Google Penalty Check: un elenco delle sanzioni di Google più comuni e come recuperarle
Pubblicato: 2022-01-03Una sanzione di Google può avere un impatto devastante sulle statistiche del tuo sito web. Se il tuo sito web aziendale non è più classificato nelle prime pagine di Google, ti fa perdere immediatamente traffico, e questo avrà sicuramente un impatto sui tuoi lettori e persino sulle tue vendite.
Se pensi di essere stato penalizzato da Google, niente panico! Questo articolo ti spiegherà come sapere se sei stato penalizzato e tutti i passaggi che puoi intraprendere per rimediare. Pronto a riportare il tuo sito web in carreggiata e in buoni rapporti con questi subdoli algoritmi di Google.
Che cos'è una sanzione Google?
Una sanzione di Google significa essenzialmente che Google ha deciso di rimuovere il tuo sito dai suoi risultati di ricerca, almeno in parte. Può anche significare non essere più in alto come una volta, nonostante i siti dei tuoi concorrenti non stiano migliorando.
In alcuni casi, la sanzione riguarderà solo una o due pagine del tuo sito. Ad esempio, potrebbe essere perché queste pagine sono state contrassegnate come dotate di "ripieno di parole chiave". In alcuni casi più estremi, l'intero sito Web può scendere nelle classifiche di ricerca, il che può avere un impatto molto più duro.
Il più delle volte, puoi identificare una sanzione di Google guardando le tue statistiche. Un improvviso calo del traffico è spesso causato da tale sanzione. Tuttavia, ci sono anche molti modi più sicuri per sapere se il tuo sito è stato penalizzato, di cui parleremo nelle prossime sezioni.
Come faccio a sapere se il mio sito è penalizzato da Google?
La prima cosa da considerare se hai avuto un improvviso calo del traffico è scoprire quando si è verificata tale perdita. È stato dopo aver installato un nuovo aggiornamento? Stai provando una nuova forma di contenuto? In tal caso, il tuo sito potrebbe essere stato penalizzato da Google a causa di queste modifiche.
In caso contrario, potrebbe essere solo che i robot che esaminano costantemente i siti indicizzati abbiano riscontrato dei problemi con i tuoi che non erano stati rilevati in passato. Nella sezione Strumenti per i Webmaster del tuo sito web, dovresti essere in grado di controllare eventuali sanzioni. Si presentano sotto forma di un messaggio formale.
Il terzo modo per verificare se il tuo sito web è penalizzato è un po' più arduo. Consiste nel digitare l'indirizzo di diverse pagine del tuo sito web nella console di ricerca di Google. Se Google non ti invia a queste pagine, potrebbe esserci una sanzione. Soprattutto se queste pagine vengono visualizzate quando utilizzi un motore di ricerca diverso.
Quali sono i diversi tipi di sanzioni di Google?
Tutti i tipi di siti Web sono vittime delle sanzioni di Google, ma non tutti per gli stessi motivi. Di seguito sono elencate 4 delle sanzioni di Google più comuni che potresti riscontrare.
Penalità dell'algoritmo
L'algoritmo di Google cambia, in continua evoluzione per fornire i migliori risultati a chi lo utilizza. Tuttavia, questi continui cambiamenti significano anche che devi rivedere regolarmente le tue strategie SEO. Ad esempio, mentre in passato potresti essere riuscito a farla franca utilizzando una densità di parole chiave del 5%, ciò non è più possibile e potrebbe farti ottenere penalità algoritmiche.
Penalità di revisione manuale
Una sanzione per la revisione manuale si verifica quando Google ritiene che il tuo sito web sia una fonte di spam. Se sei stato segnalato come produttore di contenuti spam, verrai avvisato direttamente nel tuo account webmaster e ti verrà data la possibilità di rimediare.
Penalità a livello di sito
Una sanzione a livello di sito di solito si verifica quando ci sono problemi piuttosto grandi sul tuo sito: massiccia keyword stuffing, plagio, affiliazione con altri siti penalizzati, ecc. Dovresti prendere una sanzione a livello di sito molto seriamente, poiché significa che l'intero sito web non è più ricercabile.
Penalità manuale parziale
Una sanzione manuale parziale non interessa l'intero sito. Tuttavia, influisce su alcune delle sue pagine. Ciò si verifica in genere quando il tuo sito viene esaminato manualmente per la presenza di alcuni contenuti non conformi alle linee guida di Google per "buoni contenuti".
Quali sono le cause comuni delle sanzioni di Google?
Abbiamo già menzionato alcune delle cause più comuni delle sanzioni di Google, come i link di spam o il keyword stuffing. Vale la pena menzionare di nuovo il keyword stuffing, in quanto è uno dei più comuni. Per quanto tu voglia classificarti più in alto utilizzando molte parole chiave, superare una certa densità è considerato "ripieno di parole chiave" e ti vedrà scendere immediatamente nelle classifiche.
Altre cause comuni delle sanzioni di Google includono il plagio o il contenuto duplicato, ovvero quando il tuo sito web contiene lo stesso contenuto di un altro sito web o quando due pagine del tuo sito web mostrano lo stesso contenuto.
Naturalmente, se il tuo sito viene rilevato come host di virus, strategie di spam, adware o spyware, può anche essere penalizzato per questo. Ma la maggior parte delle volte, le penalità derivano da problemi molto più banali, come reindirizzamenti errati o collegamenti che non funzionano più.
Come recuperare dalle sanzioni di Google?
Le sanzioni di Google sono sempre spiacevoli, ma non sono un vero disastro. Se in passato hai subito una penalità di Google, ci sono sicuramente dei modi per recuperare! Ecco alcune strategie che dovresti mettere in atto in questo momento.
Controlla se hai un problema con la classifica
Prima di tutto, ti consigliamo di verificare che i tuoi problemi di ranking siano effettivamente causati da una penalità. Se in passato hai avuto problemi con il traffico organico, potrebbe non essere dovuto a una sanzione. Il modo migliore per controllare le sanzioni è utilizzare gli strumenti di controllo delle penalità di Google, che mostrano cosa c'è che non va nel tuo sito web.
Esamina gli aggiornamenti recenti dell'algoritmo
Google aggiorna regolarmente i suoi algoritmi, quindi è una buona idea tenere traccia di quelli che sono stati messi in atto di recente. Se un calo di traffico sul tuo sito web corrisponde a un nuovo aggiornamento dell'algoritmo di Google, è probabilmente correlato. Controlla a cosa mira il nuovo algoritmo e prova ad apportare le modifiche corrispondenti al tuo sito web.
Esegui un audit SEO
Nessun sito web serio può sopravvivere a lungo senza regolari audit SEO. Un audit SEO ti consentirà di conoscere tutte le aree in cui il tuo sito potrebbe migliorare: densità delle parole chiave, backlink, hosting, velocità di caricamento, metadati, ecc. Nel caso in cui tu stia soffrendo di una sanzione Google, fare un audit potrebbe aiutarti cancella la penalità e procedi a un rango più alto di quello che avevi in passato.
Esegui un controllo del contenuto
Se il tuo sito è stato penalizzato da Google, potrebbe anche essere perché i tuoi contenuti non sono all'altezza. Alcuni problemi comuni riguardano la presenza di alcuni articoli molto vecchi (oltre 10 anni) che non sono stati aggiornati affatto. Se i tuoi contenuti non sono molto leggibili o mancano di immagini e metadati, anche questo è un problema. E tutto potrebbe farti penalizzare. Quindi considera di eseguire un audit dei contenuti insieme a un audit SEO. Puoi utilizzare i dati di Google Analytics per aiutarti a controllare le prestazioni dei tuoi contenuti.
Pulisci il tuo profilo di backlink
Avere ottimi backlink è una delle cose migliori che puoi fare per essere più in alto nei risultati di ricerca di Google. Ma avere troppi backlink da fonti "spammy" può effettivamente portare a una penalità. Quindi prenditi il tempo per guardare tutti i tuoi backlink e identificare quelli "negativi": quelli che danno al tuo sito web una cattiva reputazione. Per fare ciò, puoi utilizzare servizi come il controllo dei backlink di Ahrefs o lo strumento Disavow di Google.
Conclusione
Soffrire di una sanzione di Google può essere molto stressante, ma non è sicuramente la fine del mondo. Per prima cosa, molti siti Web subiranno una penalità di Google a un certo punto, quindi non sei assolutamente il solo in questo.
Inoltre, le sanzioni di Google non sono così difficili da recuperare e non devi impiegare molto tempo per goderti il traffico che stavi ricevendo prima. Da un punto di vista ottimistico, potresti anche dire che una sanzione di Google ti obbliga a rendere il tuo sito web ancora migliore, cosa che ti servirà solo a lungo termine. Ci auguriamo che il nostro articolo ti abbia aiutato a identificare le possibili fonti della tua sanzione e come porvi rimedio.