14 leader del settore sulle modifiche alla privacy e l'e-commerce
Pubblicato: 2022-06-04Le aziende si affidano da tempo a dati di terze parti per promuovere campagne e interazioni pubblicitarie mirate. Li ha aiutati a tenere traccia dei comportamenti e degli interessi dei visitatori del loro sito Web, a guidare una pubblicità mirata efficace e a informare la loro esperienza utente. Ma ci stiamo muovendo sempre più verso un futuro in cui questi dati non sono più disponibili o altrettanto efficaci. Quindi, in che modo le aziende che sono dipese dai cookie di terze parti possono pianificare il pivot?
Abbiamo parlato con alcuni esperti del settore per scoprirlo. Ecco cosa avevano da dire.
Gorgia
“Poiché le modifiche alla privacy continuano a cambiare, è più importante che mai per i marchi DTC creare esperienze preziose e personalizzate per i clienti che creino fiducia e li incoraggino a impegnarsi e ad aderire alle comunicazioni. Avere uno stack tecnologico integrato in cui puoi vedere rapidamente i dati dei clienti e le loro preferenze in qualsiasi momento sarà la chiave per i marchi per adattarsi con successo e creare quelle esperienze".
— Philippe Roireau, VP of Business Development & Partnerships presso Gorgias
Jetshop
“Ora più che mai i clienti hanno la possibilità di riprendere il controllo dei propri dati. I marchi devono scegliere se lasciare che i loro clienti decidano quali dati desiderano condividere e creare una strategia a lungo termine basata su di essi, oppure optare per soluzioni alternative future per integrare i cookie di terze parti, che potrebbero non rispettare i cookie "life after cookie" .'
Quale sarà la tua strategia?
Metti i tuoi clienti al comando e consenti loro di decidere come vorrebbero che il loro marchio preferito comunichi con loro. Ad esempio, offrendo la possibilità di accesso al sito, che ti consente di utilizzare la personalizzazione per comunicare con i tuoi clienti in modo più pertinente e modificare la tua pubblicità. Alcuni dei tuoi clienti apprezzeranno la loro integrità in modo elevato e regolare la tua comunicazione potrebbe non essere un'opzione, mentre altri ti permetteranno di tracciare i loro passi digitali a causa di un valore più elevato.
In Jetshop, raccogliamo dati collaborativi tramite API di back-end per potenziare le integrazioni di back-end, consentendo così ai marchi di comprendere il comportamento dei clienti nella vita dopo i cookie. Questo può essere utilizzato per completare la personalizzazione.
Oltre a fornire informazioni sugli utenti e ottenere dati continuamente, i marchi devono anche ripensare a come utilizzare questi dati collettivi per attirare i clienti. Modifica le tue strategie di marketing e rimodella la tua comunicazione di email marketing in modo che sia nitida e pertinente.
Inoltre, non dimentichiamo l'importanza di:
- Recensioni: dimostra la tua credibilità e affidabilità come marchio.
- Fedeltà: offri valore ai tuoi clienti in cambio dei loro dati e coinvolgi nuovamente i tuoi clienti.
- Servizio Clienti: offrire ai clienti esperienze che vanno oltre le aspettative che portano al passaparola; vai avanti e stupiscili!”
— Malin Eriksson, Commercial Partner Manager di Jetshop
Daasità
“Poiché le restrizioni sulla privacy continuano a rafforzare i dati che i canali pubblicitari possono condividere, sarà più importante arricchire quelle piattaforme pubblicitarie con i dati che la tua azienda sta già raccogliendo da altre fonti. Stiamo vedendo un numero sempre maggiore di marchi con cui lavoriamo trasferire i propri dati su vendite, marketing e operazioni nei canali di marketing per sostituire i dati che stanno perdendo e creare nuove esperienze cliente più mirate".
— Dan LeBlanc, CEO/Co-fondatore di Daasity
Meraviglia rete multimediale
“Dato che il panorama della pubblicità digitale si evolve con limitazioni alle capacità di targeting, è probabilmente un buon momento per i marchi per diversificare i propri canali di marketing e pensare in modo diverso a come raggiungere un nuovo pubblico.
Lo spazio del podcast in particolare è maturo per gli inserzionisti: è un settore in crescita - in termini di ascolto e spesa degli sponsor - e lo storytelling audio è incredibilmente efficace nel costruire, affermare o cambiare la narrativa (a una frazione del costo di altri acquisti di media). I marchi di start-up hanno fatto davvero bene in questo spazio e ora stiamo vedendo le aziende più grandi trasferirsi mentre iniziano a realizzare i dati immobiliari e sul pubblico desiderabili forniti dal podcasting".
— Sarah Kong, responsabile delle soluzioni di marketing presso Wonder Media Network
Vervante
“Attualmente c'è una massiccia trasformazione in Google e Facebook, con entrambe le piattaforme che si stanno allontanando da approcci altamente mirati e verso una strategia più ampia e meno personalizzata.
Da una prospettiva sociale, i marchi dovranno spostare l'attenzione sulla creatività. Con una minore attenzione al targeting e una maggiore dipendenza dagli algoritmi (vedi l'approccio Discover commerce di Facebook), i marchi dovranno dedicare più tempo a concentrarsi su ciò che la creatività rompe il rumore per raggiungere nuovi clienti.
Una volta che avrai alti tassi di coinvolgimento dal punto di vista di Facebook, i marchi dovranno concentrarsi maggiormente sull'esperienza del cliente. La maggior parte dei rivenditori tratta separatamente l'esperienza social a pagamento e quella in loco. È necessario concentrarsi molto più sull'esperienza per i nuovi clienti netti quando atterrano sul sito".
— Josh Duggan, co-fondatore di Vervaunt
Area Live
"Le normative emergenti sull'uso dei dati personali stanno costringendo le aziende ad adattare il modo in cui commercializzano e offrono esperienze personalizzate ai clienti, e questo diventerà sempre più difficile man mano che le nuove normative continueranno a essere implementate. Con l'eliminazione graduale dei cookie di terze parti, i dati proprietari sono più preziosi che mai per i professionisti del marketing.
Le aziende devono creare e attivare una strategia di dati proprietari per fornire le esperienze personalizzate che i clienti si aspettano, per i nuovi clienti e per migliorare la fidelizzazione dei clienti. Le aziende che sono in ritardo nel passaggio a una strategia proprietaria rischiano di rimanere indietro rispetto alla concorrenza".
— John Kalinoski, Direttore della Scienza digitale e dell'analisi dei dati presso LiveArea
deep3.DIGITAL
“Con così tanti cambiamenti in arrivo nel mondo dei dati di terze parti, molti clienti e potenziali clienti mi chiedono come approcciare gli influencer come canale alternativo per la crescita.
Vedo i principali vantaggi come tripli. Le partnership con gli influencer giusti possono significare produzione di contenuti a prezzi accessibili, ambasciatori per la crescita organica e partnership di whitelisting per ottenere rendimenti più elevati sui social a pagamento.
È meno convenzionale dei canali tradizionali in cui non devi negoziare direttamente con le "proprietà dei media", ma può svolgere un ruolo chiave nella crescita".
— Bayo Ojo, consulente per la crescita presso deep3.DIGITAL
Overdose
“La spinta del settore verso la privacy degli utenti è per il meglio e guiderà il prossimo round di innovazione nel marketing e nell'analisi. Il rispetto della privacy dei clienti può, infatti, diventare un motivo fondamentale per cui gli utenti si fidano e si impegnano con il tuo marchio.
Non è solo per i big del settore come Facebook e Google innovare; ogni azienda deve investire strategicamente nell'arricchimento dei dati proprietari dei propri clienti.
In quest'ottica, i prossimi due anni porteranno in primo piano le Customer Data Platforms (CDP). Tuttavia, i marchi devono ricordare che non si tratta solo di implementare una nuova piattaforma. I marchi che prospereranno in questo nuovo mondo saranno quelli che allineeranno con successo gli sforzi su tutti i canali web e di marketing per acquisire dati migliori sui clienti, e quindi renderanno operativi tali approfondimenti nei canali di acquisizione e fidelizzazione".
— Michael Weidinger, Performance Marketing & Data Director EMEA presso Overdose
Giusto
“Gli esperti di marketing dell'eCommerce devono creare esperienze orientate alla conversione progettate per promuovere la fiducia e le entrate in egual misura. Sono finiti i giorni in cui un marchio poteva farla franca riempiendo il proprio sito di traffico per inserire potenziali clienti tangenziali negli elenchi per il remarketing.
Questa non è una brutta cosa. Gli studi dimostrano che i segmenti di pubblico dell'elenco dei clienti (in cui l'utente acconsente a condividere le proprie informazioni di contatto) superano i segmenti di pubblico basati sul traffico del sito Web. Concentrandosi maggiormente sul CRO in loco (e reinserendo quei lead nelle piattaforme pubblicitarie), i marchi possono ottenere un ROI maggiore, creando al contempo il proprio hub di dati.
Vinceranno i marchi che sfruttano il CRO, evidenziano le recensioni e creano esperienze facili da negoziare".
— Navah Hopkins, Direttore dei media a pagamento presso Justuno
Agenti diretti
"Per prepararsi, i marchi dovrebbero porre l'accento sulla raccolta di informazioni significative a livello di utente che vanno oltre i dati che vengono generalmente acquisiti durante gli eventi transazionali. Ad esempio, considera la categoria del prodotto, il dimensionamento e le preferenze di acquisto.
Associato al mercato giusto, come la sempre più popolare Customer Data Platform (CDP), i marchi saranno in grado di sfruttare questi dati per compensare e superare l'impatto del blocco dei cookie di terze parti. Ciò include il targeting e la personalizzazione dei media in tempo reale, l'attribuzione su più dispositivi e una maggiore fedeltà con una comunicazione più efficace; il tutto nel rispetto della privacy”.
— Joe Belafonte, Vice President Data & Analytics presso Direct Agents
Listrak
"Diventerà più imperativo utilizzare i dati proprietari per informare la comunicazione personalizzata con gli acquirenti, così come trovare modi più creativi per acquisire dati proprietari e zero mentre gli utenti interagiscono con il tuo sito. L'acquisizione unica da parte di Listrak di dati proprietari e zero parti, come ad esempio testare regolarmente l'acquisizione creativa in loco di e-mail e dispositivi mobili, chiedendo esplicitamente promemoria di ritorno in magazzino. Questi tipi di tattiche consentono ai nostri marchi e rivenditori di elevare i loro sforzi su ciò che è già stato raccolto senza dover cambiare strategia".
— Cory Whitfield, Direttore generale, Soluzioni strategiche presso Listrak
DataGrail
“Oggi i consumatori chiedono maggiore trasparenza e controlli su come i marchi utilizzano i loro dati personali e i governi di tutto il mondo stanno adottando nuove normative sulla privacy e sulla sicurezza.
Poiché ora i consumatori (e i media) si preoccupano così tanto dei loro diritti alla privacy personale, è nell'interesse dei marchi di eCommerce essere più trasparenti sull'argomento. Ad esempio, Apple sta mostrando il proprio impegno per la privacy come un vantaggio competitivo e ci aspettiamo che anche i marchi più importanti adottino la privacy. Il cambiamento stimola l'innovazione e non c'è dubbio che i grandi marchi troveranno nuovi modi per personalizzare l'esperienza dei propri clienti nel rispetto della privacy.
I marchi dovrebbero aspettarsi che sempre più persone esercitino i loro nuovi diritti alla privacy, poiché nuove normative come CPRA e VCDPA entreranno in vigore. Ciò significa che i marchi devono essere preparati a soddisfare le richieste degli interessati (DSR), in cui i clienti possono richiedere di accedere ai dati personali di un'azienda per loro, o anche richiedere di eliminare i propri dati personali dai registri dell'azienda.
Quando si pensa a tutte le app e le piattaforme su cui fanno affidamento i marchi moderni, attraverso le quali i dati dei clienti possono fluire, diventa subito chiaro che comprendere l'impronta della privacy della propria azienda è fondamentale. Troppo spesso, la mappatura dei dati risiede in un foglio di calcolo manuale che diventa rapidamente obsoleto e i DSR vengono eseguiti manualmente nel corso di settimane con ingegneri che entrano nei singoli sistemi per accedere o eliminare i dati del richiedente. I marchi dovrebbero pensare a come automatizzare e ridimensionare la loro capacità di inventariare i propri sistemi di dati e soddisfare facilmente i DSR".
— Justine Vilain, Direttore della tutela della privacy presso DataGrail
Collettivo di filo comune
“Con le modifiche in corso alla privacy dei dati, la trasparenza delle piattaforme di performance marketing e la loro capacità di segnalare e tracciare sembreranno molto diverse. Gli obiettivi e le metriche di reporting devono essere ripensati e valutare le prestazioni della piattaforma da un punto di vista più macro o olistico sarà sempre più fondamentale per raggiungere i KPI aziendali e le opportunità di crescita".
— Scott Kramer, VP of Growth Revenue presso Common Thread Collective
AdRoll
“Dotato di dati proprietari, puoi connetterti direttamente con il tuo pubblico mirato tramite e-mail, SMS, annunci sui social e annunci web. Le e-mail, ad esempio, dovrebbero essere un pilastro nella cassetta degli attrezzi di ogni marketer per una buona ragione: è uno dei metodi più stabili e a prova di futuro per raggiungere il tuo pubblico di destinazione. Man mano che ci allontaniamo dai cookie di terze parti, l'email marketing è e diventerà più rilevante che mai".
— Jason Finkelstein, CMO di AdRoll
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