I migliori 30+ migliori parametri e KPI della catena di approvvigionamento e analisi nell'e-commerce

Pubblicato: 2022-10-20

Principali metriche, KPI e analisi della catena di approvvigionamento dell'e-commerce

Non puoi misurare quante persone sono venute nel tuo negozio dopo aver visto il tuo annuncio pubblicitario, ma puoi tenere traccia del numero di persone che hanno visitato il tuo sito web dopo aver cliccato su un banner pubblicitario. Quale preferiresti avere?

Come probabilmente puoi capire, il marketing digitale ha una maggiore visibilità nei confronti di comportamenti e azioni rispetto ad altre iniziative di marketing. Questo è il motivo per cui misurazioni come il tempo sul sito, la frequenza di rimbalzo, le pagine per visita e il tasso di conversione sono state ideate per fornire informazioni sulla portata del tuo negozio eCommerce.

Non solo questi, ci sono molti altri fattori e concetti chiave su cui le aziende devono stare al passo per avere un quadro chiaro di dove si trovano rispetto ai loro concorrenti. In questo post, proviamo a capire alcuni di questi fattori.

Partiamo dalle basi.

Che cos'è una metrica della catena di approvvigionamento?

Una catena di approvvigionamento è la spina dorsale di qualsiasi azienda che garantisce la consegna regolare e coerente dei propri prodotti e servizi. Se la tua catena di approvvigionamento è inefficiente e frammentata, potrebbe causare danni ai tuoi potenziali clienti, motivo per cui è essenziale monitorare e ottimizzare le metriche della tua catena di approvvigionamento.

Una metrica è generalmente definita come una misura quantificabile. Nel contesto delle catene di approvvigionamento, indica il rendimento delle catene di approvvigionamento della tua azienda. Ad esempio, il rapporto inventario/vendite, le metriche di fatturato e l'accuratezza dell'inventario sono alcune metriche chiave che possono aiutarti a capire se stai lavorando o meno verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi di crescita.

Raccogliendo e analizzando le metriche pertinenti della catena di approvvigionamento, puoi individuare le inefficienze nei tuoi modelli, che possono quindi aiutare a capitalizzare i punti di forza e stabilire obiettivi per prestazioni migliori.

Cosa sono i KPI?

Gli indicatori chiave di prestazione, noti anche come KPI, come suggerisce il nome, sono i parametri e i numeri che vengono tracciati per misurare la crescita. Essenzialmente, sono una manciata di numeri importanti derivati ​​dalle metriche di base che devono essere valutate. Ad esempio, puoi misurare le visite al tuo sito, ma il numero di ordini effettuati è il tuo KPI.

Esistono diversi KPI comuni per ogni settore, tuttavia, ogni azienda ha il proprio set di KPI univoci che devono essere monitorati e analizzati quotidianamente per migliorare il servizio e il coinvolgimento con i clienti. È essenziale scoprire i KPI che sono rilevanti e quindi monitorarli da vicino ogni giorno.

Qual è la differenza tra metriche e KPI?

Questi due termini, Metrica e KPI, sono spesso scambiati e sono destinati a creare confusione. Quindi facciamo una chiara distinzione tra loro.

Le metriche misurano specificamente i processi, mentre i KPI valutano le prestazioni di tali processi in base alle metriche. I KPI sono soggettivi, mentre le metriche sono oggettive e quantificabili. Le metriche tendono ad essere predittive e non reattive. In poche parole, tutti i KPI sono metriche ma non tutte le metriche sono KPI.

Capiamolo meglio attraverso un esempio.

Il valore medio dell'ordine è una metrica non un KPI, tuttavia, l'obiettivo del valore medio di $ 60 è un KPI. Le metriche utilizzate devono essere pertinenti alla tua attività. Se il marketing via e-mail è una parte essenziale della tua strategia promozionale, è necessario considerare la percentuale di clic (CTR) dell'e-mail. Tuttavia, se il valore della vita del cliente è una parte cruciale della tua strategia, allora questo deve essere misurato.

Ora che abbiamo gettato le basi per i concetti fondamentali di metriche e KPI, esploriamo le metriche principali che la maggior parte delle aziende di e-commerce utilizza per tracciare la propria strategia di crescita.

Le principali metriche della catena di approvvigionamento che puoi monitorare e misurare

Ultimamente, con l'ampio sviluppo della tecnologia, puoi accedere alle tue metriche sempre e ovunque. Esistono diversi strumenti di analisi dei dati disponibili online che possono raccogliere questi dati per te, ma siamo d'accordo; tutto può diventare un po' opprimente. Questo è il motivo per cui abbiamo selezionato un elenco di metriche della catena di approvvigionamento che possono aggiungere valore alla tua attività e contribuire al suo brillante futuro.

1) Ciclo del tempo di cassa

Questa è una metrica inestimabile per la tua catena di approvvigionamento che ti aiuterà a calcolare il tempo necessario per trasformare le risorse in denaro. I tre rapporti principali - DOI (giorni di inventario), DOP (giorni di pagamento) e DOR (giorni di crediti) - fanno parte del ciclo del tempo di cassa KPI.

Questo KPI visualizzerà il tempo necessario tra il pagamento in contanti ai fornitori e la ricezione di contanti dai clienti, in particolare per la tua attività. Minore è la durata del ciclo, migliori saranno le tue entrate! Questa metrica ti aiuterà a prendere le misure giuste per gestire la tua attività con il minor denaro possibile impegnato nelle operazioni.

2) Tasso d'ordine perfetto

Questa particolare metrica è un KPI cruciale della catena di approvvigionamento per le aziende che lavorano in più settori. Il tasso di ordine perfetto è una misura della capacità dell'azienda di consegnare gli ordini senza incidenti. Questa metrica alla fine aiuterà la tua azienda a sbarazzarsi di imprecisioni, danni, ritardi e perdite di inventario. Maggiore è il tasso di questa metrica, migliore è per la tua attività, poiché ciò ha un impatto diretto sui livelli di fidelizzazione e fidelizzazione dei clienti.

3) Precisione della fattura di trasporto

Spedire i prodotti dal tuo fornitore al tuo magazzino o dal magazzino ai clienti è fondamentale per il successo dell'attività. Qualsiasi errore in questo processo può causare inutili sprechi di tempo e investimenti. Inoltre, l'accuratezza della fatturazione è fondamentale per il successo e il futuro dell'azienda, quindi monitorando questa particolare metrica è possibile individuare le scappatoie e migliorare l'accuratezza della spedizione.

4) Fatturato delle scorte

Questa metrica si concentra sulla comprensione del numero di volte in cui l'inventario è stato venduto in un determinato periodo di tempo. È uno dei migliori indicatori di un'efficace strategia di processo, della capacità di realizzazione, di gestione delle vendite e del marketing e di un'efficiente pianificazione della produzione.

Calcolando e confrontando i tuoi numeri con i concorrenti del settore, puoi vedere dove si trova la tua attività nel mercato e creare un piano d'azione appropriato per migliorare. Questo può anche aiutare a rafforzare l'autorità del tuo marchio.

5) Vendite eccezionali

DSO, anche l'acronimo di vendite giornaliere eccezionali, è una metrica che misura la rapidità con cui la tua azienda può raccogliere entrate dai tuoi clienti. Un DSO basso è considerato un buon numero, poiché ciò significa che ci vogliono meno giorni per raccogliere le entrate.

Tuttavia, un livello più elevato di DSO dimostra che l'azienda sta impiegando più tempo per raccogliere entrate, il che può portare a un flusso di cassa stentato e a profitti ridotti al minimo. Calcolando questa metrica ogni giorno, la tua azienda sarà in grado di essere più efficiente mentre raccoglie entrate e questo sarà di grande aiuto in futuro.

6) Costi di Magazzino

Per stabilire una catena di approvvigionamento sana, è fondamentale calcolare il costo di distribuzione, insieme alla gestione del tempo e dello spazio del tuo inventario. Sebbene il costo differisca da magazzino a magazzino, è essenziale misurare e rivedere frequentemente questo indicatore. In questo modo sarai in grado di identificare nuove opportunità e ridurre i costi inutili.

Questo indicatore coinvolge fattori quali il costo del lavoro, l'affitto, le bollette, i costi delle apparecchiature, i sistemi di stoccaggio, ordinazione e gestione delle informazioni. Per mantenere bassi questi costi, è importante essere ben informati su tutti i processi che si svolgono nel tuo magazzino. Essendo più consapevoli delle tue operazioni di magazzino, puoi avere maggiori opportunità di ridurre i costi inutili e introdurre un modo più efficiente per gestire le operazioni. Inoltre, i dati raccolti ti forniranno rapporti accurati su cui puoi fare affidamento per prendere decisioni aziendali migliori.

7) GMROI (Margine lordo di ritorno sull'investimento)

Indipendentemente dal fatto che tu sia nel settore dei servizi o della produzione, l'obiettivo principale di qualsiasi attività è il ROI per ogni attività che svolge. Quando si tratta delle metriche della catena di approvvigionamento, il GMROI fornisce una chiara rappresentazione del profitto realizzato su ogni DAE per ogni investimento. Questo viene calcolato dividendo l'utile lordo per l'investimento medio effettuato nell'inventario. Controllando regolarmente questi numeri, puoi ottenere informazioni dettagliate sugli scarsi risultati e sui best seller nel tuo inventario.

8) Costi della filiera

Questa metrica calcola i costi relativi alla gestione dell'intera filiera. Calcola l'efficienza e i costi di aspetti quali pianificazione, approvvigionamento, consegna e altro ancora. Affinché qualsiasi azienda possa realizzare un profitto, deve ridurre i propri costi e individuare costantemente spazi di miglioramento. Anche riducendo i costi, è fondamentale valutarne l'impatto sulla catena di approvvigionamento.

Ad esempio, se decidi di ridurre i costi di trasporto aumentando la velocità e il peso trasportato sui camion, potresti essere a rischio di incidenti e altre conseguenze che potrebbero danneggiare la tua attività. È importante fare la giusta analisi riducendo i costi. Un modo per verificare se la tua catena di approvvigionamento è sana e stabile è raccogliere dati dalla tua attività e confrontarli con i tuoi concorrenti.

9) Spedizione puntuale

La metrica della spedizione puntuale è un ottimo indicatore del tempo impiegato per effettuare una spedizione. Ciò consentirà inoltre di ottimizzare i processi di spedizione e consegna, che a loro volta ridurranno i tempi di rotazione e miglioreranno i livelli di soddisfazione dei clienti.

10) Tempi di consegna

Questa metrica misura il tempo necessario dal momento in cui l'ordine viene spedito al momento in cui raggiunge la porta del cliente. È fondamentale che l'ordine venga eseguito correttamente e raggiunga il cliente entro un termine ragionevole. In caso contrario, lascerai i tuoi clienti delusi.

Riducendo la gestione coinvolta in una catena di approvvigionamento, aumenteranno la precisione e le informazioni trasmesse ai clienti in merito ai loro prodotti. I clienti preferiscono una data precisa di arrivo del proprio pacco piuttosto che un vago preventivo. Inoltre, potresti fornire servizi di consegna speciali e notare come la soddisfazione e la fedeltà dei clienti aumentano nel lungo periodo.

Con quale frequenza dovresti controllare le tue metriche?

Ora che ti abbiamo presentato le metriche di base che puoi utilizzare per la tua attività di eCommerce, probabilmente ti starai chiedendo con quale frequenza dovresti monitorarle. Bene, non esiste un'unica risposta giusta a questa domanda, ma di seguito sono elencati i possibili intervalli in cui è possibile eseguire i controlli per assicurarsi che la propria attività funzioni in modo sano.

Una volta ogni due settimane  

Le metriche bisettimanali sono le migliori per campioni di dimensioni maggiori, quelli che non sono facilmente variabili entro una settimana. Questi includono AOV (valore medio dell'ordine), abbandono del carrello e CPA (costo per acquisizione).

Mensile

Il tasso di apertura delle e-mail, il coinvolgimento multicanale e la copertura sono esempi di metriche che dovrebbero essere controllate mensilmente, poiché richiedono un periodo più lungo per i dati a causa dei modelli di traffico e dei modelli di marketing della tua azienda.

Trimestrale

Le metriche settimanali e bisettimanali illustrano lo stato di salute generale e la sopravvivenza di un'azienda, pertanto la metrica trimestrale è una lunga coda di attività che mostrerà quanto bene l'azienda stia prosperando. Questa volta è la più strategica. Include metriche come il click-through e-mail, il tasso di abbonamento e il lifetime value.

Come misurare il successo dell'eCommerce e monitorare i KPI

Ora che conosci le diverse metriche tra cui puoi scegliere, è il momento di elencarle e iniziare. Il primo e più importante passo per ottenere informazioni utili è scegliere i KPI più adatti da tracciare per il tuo business, dopodiché puoi raccogliere e analizzare i tuoi dati in modo efficace.

Questo ciclo di tracciamento, raccolta e analisi deve essere ripetuto ed è necessario apportare modifiche per migliorarne l'efficienza ogni volta. Può sembrare facile, ma in realtà è un compito noioso e può facilmente diventare opprimente. Ecco una guida passo passo per aiutarti a iniziare.

1) Stabilire i principali obiettivi aziendali

È importante stabilire gli obiettivi principali del business perché tutti i tuoi sforzi nell'analisi devono contribuire al loro raggiungimento. Le metriche che hai scelto di monitorare devono essere direttamente correlate agli obiettivi principali della tua attività e aiutarti a raggiungerli.

2) Fissare obiettivi a breve e lungo termine

I tuoi obiettivi a breve termine sono importanti e avranno la precedenza. Tuttavia, dovrebbero adoperarsi per raggiungere gli obiettivi a lungo termine. Le metriche che hai scelto di monitorare devono essere rilevanti anche in futuro.

3) Presente esteticamente

Rendendo i tuoi dati visivamente presentabili, diventano più coinvolgenti per le parti interessate. Mentre pianifichi le metriche necessarie da misurare, tieni sempre a mente un'immagine di come desideri che i dati vengano presentati, in modo tale che sia vantaggioso per la tua attività.

4) Organizzarsi bene

L'organizzazione e il facile accesso ai tuoi dati sono la chiave per ottenere informazioni utili. I dati dei tuoi KPI devono essere organizzati, accessibili, gestibili e navigabili e i membri coinvolti dovrebbero essere in grado di manipolare quei dati per l'analisi.

5) Concentrati sulla performance attuale

Analizzando le prestazioni attuali della tua attività, avrai chiarezza su dove fare perno per raggiungere l'obiettivo principale.

6) Seleziona il canale giusto

Utilizzando una combinazione di diverse piattaforme e canali, come il coinvolgimento sui social media, la pubblicità online e l'email marketing, puoi trovare la piattaforma con la copertura migliore. Ma dovresti ricordare che i miglioramenti visti attraverso le metriche possono differire per ciascuna piattaforma, poiché funzionano in modi diversi. Pertanto, è sempre consigliabile utilizzare una combinazione di varie piattaforme e canali.

7) Strategia

Dopo aver analizzato e identificato le tendenze nei dati raccolti, formula strategie che contribuiranno a migliorare la tua attività di eCommerce. Ciò include l'ideazione di nuove campagne di marketing, l'aumento del coinvolgimento nei social media, l'impiego della protezione dalle frodi e qualsiasi possibile miglioramento necessario per raggiungere i tuoi obiettivi principali.

Scegliere i KPI di maggior impatto per la tua attività di eCommerce

È importante scegliere i KPI adatti alla tua attività di eCommerce e che contribuiranno a migliorare e potenziare la tua attività. Ecco un acronimo accattivante che può aiutarti a farlo con facilità.

Presentare - l'approccio SMART!

S - Specifico

Sii preciso mentre scegli una metrica in modo da sapere esattamente cosa stai monitorando. Assicurati di sapere perché stai monitorando questa metrica e come contribuirà a migliorare l'attività. In questo modo sarà possibile indirizzare le metriche in modo significativo.

M - Rendilo misurabile

Utilizza metriche misurabili in modo che ci sia spazio per analizzare e migliorare la tua attività con i dati che sono stati raccolti. È fondamentale che i dati siano raccolti in modo accurato e visualizzati in modo organizzato e di facile comprensione.

R - Azione

Seleziona le metriche che hanno spazio per aggiustamenti e miglioramenti. Le informazioni che ottieni da questi dati dovrebbero fornire spazio per aree di miglioramento nella tua attività.

R - Rilevante

Le metriche che hai scelto devono fornire dati direttamente correlati agli obiettivi principali dell'azienda. In questo modo lavori continuamente per raggiungere gli obiettivi fissati per l'azienda.

T - Tempo

I dati raccolti devono essere analizzati nel tempo e le giuste regolazioni devono essere apportate al momento giusto. Sebbene alcune metriche possano richiedere del tempo per presentare dati preziosi, se una metrica ha più di cinque caratteristiche che contribuiranno alla tua attività in qualsiasi momento, sarà preziosa.

Qual è il benchmark e a che punto si trova la tua attività?

Ora che hai scelto quale di queste metriche utilizzare per la tua attività, cerchiamo di capire come valutare la tua attività. Un modo è utilizzare benchmark interni ed esterni per confrontare le prestazioni della tua attività con i dati del passato e gli standard stabiliti del settore. I benchmark interni sono dati precedentemente raccolti nell'azienda con cui puoi confrontare i tuoi nuovi dati. I benchmark esterni, d'altra parte, includono i dati raccolti dal resto del settore, che la tua azienda potrebbe utilizzare come linea guida per le sue prestazioni.

Confronta le prestazioni della tua attività con quelle dei concorrenti del settore. In questo modo avrai più chiarezza su dove si trova la tua attività e quali aree richiedono esattamente miglioramenti. La maggior parte delle metriche sono comuni al settore, quindi confrontando i dati della tua azienda con quelli di altri del settore, sarai in grado di misurare gli standard di prestazione.

Siete pronti?

Quindi è tutto, gente! Ci auguriamo che le informazioni fornite sopra ti abbiano aiutato a capire in che modo le metriche e gli indicatori KPI basati sui dati contribuiscono al successo di un'azienda. Siamo ottimisti sul fatto che te ne vai con più fiducia rispetto a quando hai iniziato a leggere questo articolo. Sentiti libero di fare riferimento a questo e tienici aggiornati su quali metriche hai scelto.