprendere le differenze di contesto nelle tecniche di conversazione come un lento accento strascicato o un grido roco.
Integrazione IoT: il caso d'uso tipico dei dispositivi a comando vocale risiede nell'accesso multipiattaforma. Gli utenti interagiscono con molti dispositivi (telefoni, dispositivi indossabili e dispositivi domestici intelligenti) per eseguire transazioni. Aggiungere queste integrazioni garantendo al tempo stesso una sicurezza a prova di violazione diventa una sfida.
AI conversazionale basata su testo per i pagamenti
Prima di esaminare i dettagli dell’intelligenza artificiale basata sul testo nei pagamenti, è importante esaminare un concetto simile (e spesso confuso con) già prevalente: i chatbot tradizionali.
I chatbot tradizionali sono costruiti per basarsi su regole con una comprensione limitata della conversazione e un insieme selezionato di risposte. In confronto, l’intelligenza artificiale conversazionale nel settore dei pagamenti utilizza l’apprendimento automatico di livello avanzato, l’elaborazione del linguaggio naturale e la comprensione contestuale per offrire interazioni più personalizzate e simili a quelle umane.
Pertanto, mentre i vantaggi dei chatbot risiedono nei tempi di risposta rapidi, nella semplicità e nel minor impegno di sviluppo, i pagamenti conversazionali migliorano l’esperienza del cliente rispondendo a domande complesse, fornendo scalabilità, apprendimento continuo e facile integrazione con altri sistemi.
In molti modi, sono qui per risolvere i problemi di esperienza del cliente basati su chatbot legacy che funzionano su dati non addestrati e non strutturati.
Ecco i modi in cui l'intelligenza artificiale conversazionale può essere utilizzata nei pagamenti
Supporto proattivo: l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei pagamenti aiuta ad anticipare le esigenze in modo più rapido e migliore. Forniscono consigli e soluzioni personalizzati in tempo reale basati sulla navigazione, sulla cronologia degli acquisti e sulle preferenze degli utenti, garantendo una maggiore fedeltà e soddisfazione.
Opportunità di vendita: immagina un chatbot di e-commerce in cui chiedi un suggerimento per regalare qualcosa a un bambino di 3 anni e il chatbot non si limita a darti più suggerimenti sui prodotti e chiede informazioni sulle preferenze, attività, ecc. del bambino. Inoltre, condividendo un link di pagamento in-chatbot per effettuare il pagamento. Tutto ciò diventa possibile con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti.
Gestione del conto: l'uso dell'intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti può essere visto anche nelle sue interazioni su misura. Ad esempio, se un utente invia accidentalmente denaro a un conto errato, la piattaforma di pagamenti conversazionali può aiutarlo a risolvere il problema con un'interazione più simile a quella umana.
Rilevamento delle frodi: l’intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti utilizza l’autenticazione a più fattori e il monitoraggio in tempo reale per rilevare potenziali attività di frode. Con l'inclusione sia della PNL che del Machine Learning, la tecnologia può facilmente segnalare quando l'utente sta chattando secondo uno schema diverso rispetto alla cronologia della chat e segnalare/bloccare attività di transazione insolite dal profilo dell'utente.
Per ulteriori informazioni, leggi il nostro articolo approfondito sul machine learning nella finanza: sfruttare la tecnologia per il rilevamento delle frodi finanziarie
Sfide per un'adozione senza intoppi
Ora, anche se la piattaforma promette una serie di vantaggi davvero rivoluzionari, soprattutto nella sfera dell’esperienza del cliente, l’impatto dell’intelligenza artificiale conversazionale sui pagamenti dovrà affrontare alcuni ostacoli prima di assistere ad un’adozione di massa.
- Dipendenza dai dati aziendali – Per offrire soluzioni simili a quelle umane e offerte di cross-sell, gli strumenti che utilizzano l'intelligenza artificiale nei pagamenti devono attingere ai dati sensibili dell'azienda come parte degli sforzi di apprendimento continuo. Ciò, se non monitorato, può diventare una preoccupazione molto seria per il settore fintech, che detiene milioni di dati sui clienti e modelli di acquisto.
- Problemi di conformità: domande come come vengono tracciati esattamente i dati dell'utente, dove vengono archiviati, a quali informazioni esatte hanno accesso gli strumenti di pagamento conversazionale, ecc., possono sollevare alcuni seri problemi sul fronte della conformità e delle normative, portando a un'ammaccatura nella completa adozione dell’intelligenza artificiale nei pagamenti digitali.
Come affrontiamo lo sviluppo di applicazioni di intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti?
Il ruolo dell’intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti sta diventando un must. Con tecnologie come il machine learning che contribuiscono a creare un’intelligenza artificiale ad alta intensità di dati nei pagamenti e l’elaborazione del linguaggio naturale che dà loro la capacità di entrare in empatia con i tuoi utenti, il futuro dell’intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti è molto promettente. Tuttavia, questa promessa comporta alcune sfide che il settore deve affrontare collaborando con aziende che comprendono profondamente lo sviluppo di software AI per i pagamenti.
Se ti rivolgi a noi di Appinventiv per costruire la tua piattaforma AI conversazionale per i pagamenti, ecco come gestiremo il progetto.
Innanzitutto, raccoglieremo una comprensione dei tuoi obiettivi finali e della connessione tra i tuoi obiettivi e le esigenze di mercato dei tuoi utenti. Successivamente, creeremo una roadmap del progetto. Successivamente, il nostro team di sviluppatori di intelligenza artificiale lavorerà alla creazione di una prova di concetto basata sui dati su cui si baserà il tuo modello e sull'infrastruttura dei pagamenti conversazionali. Infine, testeremo lo strumento in un mercato chiuso con utenti reali per comprendere l'efficacia della piattaforma. Lo implementeremo quindi nella tua infrastruttura attuale o nel tuo nuovo software applicativo.
Sebbene ciò riguardi lo sviluppo, dal punto di vista aziendale ti forniremo suggerimenti sulle funzionalità che dovresti aggiungere, su come affrontare la conformità, garantire la sicurezza dei dati dei clienti e altro ancora.
Ecco alcune delle funzionalità che suggeriamo ai nostri clienti di aggiungere quando cercano di creare casi d'uso di intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti.
- IA generativa nei pagamenti: l'essenza dei pagamenti conversazionali risiede nell'empatia e nella profonda comprensione delle esigenze dei tuoi utenti. Ciò può essere raggiunto perfettamente integrando una tecnologia ad apprendimento continuo progettata per rispondere come un essere umano, qualcosa che promettiamo con i nostri servizi di sviluppo di intelligenza artificiale generativa.
- Vai oltre i pagamenti: sebbene l'obiettivo finale di qualsiasi azienda sia ottenere entrate, ti suggeriamo di creare un sistema che crei relazioni comprendendo i modelli e i punti critici degli utenti. Solo quando raggiungi la fase in cui entri in empatia con gli utenti, la tua piattaforma si trasformerà in una piattaforma di consulenza di riferimento e la tua azienda diventerà il miglior esempio di intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti.
- Tieni in considerazione l'IoT: i pagamenti digitali vengono effettuati tra vari dispositivi: parcheggi, stazioni di servizio, telefoni indossabili, smart TV, ecc. Per poter esplorare veramente i vantaggi dell'intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti, è fondamentale rendere la tua piattaforma sufficientemente scalabile da connettersi tra questi dispositivi senza problemi.
Questi sono solo alcuni suggerimenti a livello di punta dell'iceberg: uno sguardo a ciò che puoi aspettarti dalla nostra società di sviluppo IA per quanto riguarda il brainstorming. Quando collabori con noi per costruire la tua piattaforma di intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti, puoi essere certo che otterrai ideazione end-to-end e supporto allo sviluppo per garantire il tuo spazio nell'elenco dei disgregatori.
Mettiti in contatto con noi oggi per esplorare le possibilità.
Domande frequenti
D. Cos'è l'intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti?
R. L’intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti definisce una tecnologia in grado di eseguire interazioni simili a quelle umane con gli utenti del software mentre passano dai browser agli acquirenti. Un esempio di ciò può essere visto in un chatbot di eCommerce che suggerisce all'acquirente idee regalo per un bambino in base alle preferenze del bambino, portando il chatbot a inviare loro un collegamento di pagamento per effettuare l'acquisto dalla finestra della chat.
D. Come funziona l'intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti?
R. La piattaforma di pagamenti conversazionali consente ai clienti di effettuare pagamenti senza problemi all'interno di strumenti di conversazione basati sull'intelligenza artificiale tramite chatbot, assistenti/agenti virtuali intelligenti (IVA) e voicebot. Il modo in cui lo fa è attraverso l’integrazione di tecnologie di fascia alta come la PNL e l’apprendimento automatico.
D. Quali sono i vantaggi derivanti dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale conversazionale per i pagamenti?
R. Alcuni dei vantaggi che definiscono il ruolo dell'intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti includono: elevata soddisfazione del cliente, migliori opportunità di cross-sell e up-sell, rilevamento immediato delle frodi, comprensione più profonda dei clienti e automazione delle attività da parte dei dipendenti.
D. Dove possiamo vedere l’uso dell’intelligenza artificiale conversazionale nei pagamenti?
R. I casi d'uso dell'IA conversazionale nei pagamenti possono essere riscontrati in ogni settore: piattaforme di pagamento P2P, eCommerce, media e intrattenimento, piattaforme di eLearning e altro ancora. Ogni settore può utilizzare le capacità della tecnologia per costruire solide relazioni con i propri clienti e trasformarli in una base di utenti fedeli disposti a pagare per l’esperienza.