Statistiche sulla moda e l'abbigliamento in Australia 2024

Pubblicato: 2024-01-15

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L’industria della moda australiana dovrà affrontare opportunità e sfide in egual misura nel 2023 e oltre, a causa del cambiamento delle tendenze a livello macro e micro.

A fronte della battaglia in corso della Reserve Bank of Australia (RBA) contro l’inflazione, che ha visto i tassi di interesse salire ai livelli più alti in oltre un decennio, le prospettive a breve termine per la spesa dei consumatori sono cupe. 1 In effetti, il settore della vendita al dettaglio del Paese è entrato in recessione nei tre mesi fino a marzo 2023. 2

Ma anche se la strada da percorrere nell’immediato potrebbe essere accidentata, le prospettive per il 2024 sono più rosee. Ciò è possibile grazie all’aumento dei livelli di immigrazione, all’attenuazione dell’inflazione e a livelli più elevati di spesa discrezionale destinati a rilanciare la crescita.

Dopotutto, l’Australia è il secondo maggior consumatore pro capite di prodotti tessili (scarica PDF) al mondo dopo gli Stati Uniti. 3 Infatti, l’australiano medio consuma 27 kg di vestiti nuovi all’anno.

Si prevede che i ricavi del mercato australiano dell’abbigliamento raggiungeranno i 20,2 miliardi di dollari entro la fine del 2023 , per poi crescere di poco più del 2% all’anno fino al 2027.4 Il settore contribuisce per l’1,5% al ​​PIL australiano, genera 7,2 miliardi di dollari di esportazioni ogni anno, e impiega più di 489.000 persone, il 77% delle quali sono donne (scarica PDF) . 5

Analizziamo le ultime statistiche sull'industria dell'abbigliamento australiana per comprendere meglio le tendenze che faranno avanzare questo settore nel breve e medio termine.

Sommario

  • Industria australiana della moda e dell'abbigliamento: sviluppi recenti
  • Statistiche della moda australiana e dimensioni del mercato
  • Principali tendenze e caratteristiche per il 2024
  • Le previsioni per il mercato della moda e dell’abbigliamento nel 2024 e oltre

Moda australiana: sviluppi recenti

La pandemia di COVID-19 ha forse avuto l’impatto più significativo sul settore della moda e dell’abbigliamento in Australia negli ultimi anni.

I lockdown, le misure di distanziamento sociale e la riduzione della spesa dei consumatori hanno influenzato la domanda e l’offerta di prodotti di moda, in particolare abbigliamento, calzature e accessori di abbigliamento.

Molti rivenditori hanno dovuto affrontare chiusure di grandi magazzini, diminuzione del traffico pedonale, problemi di inventario e margini di profitto inferiori. Di conseguenza, i ricavi nel mercato della moda sono diminuiti del 10,4% nel 2020, attestandosi a 8,8 miliardi di dollari. 6 Anche il numero degli utenti è diminuito del 6,6%, attestandosi a 13,9 milioni. La penetrazione degli utenti è diminuita dal 47% nel 2019 al 44,2% nel 2020.

Passando ad una nota più positiva, tuttavia, le ultime statistiche sullo shopping online in Australia rivelano che sempre più consumatori si rivolgono alle piattaforme di e-commerce per comodità, sicurezza e funzionalità aggiuntive. 7 La quota delle vendite online nel mercato della moda è aumentata dal 25,5% nel 2019 al 31,6% nel 2020.6

Allo stesso tempo, vi è una maggiore enfasi nel rendere la produzione di abbigliamento più sostenibile per aiutare l’Australia a rispettare l’impegno di conformarsi agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite entro il 2030.3

C’è stata anche una rinnovata spinta verso il sostegno dei marchi di moda australiani locali, dato l’importante ruolo che l’industria dell’abbigliamento svolge nel fornire posti di lavoro, soprattutto alla forza lavoro femminile.

Anche l’industria tessile australiana ha esercitato pressioni sul governo affinché soddisfacesse le proprie esigenze di approvvigionamento di abbigliamento approvvigionandosi solo da imprese locali. 3

Statistiche della moda australiana e dimensioni del mercato

Nonostante le sfide poste dal COVID-19, si prevede che l’industria della moda australiana si riprenderà e crescerà nei prossimi anni con un aumento delle dimensioni del mercato.

Si prevede che i ricavi nel mercato della moda raggiungeranno i 10,97 miliardi di dollari nel 2023, anche se vale la pena notare che un interesse più elevato probabilmente influenzerà le previsioni a breve termine. Resta da vedere fino a che punto lo faranno.

Tuttavia, con la stabilizzazione del panorama economico a partire dal 2024, si prevede che il settore registrerà un’ulteriore crescita, con alcune previsioni che suggeriscono un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell’11,54% fino al 2027.6

Il mercato della moda australiano è diversificato e dinamico e offre un’ampia gamma di prodotti, marchi e stili per soddisfare diversi segmenti e preferenze di consumatori. Le categorie di prodotti più popolari nel mercato sono abbigliamento (6,76 miliardi di dollari), calzature (1,67 miliardi di dollari), borse e accessori di abbigliamento (370 milioni di dollari) e gioielli e orologi (280 milioni di dollari). 6

Il mercato dell'abbigliamento è ulteriormente suddiviso in tre segmenti: abbigliamento da donna, abbigliamento da uomo e abbigliamento per bambini. Dei tre, quello femminile è di gran lunga il segmento più ampio . 8

I marchi leader nel mercato della moda australiano includono Cotton On Group, H&M Group, Zara Group, Uniqlo Group, The Just Group e Premier Investments.

Principali tendenze e caratteristiche per il 2024

Osservando alcune delle tendenze e delle caratteristiche chiave che stanno plasmando l’industria della moda australiana nel 2024, possiamo vedere una crescente enfasi su aree come la sostenibilità e la personalizzazione.

Moda sostenibile

Ogni anno l’Australia confina in discarica circa 800.000 tonnellate di prodotti tessili. 3 I consumatori sono sempre più consapevoli e preoccupati per l’impatto ambientale e sociale delle loro scelte di moda, comprese le emissioni di carbonio, il consumo di acqua, la produzione di rifiuti, i diritti dei lavoratori e il benessere degli animali.

Di conseguenza, i consumatori cercano marchi etici, ecologici e trasparenti che offrano prodotti realizzati con materiali organici, riciclati o biodegradabili. Cercano anche marchi che utilizzino fonti di energia rinnovabile, abbiano un imballaggio minimo, sostengano pratiche di commercio equo e contribuiscano a cause sociali. 9

Personalizzazione

I consumatori ora desiderano prodotti più personalizzati e unici che riflettano la loro personalità, stile, umore e occasione. Ciò si riflette nella svolta verso quella che viene chiamata personalizzazione di massa , in cui i prodotti fabbricati in serie vengono personalizzati secondo le specifiche del cliente. 10

La personalizzazione di massa ha anche il vantaggio aggiuntivo di risolvere il problema della sovrapproduzione e degli sprechi che affliggono l’industria dell’abbigliamento. 11 Uno svantaggio di questa tendenza, tuttavia, è che aumenta i tempi di produzione.

Digitalizzazione

I consumatori utilizzano sempre più canali e dispositivi digitali per acquistare prodotti di moda, nonché per scoprire, ricercare, confrontare e condividere le proprie esperienze di moda. Piattaforme online come siti Web, app, social media, blog, podcast, video, rivenditori solo online e influencer sono diventate fonti essenziali di informazione, ispirazione, intrattenimento e istruzione.

I progressi tecnologici come la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR), l’intelligenza artificiale (AI) e la blockchain stanno migliorando l’esperienza di acquisto online. I consumatori ora possono provare virtualmente i prodotti, ricevere suggerimenti personalizzati, verificare l'autenticità del prodotto e tracciarne l'origine . 12

Previsioni del mercato della moda e dell'abbigliamento per il 2024 e oltre

Si prevede che il mercato della moda e dell’abbigliamento in Australia dovrà affrontare alcune sfide nei prossimi mesi, ma si prevede che continuerà a crescere nel 2024.

La crescita del mercato della moda in Australia

I fattori influenti sono molteplici e vanno dagli alti tassi di interesse al cambiamento del comportamento e delle aspettative dei consumatori fino alle conseguenze della pandemia di COVID-19, nonché all’innovazione e alla concorrenza tra gli operatori del settore.

Ecco alcuni possibili scenari e opportunità per la quota di mercato della moda e dell’abbigliamento nel 2024:

Rimbalzo

Le prospettive immediate sono torbide per il mercato della moda e dell’abbigliamento, che secondo le previsioni avrebbe visto una robusta ripresa dalla lenta crescita degli anni precedenti.

Si prevedeva che la domanda repressa di prodotti di moda, in particolare abiti da cerimonia, abiti formali e da viaggio, si sarebbe manifestata sotto forma di un aumento delle vendite nel 2023. Questa prospettiva, tuttavia, è ora in discussione, con l’intero settore della vendita al dettaglio in contrazione. del -0,7% nell’anno solare 2023, prima di rimbalzare nel 2024.2

Tuttavia, le misure di stimolo del governo, come i tagli fiscali e la spesa per le infrastrutture, dovrebbero contribuire a rilanciare la crescita economica e l’occupazione. Inoltre, è probabile che le misure del governo statale per l’approvvigionamento locale di uniformi e dispositivi di protezione individuale (DPI) forniscano un’ulteriore spinta a lungo termine al settore tessile australiano. 13

Moda sostenibile ed economia circolare

Il mercato sarà testimone di uno spostamento verso pratiche più sostenibili e circolari poiché i consumatori richiedono prodotti etici ed ecologici invece di inseguire le tendenze della fast fashion.

Ogni anno l’Australia smaltisce nelle discariche il 93% dei prodotti tessili prodotti. 3 Dato l'impegno dell'Australia a raggiungere la neutralità netta del carbonio, i consumatori richiederanno abbigliamento più sostenibile.

I marchi adotteranno modelli di business della moda sostenibili, concentrandosi su materiali rinnovabili e fonti energetiche, riduzione dei rifiuti, riduzione delle emissioni e miglioramento delle condizioni di lavoro e del benessere degli animali.

D’altro canto, è probabile che i clienti adottino anche comportamenti di consumo di moda sostenibili, come acquistare meno prodotti ma di qualità superiore. Pertanto è probabile che si assista a una tendenza in cui sempre più consumatori sono sempre più disposti a pagare di più per prodotti fabbricati in modo sostenibile. 11

I canali di vendita online continueranno a crescere

Nel 2024 i canali di vendita online continueranno a crescere a scapito dei rivenditori fisici. Entro il 2026, si prevede che i negozi online rappresenteranno il 46% di tutte le vendite di abbigliamento in Australia, mentre le vendite nei grandi magazzini fisici continueranno a diminuire. 14

Come in passato, le donne guideranno la tendenza con l'abbigliamento femminile leader nelle vendite online in tutte le categorie.

Anche la crescente concorrenza tra i rivenditori tradizionali e i negozi esclusivamente online avrà probabilmente un impatto sui margini di profitto. Si prevede che i margini di profitto nel settore australiano della vendita al dettaglio di abbigliamento diminuiranno del 4,9% nel 2023.15

Pensieri finali

L’industria dell’abbigliamento e della moda contribuisce in modo significativo all’economia australiana, impiegando più australiani rispetto ai settori minerario o dei servizi pubblici. 3 Si prevede che il settore si riprenderà dalle battute d'arresto che ha dovuto affrontare negli ultimi anni e sta affrontando attualmente, e crescerà adattandosi alle mutevoli preferenze dei consumatori e alle tendenze della moda sostenibile.

Si prevede che questa crescita aprirà opportunità per il marketing di affiliazione poiché marchi e consumatori sfruttano sempre più le piattaforme e i canali di e-commerce sia per la scoperta che per l’acquisto dei prodotti.

Il marketing di affiliazione può aiutare i marchi di moda e abbigliamento ad espandere la propria portata, aumentare il traffico, le vendite e la fedeltà dei clienti, fornendo al contempo ai consumatori informazioni e ispirazione preziose. Per coloro che sono interessati a capire come l'eCommerce e il marketing di affiliazione possono essere utilizzati per generare entrate in una fiorente economia dei creatori, abbiamo creato questa pratica guida sull'eCommerce rispetto al marketing di affiliazione . 16


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Fonti

  1. Tasso di interesse per l'Australia - Dati 2023 - Storico 1990-2022 - Previsioni 2024 - Calendario
  2. Deloitte Access Economics Retail Forecasts: la recessione del commercio al dettaglio è arrivata
  3. Dalla fattoria al fronte | Consiglio australiano della moda
  4. Abbigliamento - Australia | Statista
  5. Dall'alta moda all'alta visibilità: il contributo economico dell'industria tessile e della moda australiana | Ernesto e Young
  6. Moda Australia | Statista
  7. Principali statistiche sull'e-commerce e sugli acquisti online in Australia nel 2023 | Fabbrica della Commissione
  8. Dimensione del mercato dell’abbigliamento in Australia e analisi delle tendenze per categoria | Dati globali
  9. Moda veloce | Ripulire
  10. Come l'intelligenza artificiale e la personalizzazione di massa potrebbero cambiare l'industria della moda | Forbes
  11. La personalizzazione di massa può rendere la moda più sostenibile se i clienti sono disposti ad aspettarla | Notizie della UC Riverside
  12. Tendenze dei media digitali 2022, 16a edizione: Verso il metaverso | Deloitte
  13. Guida all'acquisto di uniformi e dispositivi di protezione individuale | Governo di Vittoria
  14. Il mercato della moda australiano: dimensioni, concorrenti e aree di crescita | myNZTE
  15. Vendita al dettaglio di abbigliamento in Australia | Il mondo dell'Ibis
  16. eCommerce vs marketing di affiliazione: qual è la differenza | Fabbrica della Commissione