Dock to Stock: comprensione e miglioramento dei processi e dell'efficienza di Dock to Stock

Pubblicato: 2023-07-22

La maggior parte dei nuovi rivenditori di e-commerce si trova di fronte al dilemma di ricevere l'inventario. Questo perché la ricezione dell'inventario è un processo metodico che richiede spazio di attracco, personale e attrezzature prestabiliti. E senza una conoscenza adeguata, può essere una seccatura. Questo articolo spiega come funziona il dock-to-stock per le aziende di e-commerce nuove nell'arena.

1) Dock-to-Stock: transizione dei prodotti finiti all'inventario

Nella logistica eCommerce, dock to stock (DTS) indica il processo di ricezione dell'inventario presso la banchina di carico del magazzino e lo stoccaggio nei siti di stoccaggio. Questo è un processo regolare in ogni centro logistico, dagli hub di distribuzione ai centri logistici.

Il dock-to-stock è una fase critica nel sistema logistico inbound. Questa fase iniziale di ricevimento e stoccaggio della merce decide i flussi di informazioni in tutto il magazzino. Influisce sulle fasi successive delle funzioni di magazzino, incluso dove e come viene immagazzinato l'inventario e come gli articoli vengono prelevati e imballati.

Il dock-to-stock è un fattore determinante dei costi operativi e dei tempi di consegna nel magazzino o nel centro logistico. Questo perché le merci vengono ricevute in queste strutture 24 ore su 24 per tutte le aziende che affittano il loro spazio. Poiché le banchine di carico sono limitate nello spazio e nella capacità di contenere le merci, presenta un alto rischio di congestione.

I magazzini devono essere molto attenti a come gestire le banchine di carico. Più velocemente vengono sgomberate le banchine, maggiori sono le possibilità di ricevere il prossimo lotto di merci, riducendo i tempi di attesa delle spedizioni in entrata. Si traduce anche in una minore disorganizzazione e minori possibilità di ritardi nella spedizione.

2) Le 4 fasi di un ciclo Dock-to-Stock

Un tipico ciclo dock-to-stock prevede quattro fasi che ruotano attorno al ricevimento dei prodotti nella struttura logistica e allo stoccaggio come inventario nei sistemi di stoccaggio appropriati.

2.1) Ricevimento di magazzino

Questa è la prima fase del sistema di attracco al magazzino, in cui il magazzino accetta il carico o la merce in arrivo. Lo scarico avviene in banchina dove il veicolo merci, solitamente un camion, è parcheggiato al terminal di banchina in retromarcia. Qui il personale del magazzino scarica il carico.

È un processo lungo e faticoso che può richiedere attrezzature per il sollevamento di carichi pesanti o grandi volumi di merci. Pertanto, il personale del magazzino deve preparare carrelli elevatori, rivestimenti per pallet o anche piccoli furgoni per trasportare il carico dalla banchina agli scaffali di stoccaggio.

L'entrata in magazzino richiede uno sforzo coordinato tra il fornitore o il venditore e il magazzino. È richiesta una documentazione adeguata, come un magazzino che riceve un ordine (WRO) o una polizza di carico (BOL). Questi moduli legali contengono i dettagli della spedizione, inclusa la quantità di merce, il tipo e la destinazione della spedizione.

Prima ancora che la merce venga spedita, il rivenditore deve decidere la quantità degli articoli, il numero di contenitori e le specifiche di imballaggio. Ciò aiuta il responsabile del magazzino a pianificare in anticipo il ricevimento delle merci, inclusa la stima della disponibilità dello spazio in banchina e delle attrezzature di movimentazione.

2.2) Ispezione dell'inventario

Una volta che l'inventario atterra nell'area portuale, il personale del magazzino procede quindi a controllare e convalidare il contenuto di ogni spedizione. Questa fase è estremamente importante per garantire che i livelli di inventario accurati corrispondano ai dettagli della polizza di carico.

La valutazione comporta il tracciamento della ricevuta dell'ordine di acquisto e la garanzia di quanto segue:-

  • La quantità e la tipologia delle spedizioni, siano esse di merce, prodotti restituiti, piccoli pacchi, documenti o articoli pesanti.
  • L'integrità del sigillo e dei codici prodotto, come il codice prodotto Universal.
  • Lo stato generale della merce dopo il suo arrivo.

Una volta che lo stato delle merci corrisponde al contenuto del BOL o del WRO, vengono prelevate dall'area della banchina di carico. Per alleviare lo sforzo dell'ispezione manuale, molti magazzini oggigiorno utilizzano sistemi di scansione dell'inventario. Altri utilizzano la tecnologia RFID in grado di tracciare i pallet e smistarli rapidamente.

2.3) Aggiornamento e registrazione delle scorte

Una volta completate le fasi di verifica e validazione, il compito successivo nel sistema DTS è quello di immagazzinare l'inventario e aggiornare i livelli delle scorte. Gli inventari possono arrivare parzialmente, quindi la registrazione dei conteggi dell'inventario e l'assegnazione dei numeri SKU (stock-keeping unit) diventano ancora più cruciali.

Normalmente, i numeri SKU sono generati internamente all'interno del magazzino e registrati nel suo sistema di gestione del magazzino. In questo modo l'azienda e la struttura di evasione ordini possono tenere traccia delle scorte in ogni viaggio logistico in entrata e in uscita. Pertanto, diventa necessario disporre di un WMS per la conservazione delle scorte, gli avvisi per le scorte esaurite e il monitoraggio delle merci.

2.4) Stoccaggio dell'inventario

Questa è la fase finale del sistema dock-to-stock, in cui tutte le merci vengono smistate, contabilizzate e organizzate nei luoghi di stoccaggio del magazzino. Un magazzino può avere più sistemi di stoccaggio, come scaffali statici per merce leggera che richiede frequenti rifornimenti. Altrimenti, ci sono scaffalature a più livelli, scaffalature per pallet e scaffali mobili.

Quando l'inventario viene posizionato sugli appositi scaffali, contenitori, contenitori o cartoni, conclude il dock-to-stock per quel lotto di merci.

3) Cos'è il tempo di ciclo dal porto allo stock?

Il ciclo dock-to-stock registra il tempo necessario per scaricare la merce, ispezionarla e stoccarla nelle ubicazioni pronte per essere prelevate. Stima il tempo che intercorre tra l'arrivo del veicolo che trasporta la merce e l'organizzazione dell'inventario nei cassonetti o scaffali di stoccaggio.

Di solito, il tempo dal dock allo stock può variare da 2 ore per le piccole imprese a 72 ore per le grandi imprese. È assolutamente fondamentale migliorare il tempo di ciclo per migliorare l'efficienza del magazzino e accelerare l'evasione degli ordini o la distribuzione dell'inventario.

4) 5 modi per ridurre il tempo ciclo dal porto allo stock

Di seguito descriviamo alcuni dei modi migliori in cui rivenditori e magazzini possono accelerare il tempo di ciclo dal dock allo stock:

4.1) Ottimizza la gestione

Uno dei fattori che causano tempi lunghi nel ciclo DTS è il processo di movimentazione delle merci. Quindi un design ottimizzato può ridurre la distanza tra la banchina e gli scaffali, riducendo il tempo necessario per immagazzinare la merce.

Un modo per ottimizzare la movimentazione è ristrutturare la planimetria del magazzino. Ad esempio, gli scaffali che immagazzinano il riordino dell'inventario riordinato frequentemente possono essere posizionati in prima linea o più vicini alle banchine di carico.

Allo stesso modo, l'implementazione del layout di magazzino ottimale può aiutare a prevenire i colli di bottiglia e designare uno spazio di ricezione per l'ispezione delle merci. I rivenditori che spediscono merci ad alto volume possono implementare il layout del magazzino a forma di I per facilitare la ricezione e la spedizione degli ordini. Pertanto, avere il design giusto può aiutare a ottimizzare il processo di gestione delle spedizioni.

4.2) Sostituire la carta con EDI

L'eliminazione o la riduzione delle pratiche burocratiche con la tecnologia mobile oi sistemi EDI (Electronic Data Interchange) possono ridurre il ciclo ei costi del DTS. EDI facilita gli scambi di informazioni tra due piattaforme digitali, riducendo così il tempo trascorso in attesa dei documenti del fornitore.

Il magazzino può essere informato in anticipo dell'arrivo di un nuovo lotto di merce da parte dei fornitori. Con preavviso, il centro logistico può liberare lo spazio del molo e preparare l'attrezzatura per la movimentazione del carico.

4.3) Impostare i criteri di conformità del fornitore

L'impostazione dei criteri di conformità del fornitore consente di aumentare in modo significativo il tempo di ciclo DTS abilitando il cross-docking. In questo sistema, le merci vengono spostate direttamente alle stazioni di confezionamento poiché i venditori ne assicurano la qualità e la quantità. Il cross docking è particolarmente utile per rifornire gli articoli in arretrato o gli ordini di evasione in caso di ritardo.

Le politiche di conformità del fornitore possono includere misure come l'etichettatura corretta nel cartone, la scheda delle specifiche del prodotto e la documentazione transfrontaliera.

4.4) Investire in Automazione e Dock Design

Gli esperti di logistica ritengono che la fase successiva nell'avanzamento del magazzino risieda nell'automazione, in particolare con robot mobili autonomi. Queste macchine a guida autonoma spostano l'inventario dal sito del molo agli scaffali o alle scaffalature del magazzino. Esistono sistemi di stoccaggio e prelievo automatizzati in grado di prelevare e conservare le merci senza guida manuale.

Investire nell'automazione ridurrà le possibilità di disorganizzazione e incidenti. Inoltre, accelererà il processo di inattività nell'inoltro dell'inventario nello spazio appropriato. Inoltre, l'implementazione di sistemi IoT come un lettore di codici a barre o tag RFID può rendere il processo di verifica della spedizione più rapido e affidabile.

4.5) Coordinarsi con i fornitori di servizi logistici di terze parti (3PL)

Le aziende di e-commerce che desiderano potenziare il proprio processo di ricezione dell'inventario e di evasione degli ordini possono coordinarsi con i 3PL . 3PL è specializzato nella ricezione di merci e nella gestione dell'inventario. Generalmente hanno due o più banchine per ricevere l'inventario e spedire i pacchi. Ciò consente alle aziende di ricevere ordini di acquisto più grandi in una sola volta.

Inoltre, i 3PL dispongono di capacità interne di controllo qualità, ispezione e conteggio delle scorte. Un 3PL lavora per documentare e immagazzinare accuratamente la merce nei suoi sistemi di stoccaggio. I 3PL possono quindi aiutare le aziende a semplificare le loro operazioni DTS insieme al monitoraggio dell'inventario end-to-end.

5. conclusione

Il dock-to-stock è una giuntura importante nel segmento inbound della supply chain. È in questa fase che i prodotti creati nel centro di produzione diventano veramente scorte destinate al consumo dei consumatori.

Il dock-to-stock è una fase critica nella logistica in entrata che completa il processo di ricevimento e stoccaggio dell'inventario. Queste due fasi, a loro volta, determinano l'efficacia del processo di evasione dell'ordine e, infine, i tempi di spedizione dei pacchi. Con un efficiente sistema dock-to-stock in atto, le aziende possono spedire le spedizioni più velocemente e soddisfare i clienti.

6) Domande frequenti

6.1) Cos'è il cross-docking nel dock-to-stock?

Il cross-docking è una procedura in base alla quale le spedizioni in entrata vengono ricevute a un'estremità del cantiere navale e consegnate ai camion in uscita all'estremità adiacente. Elimina la necessità di immagazzinare l'inventario. Di solito viene utilizzato nei casi di consolidamento degli ordini o suddivisione di spedizioni più grandi in spedizioni più piccole.

6.2) Perché il dock-to-stock è importante nella vendita al dettaglio online?

Dock-to-stock gestisce il compito essenziale di ricevere la merce da fornitori e produttori, ispezionare la merce per eventuali danni e immagazzinarla negli appositi spazi di stoccaggio. Stabilisce quindi il ritmo per la corretta procedura di evasione degli ordini, dal prelievo della merce alla preparazione per la spedizione.