Sfatare i miti sulla costruzione di link

Pubblicato: 2022-10-08

I backlink sono uno dei principali fattori di ranking di Google. Senza link di qualità, il posizionamento sui motori di ricerca potrebbe non migliorare. Di conseguenza, la creazione di collegamenti è una componente importante di qualsiasi strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO).

In effetti, più backlink ha una pagina, più traffico organico inizierai a generare. Sfortunatamente, il 66% delle pagine non ha backlink, forse perché ci sono così tanti miti sbagliati sulle strategie di link building che non aiutano nessuno.

Se vuoi che la tua strategia di link building fornisca risultati effettivi per la tua attività, iniziamo sfatando i miti principali che potrebbero rallentarti.

Sfatare i miti sulla costruzione di link

Mito n. 1: esiste un solo tipo di collegamento

Uno dei più grandi miti che possono influire sui progressi nella creazione di collegamenti è che esiste un solo tipo di collegamento. Come parte della tua strategia di link building, devi diversificare.

Nel caso in cui non lo sapessi, i backlink sono collegamenti su altri siti Web che rimandano al tuo contenuto. Ogni backlink è considerato un voto di fiducia nel tuo post. Man mano che generi più backlink, Google riconoscerà che le persone amano e si fidano dei tuoi contenuti.

Più backlink per una pagina o un post potrebbero aiutare il contenuto a posizionarsi più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Classifiche più alte possono aiutarti:

  • Genera consapevolezza e riconoscimento del marchio
  • Genera più traffico sul sito web
  • Classifica davanti ai concorrenti
  • Aumenta la fiducia e la fedeltà del marchio
  • Aumenta i contatti, le vendite e il ROI
  • Posizionati come leader di pensiero del settore

Tuttavia, guadagnare più link non è sempre meglio. Invece, devi concentrarti sui collegamenti che aumenteranno la tua autorità di dominio (DA).

Il tuo DA non è un fattore di ranking diretto. Sviluppato da Moz, il tuo DA indica quanto è probabile che i tuoi contenuti si posizionino nelle SERP. Un punteggio più alto (più vicino a 100) indica un'alta probabilità.

La maggior parte degli esperti di marketing si concentra sulla generazione di backlink da siti Web che hanno già un DA elevato. È più probabile che questi siti aumentino il tuo DA, portando a classifiche di ricerca più elevate.

Tuttavia, è necessario diversificare i collegamenti per aumentare le probabilità di un posizionamento migliore sulle SERP.

Ad esempio, avrai bisogno di link che presentino la tua parola chiave di destinazione all'interno dell'anchor text. Anchor text è il testo su un post che contiene un collegamento. Quando i lettori fanno clic sul testo, verranno indirizzati al tuo sito web.

Anchor text ricco di parole chiave può avvantaggiare ulteriormente le tue classifiche.

Devi anche generare link da siti rilevanti per la tua nicchia.

Altrimenti, considera i link "doFollow" rispetto a "noFollow" e i link da siti che non si collegano già al tuo. Esamineremo questi tipi di collegamenti in modo più dettagliato.

Soprattutto, non concentrarti su nessun tipo di collegamento singolare durante la strategia.

Mito n. 2: non hai bisogno del tuo elenco di Google

La tua scheda di Google Business occupa spazio in primo piano nell'angolo destro delle ricerche pertinenti. L'acquisizione di proprietà immobiliari sulle SERP può aiutare più persone a trovare il tuo marchio online. Man mano che sempre più persone vengono a conoscenza della tua attività, potrebbero sentirsi più inclini a fidarsi del tuo marchio.

Potrebbero anche decidere di visitare il tuo sito Web, il che potrebbe aiutarti a generare backlink in futuro.

La tua scheda di Google Business visualizzerà:

  • Nome commerciale
  • Indirizzo/indirizzi
  • Numero di telefono
  • Ore di lavoro
  • Categoria di Business
  • Foto/video
  • Messaggi
  • Recensioni dei clienti

Mostra anche il tuo sito web.

Se vuoi generare più backlink, devi assicurarti che il tuo sito sia facile da trovare. Assicurati di rivendicare la tua attività anche su altre directory online. Questi possono includere:

  • Zomato
  • Pagine Gialle
  • Guaire
  • TripAdvisor
  • Luoghi Bing
  • Facebook
  • Circolo mercantile
  • Yahoo locale

È importante notare che questi collegamenti sono "noFollow". Non dimenticare che vorrai diversificare la tua strategia. Rivendicare la tua attività su queste directory aumenterà anche la tua presenza online.

Mito n. 3: la qualità dei tuoi contenuti non aiuterà

Le aziende che dispongono di un blog generano il 97% in più di collegamenti ai loro siti Web rispetto a quelle che non lo fanno. Le aziende che blog hanno il 434% in più di pagine indicizzate rispetto ai loro concorrenti. La tua strategia di contenuto può avere un impatto importante sui tuoi sforzi di creazione di link.

La creazione di post unici, informativi e di alta qualità può incoraggiare altri blog a creare backlink ai tuoi contenuti. Non dovrai preoccuparti della tua strategia di sensibilizzazione per generare questi link. Invece, puoi fare affidamento su collegamenti naturali per migliorare l'autorità del tuo dominio.

Quando crei contenuti per il tuo blog, dedica del tempo a:

  • Raccogli ricerche sul pubblico
  • Allinea i tuoi contenuti con l'intento di ricerca dell'utente
  • Concentrati sulle parole chiave a coda lunga
  • Ottimizza correttamente i tuoi contenuti
  • Ottimizza le tue immagini con la parola chiave target
  • Diversifica i tuoi contenuti
  • Promuovi i tuoi contenuti

Considera la possibilità di lavorare con un'agenzia di marketing digitale esperta quest'anno. Possono aiutarti a sviluppare l'intero contenuto, la SEO e la strategia di creazione di link. Con il loro aiuto, puoi creare contenuti di alta qualità per il tuo pubblico di destinazione.

Altrimenti, assicurati di concentrarti su EAT nei tuoi post. EAT sta per competenza, autorità e affidabilità. Stabilire EAT all'interno dei tuoi contenuti potrebbe aumentare la credibilità del tuo marchio e aiutare a promuovere la fiducia del marchio.

Stabilire EAT sfruttando la tua esperienza e competenza può aiutare i tuoi contenuti a distinguersi. Di conseguenza, altri blog potrebbero sentirsi più inclini a fidarsi della tua attività.

Nel frattempo, i consumatori inizieranno a riconoscere che possono fidarsi del tuo marchio. Potrebbero decidere di convertirsi in un lead o in una vendita dopo aver letto il contenuto del tuo blog. Potrebbero decidere di esplorare anche altre pagine del tuo sito.

Mentre esplorano, i loro tempi di permanenza miglioreranno, il che può aumentare le tue classifiche.

Migliorare le tue classifiche può aiutare altri lettori a trovarti online, il che potrebbe portare a backlink più naturali.

Assicurati di ignorare questi miti sul marketing dei contenuti mentre ci sei.

Mito n. 4: non è possibile creare collegamenti nelle pagine di prodotti/categorie

Quando scopri i miti sulle strategie di link building, potresti sentire che è impossibile creare link nelle pagine dei prodotti e delle categorie. Non è vero! In effetti, la creazione di collegamenti diretti in queste pagine può avere grandi vantaggi dal punto di vista della visibilità della ricerca.

Ricorda, la creazione di contenuti di alta qualità può aumentare la probabilità di generare backlink naturali. Se vuoi generare link per le pagine dei tuoi prodotti e categorie, concentrati sulla qualità.

Assicurati di fornire a lettori, consumatori e altri blogger approfondimenti e informazioni uniche che non possono trovare altrove. In caso contrario, potresti non fornire loro un motivo sufficiente per collegarsi a queste pagine.

Perché giornalisti o altri blogger potrebbero voler creare link alle pagine dei prodotti e delle categorie di un'azienda?

Potrebbero riconoscere che hai fornito approfondimenti o contenuti che non sono autopromozionali o egoistici. I giornalisti vogliono trovare contenuti che vadano a beneficio dei loro lettori. Se crei contenuti che non riescono a trovare altrove potrebbero aiutarti a ottenere un collegamento.

Puoi utilizzare questi collegamenti anche a vantaggio della tua attività.

Ad esempio, potresti creare un pop-up per la pagina di un prodotto che offre ai lettori un coupon di sconto del 15%. Invece di contenuti autopromozionali, offri loro qualcosa di vantaggioso.

Mito n. 5: Presentarsi solo ai giornalisti al mattino

Puoi iniziare a generare collegamenti di qualità da pubblicazioni professionali inviando un'e-mail di presentazione a un giornalista. Tuttavia, alcuni esperti di marketing pensano che dovrebbero inviare e-mail solo al mattino. Questo mito è falso e potrebbe avere un impatto sui tuoi sforzi di link building.

Ogni giornalista è diverso. Alcuni potrebbero controllare le loro e-mail e rivedere le proposte al mattino. Alcuni potrebbero preferire controllare alla fine della giornata.

In ogni caso, non fare supposizioni.

Invece, fai un elenco di 10-15 persone con cui vuoi iniziare a contattare. Quindi, inizia a sviluppare un tono forte e convincente. All'interno del campo, evidenzia il valore che stai offrendo al giornalista o ai suoi lettori.

Se hai difficoltà a inviare proposte, considera di collaborare con un'agenzia di marketing digitale esperta. Alcune agenzie hanno già forti relazioni con i giornalisti che fanno affidamento sui campi. Puoi sfruttare queste relazioni per migliorare la tua strategia di link building.

Mito n. 6: solo i siti di notizie offrono link noFollow

Molti esperti di marketing ritengono inoltre che i siti di notizie di alto livello ora offrano solo collegamenti "noFollow". Tuttavia, questo mito della costruzione di collegamenti è completamente falso.

In genere, i link "noFollow" non contano ai fini dell'algoritmo di classificazione. Questi collegamenti possono includere comunicati stampa, annunci a pagamento e commenti sul blog.

La generazione di backlink da pubblicazioni e siti di notizie noti può comunque aumentare le tue classifiche.

Prova a contattare diversi giornalisti, blogger, scrittori e pubblicazioni. Crea un'e-mail di presentazione forte e convincente e chiedi loro di fare riferimento ai tuoi contenuti. Quando il loro pubblico scopre il post, troverà il link al tuo sito web.

Quindi, puoi iniziare a generare traffico di referral dalla pubblicazione, che può avvantaggiare le tue classifiche.

È anche importante notare che una pubblicazione potrebbe avere politiche diverse per scrivania (affari, viaggi, notizie, ecc.). Quindi, mentre un'area potrebbe offrire un "noFollow", l'altra potrebbe offrire invece un collegamento "doFollow".

Mito n. 7: La pertinenza è irrilevante

Quando si generano backlink, la pertinenza è fondamentale. Assicurati di trovare pubblicazioni e siti che già raggiungono il tuo pubblico di destinazione. Concentrati sui siti adatti alla tua nicchia.

In caso contrario, i giornalisti potrebbero non vedere un motivo per condividere i tuoi contenuti all'interno delle loro pubblicazioni.

I giornalisti vogliono scegliere i contenuti che i loro lettori vorranno leggere. Se i tuoi contenuti o la tua nicchia non sono rilevanti per il loro pubblico, andranno avanti.

La pertinenza può anche influire sulle preferenze di Google poiché esamina i tuoi contenuti. Google cercherà backlink pertinenti agli argomenti trattati. Se il collegamento è irrilevante, potrebbe non aumentare il posizionamento nei motori di ricerca.

Trovare link di qualità altamente pertinenti che puntano al tuo dominio può aumentare il posizionamento e la visibilità nei risultati di ricerca.

Mito n. 8: non è possibile richiedere collegamenti

Oltre il 40% degli esperti di marketing afferma che la creazione di link è la parte più difficile dell'ottimizzazione della ricerca. Infatti, il 94% dei contenuti mondiali non genera mai link. Nel frattempo, meno del 2,2% dei contenuti genera collegamenti da più siti Web.

Non credere al mito che non puoi richiedere collegamenti, però. Invece, prenditi il ​​​​tempo per sviluppare un programma di sensibilizzazione.

Puoi sempre chiedere a un giornalista, scrittore o webmaster se è disposto ad aggiungere un link al tuo contenuto all'interno del suo post. Assicurati che i tuoi link siano rilevanti per il loro pubblico e la loro nicchia, però. Altrimenti, potrebbero non sentirsi inclini ad aiutare.

Non chiedere nemmeno in modo esigente. Invece, scrivi un breve messaggio educato chiedendo se sono disposti a fornire un backlink.

Presta attenzione anche ai siti Web che iniziano a fare riferimento al tuo marchio per nome. Hanno aggiunto un link al tuo sito web all'interno del post? In caso contrario, chiedi loro di farlo!

È probabile che si sentiranno disposti a creare il collegamento se hanno già fatto riferimento al tuo marchio.

Ricorda, non devi costruire da solo la tua strategia di sensibilizzazione. Invece, considera di collaborare con un'agenzia per iniziare a creare collegamenti di qualità.

Mito n. 9: il testo di ancoraggio non ha importanza

Ricorda, l'anchor text contiene il link al tuo sito web. Se ricevi un link con testo generico, contatta il webmaster. Chiedi se sono disposti ad ancorare il testo.

Assicurati che il testo di ancoraggio che consigli sia pertinente al tuo contenuto.

Ad esempio, magari un blog collegato al tuo post sul blog sulle strategie di marketing SEO. Puoi chiedere loro di utilizzare "Strategie di marketing SEO" o "Suggerimenti SEO" come testo di ancoraggio.

Mito 10#: Tutti i post degli ospiti aiutano

Puoi creare post degli ospiti per altri siti Web per generare collegamenti di qualità. Tuttavia, non tutte le opportunità di blog degli ospiti andranno a beneficio della tua strategia di creazione di link.

Prima di cogliere un'opportunità, controlla il sito web. Parlano con i tuoi clienti ideali? Il sito ha un DA alto?

Come sempre, scegli i siti Web pertinenti alla tua nicchia.

Mito n. 11: i collegamenti interni non sono utili

I collegamenti interni indirizzano i lettori ad altre pagine del tuo sito. Questi collegamenti sono importanti. Per cominciare, i bot di Google avranno più facilità a scansionare e indicizzare i tuoi contenuti.

I collegamenti interni incoraggeranno anche i lettori a esplorare il tuo sito. Man mano che apprendono di più sulla tua attività, potrebbero convertirsi in un vantaggio o in una vendita.

Mito n. 12: i collegamenti reciproci possono aiutare

Questi collegamenti si verificano quando crei un backlink per un sito che è già collegato al tuo contenuto.

Oltre il 40% delle pagine più in alto ha dei link reciproci. Troppi link reciproci, però, potrebbero farti guadagnare una penalità da parte di Google.

Assicurati di diversificare i tuoi link.

Ignora questi miti sulle strategie di link building

Credere a questi miti sulle strategie di link building potrebbe influire sulla tua strategia di ottimizzazione dei motori di ricerca. Invece, rivaluta la tua strategia attuale per trovare nuovi modi per generare backlink di qualità. Puoi anche iniziare a lavorare con un esperto SEO per trovare nuovi modi per aumentare le tue classifiche.

Con classifiche più alte, puoi raggiungere più clienti per aumentare i lead, le vendite e il tuo ROI.

Hai bisogno di aiuto per migliorare la tua strategia di link building? Siamo felici di dare una mano.

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