Best practice SEO giapponese: come posizionarsi in alto in Giappone

Pubblicato: 2023-03-20

Il Giappone ha una popolazione di 125 milioni di abitanti e un PIL pro capite di oltre 40.000 dollari USA. Dopo aver creato un sito Web in inglese, molte aziende prendono in considerazione il lancio di siti Web giapponesi per espandere la propria base di clienti.

Sebbene i principi di base della SEO di Google si applichino indipendentemente da dove si trovino i tuoi clienti target, molti marchi non riescono a localizzare il loro approccio quando entrano nel mercato giapponese, portando a scarse prestazioni della SERP e strategie di targeting per parole chiave inefficaci.

Sulla base di questa situazione, ho deciso di esplorare alcune best practice per la SEO giapponese.

Best practice SEO giapponesi

Navigazione veloce

  • Utenti Internet giapponesi
    • 1. Motori di ricerca giapponesi
    • 2. Quali dispositivi utilizzano gli utenti Internet giapponesi per navigare sul Web?
    • 3. Social media giapponesi
  • 15 best practice per la SEO giapponese
    • 1. Usa il giapponese
    • 2. Ottimizza il dominio di primo livello
    • 3. Posizione del server di hosting: utilizzare server giapponesi
    • 4. Motori di ricerca: Google e Yahoo! Giappone
    • 5. Stile di design del sito Web giapponese
    • 6. Scegli attentamente le parole chiave SEO giapponesi
    • 7. Ottimizzazione sulla pagina
    • 8. URL
    • 9. Conteggio parole: più lungo è meglio, ma dipende dal contenuto
    • 10. Sviluppare una strategia di contenuto specifica per il Giappone
    • 11. Concentrati sui backlink giapponesi
    • 12. Usa i tag hreflang
    • 13. Ottimizzazione SEO mobile
    • 14. Integra contenuti e risorse promozionali
    • 15. Tieni traccia dei tuoi risultati e sviluppa piani di miglioramento
  • Conclusione

Utenti Internet giapponesi

Quando studiamo le strategie SEO giapponesi, dobbiamo prima comprendere alcune informazioni di base sugli utenti Internet giapponesi, ad esempio quali motori di ricerca utilizzano frequentemente? Quali dispositivi utilizzano per la ricerca? Quali sono le loro piattaforme di social media più comunemente utilizzate?

1. Motori di ricerca giapponesi

A dicembre 2022, Google è diventato il motore di ricerca mobile più popolare in Giappone con una quota di mercato del 76,93%. È seguito da Yahoo, che rappresenta circa il 14,52% del mercato dei motori di ricerca mobile. Pertanto, Google e Yahoo! Japan sono i due motori di ricerca più popolari in Giappone.

Motori di ricerca giapponesi

2. Quali dispositivi utilizzano gli utenti Internet giapponesi per navigare sul Web?

Come in altri paesi del mondo, anche in Giappone il numero di utenti che navigano sul web con dispositivi mobili è in continuo aumento. Tuttavia, secondo i dati di We Are Social, più della metà (57,69%) del traffico dei siti Web giapponesi proviene ancora da computer desktop, mentre solo il 39,54% proviene da dispositivi mobili. Vale la pena notare che la quota del dispositivo del traffico del sito Web può variare notevolmente a seconda del settore. Qui discutiamo solo della situazione generale.

Questo potrebbe differire dalla nostra impressione: dopotutto, abbiamo enfatizzato il mobile-first per molti anni e sembra che tutti abbiano un telefono cellulare nella nostra vita quotidiana.

3. Social media giapponesi

Quando pianifichiamo la SEO per i siti web giapponesi, dobbiamo anche considerare come promuovere sulle piattaforme social e ottenere più traffico dalle piattaforme social.

Secondo i dati di DataReportal, a febbraio 2022, YouTube si classifica come la piattaforma di social media più popolare in Giappone con un tasso di penetrazione dell'81%. Inoltre, il social media locale più popolare in Giappone è Line, con circa il 79,6% di utenti giapponesi su questa piattaforma. Inoltre, anche Twitter (58,2%) e Instagram (47,7%) sono popolari in Giappone. Tieni presente che solo il 30,8% degli utenti giapponesi utilizza Facebook: questa piattaforma non è particolarmente popolare tra i giapponesi.

Social media giapponesi

15 best practice per la SEO giapponese

1. Usa il giapponese

Se decidi di fare SEO giapponese, hai sicuramente bisogno prima di tutto di contenuti giapponesi. Tieni presente che dovresti assicurarti che la qualità dei tuoi contenuti sia soddisfacente, poiché la traduzione potrebbe non essere sufficiente: devi considerare le differenze culturali.

2. Ottimizza il dominio di primo livello

Quando si ospita un sito Web giapponese, è necessario considerare due diversi domini di primo livello giapponesi: .co.jp e .jp. ".co.jp" è riservato specificamente alle società registrate in Giappone. Pertanto, per le aziende nazionali, il ccTLD (country code top-level domain) – domini che terminano con .jp in Giappone – è spesso la prima scelta, in quanto non richiede la registrazione di una società in Giappone ma può comunque conquistare la fiducia degli utenti giapponesi e di solito si posizionano più in alto nelle ricerche giapponesi.

Ecco alcuni esempi che terminano con ".jp" o "co.jp".

  • https://www.softbank.jp/
  • https://www.rakuten.co.jp/
  • https://www.sony.jp/

Se sei già un'azienda globale con un gran numero di backlink di alta qualità e traffico diretto al tuo dominio .com, ti consiglio di creare una sottocartella separata per il Giappone, come www.example.com/ja/, in modo da poter continuare a beneficiare dell'autorità di dominio e dei collegamenti del sito originale.

3. Posizione del server di hosting: utilizzare server giapponesi

La posizione del server è il paese in cui si trova il server e Google può determinare la posizione del server (paese) dall'indirizzo IP. Secondo la documentazione ufficiale di Google Search Central, anche la posizione del server sembra influenzare i risultati di ricerca.

"Nella nostra comprensione dei contenuti web, Google considera sia l'indirizzo IP che il dominio di primo livello (ad esempio, .com, .co.uk)."

" In assenza di un dominio di primo livello significativo, spesso utilizziamo l'indirizzo IP del server Web come ulteriore suggerimento per la nostra comprensione dei contenuti."

Pertanto, se possibile, è meglio utilizzare server situati in Giappone o noleggiare server ospitati.

4. Motori di ricerca: Google e Yahoo! Giappone

Questa best practice può farti risparmiare molto tempo prezioso e fatica nel processo SEO giapponese.

Come accennato in precedenza, Google e Yahoo! Il Giappone sono i due più grandi motori di ricerca in Giappone. Tuttavia, dal 2010, Yahoo! Il Giappone utilizza l'algoritmo di Google per classificare i risultati di ricerca naturali. Ciò significa che non è necessario ottimizzare separatamente per i due motori di ricerca. Quando ottimizzi per Google, ottimizzi anche per Yahoo. Naturalmente, in realtà, Yahoo! e i risultati di ricerca di Google non sono esattamente gli stessi. Questo perché sia ​​Yahoo che Google hanno i propri contenuti unici.

5. Stile di design del sito Web giapponese

Gli utenti occidentali spesso preferiscono uno stile minimalista per il design del sito web, ma il design del sito web giapponese spesso adotta il principio "più è meglio".

Se guardi i popolari siti web giapponesi, troverai alcune caratteristiche. Potrebbero esserci alcune differenze tra le diverse categorie di prodotti, ma ecco alcune caratteristiche che potrebbero risaltare:

  • Meno spazio bianco sulle pagine rispetto ai tipici siti Web negli Stati Uniti o in Europa
  • Uso frequente di cartoni animati, manga o elementi "carini".
  • Diversi colori contrastanti utilizzati all'interno di un piccolo ambito
  • Il contenuto mira a fornire informazioni per il processo decisionale dell'utente, piuttosto che stabilire semplicemente connessioni emotive, fornendo una ricchezza di dati e informazioni tecniche
  • I dati, i consigli e le statistiche hanno una priorità maggiore sulle pagine di destinazione per creare fiducia con gli utenti

Nota: la popolazione giapponese sta invecchiando rapidamente e le preferenze delle generazioni più anziane e più giovani possono differire in modo significativo. Ad esempio, i giovani giapponesi potrebbero iniziare a preferire un'estetica del web design più occidentale. Pertanto, quando si implementa il web design, è necessario comprendere le esigenze del proprio pubblico di destinazione e osservare le pratiche dei propri concorrenti.

6. Scegli attentamente le parole chiave SEO giapponesi

Il giapponese ha quattro sistemi di scrittura: hiragana, katakana, kanji e alfabeto latino. Pertanto, una parola può avere più forme. Ad esempio, se un utente giapponese vuole cercare sushi, ci sono sei modi per scriverlo: “すし (sushi)”, “スシ (sushi)”, “寿司 (sushi)”, “鮨 (sushi)”, “寿し (sushi)” e “Sushi”.

Sebbene l'attuale algoritmo di Google sia abbastanza intelligente da considerare tutti questi come la stessa parola, il più delle volte i risultati della ricerca possono differire in base alle diverse parole chiave. Inoltre, anche se queste parole hanno lo stesso significato, i loro volumi di ricerca sono diversi.

7. Ottimizzazione sulla pagina

Quando si tratta di ottimizzazione in-page, come titoli, meta descrizioni, intestazioni, corpo del testo, testo alternativo dell'immagine e collegamenti interni, la SEO giapponese non è sostanzialmente diversa da come la gestiamo in qualsiasi altro paese/regione. L'unica cosa che dobbiamo ricordare è che i caratteri giapponesi sono a doppio byte, il che influisce sulla lunghezza ottimale dei titoli e delle meta descrizioni. La lunghezza ottimale dei titoli e delle meta descrizioni è determinata dai pixel, ma ecco alcuni standard generali:

  • Tag del titolo: la lunghezza massima del titolo visualizzata nei risultati di ricerca è di 28 caratteri
  • Meta tag di descrizione: circa 90 caratteri visualizzati nei risultati di ricerca su PC e circa 49 caratteri su dispositivi mobili.

Suggerimento importante: poiché i giapponesi considerano la reputazione del marchio un elemento importante, considera di inserire il nome del tuo marchio alla fine del tag del titolo. Ciò contribuirà ad aumentare la consapevolezza del marchio e a segnalare agli utenti che hai un marchio affidabile, il che contribuirà a migliorare la percentuale di clic della tua pagina web.

8. URL

Poiché il contenuto è scritto in giapponese, sembra naturale creare URL in giapponese. Tuttavia, in pratica, incontriamo alcune sfide. Se visiti un URL come "https://www.google.com/search?q=日本语", se copi e incolli questo URL, verrà codificato come "https://www.google.com/search ?q=%E6%97%A5…”. Il codice compilato a volte è lungo, né facile da ricordare né facile da condividere. In questo caso, è meglio utilizzare lettere inglesi negli URL.

Ad ogni modo, l'utilizzo di URL non inglesi per siti Web non inglesi è accettabile e Google può scansionarli, indicizzarli e classificarli. Inoltre, la lingua utilizzata nell'URL non ha alcun impatto sul posizionamento. Pertanto, puoi scegliere in entrambi i modi in base alle tue preferenze. Sulla base della mia osservazione, più siti Web giapponesi utilizzano caratteri latini per gli URL.

9. Conteggio parole: più lungo è meglio, ma dipende dal contenuto

Il conteggio delle parole non ha una relazione diretta con il posizionamento SEO, ma i contenuti più lunghi generalmente forniscono più informazioni per soddisfare le esigenze degli utenti. Pertanto, quando ricerchiamo le pagine giapponesi di alto livello, scopriamo che il numero medio di caratteri giapponesi su queste pagine è compreso tra 4.000 e 5.000 circa, che equivale a circa 1.600-2.000 parole inglesi.

Sebbene il conteggio delle parole sia importante, scrivere articoli lunghi e privi di significato non ti aiuterà a migliorare il tuo posizionamento. Se allunghi intenzionalmente l'articolo o ripeti alcuni contenuti per renderne difficile la lettura, dal punto di vista dell'utente un articolo conciso e di facile comprensione sarà un articolo migliore.

10. Sviluppare una strategia di contenuto specifica per il Giappone

Quando scrivi articoli e contenuti per il tuo sito web giapponese, assicurati di scrivere contenuti che risuonino con gli utenti giapponesi. Il mio punto è semplice: prova a creare contenuti, siti Web ed esperienze utente in base alle aspettative dei giapponesi.

In Giappone, gli articoli che condividono conoscenze e suggerimenti sono popolari. Puoi provare a creare più contenuti di questo tipo.

11. Concentrati sui backlink giapponesi

Quando inizi la tua strategia SEO in Giappone, concentrati sull'ottenere backlink dai siti Web giapponesi per aumentare la tua autorità locale. Puoi utilizzare strumenti come Ahrefs per verificare quali link esterni hanno i tuoi concorrenti giapponesi e provare a “rubarne” alcuni se possibile.

12. Usa i tag hreflang

Alcuni webmaster potrebbero scoprire che, anche se hanno fornito una versione giapponese del contenuto, il loro sito web globale in inglese si posiziona più in alto rispetto al loro sito web giapponese. Il motivo per cui ciò accade potrebbe essere dovuto alla mancanza dei tag hreflang necessari, che impedisce a Google di capire che il tuo sito web in giapponese è per utenti giapponesi e il tuo sito web globale in inglese è per utenti inglesi.

Ecco un esempio: questo è il sito web giapponese di Uber. Come puoi vedere, c'è un sacco di codice tag hreflang multilingue scritto in questo modo:

<link rel=”alternate” hreflang=”ja-jp” href=”https://www.uber.com/jp/ja/”>

Questo codice è fondamentale per garantire che Google riconosca questa pagina come sito web giapponese. Devi applicare questo codice correttamente al tuo sito web globale e ai siti web multilingue.

Suggerimento importante: per i principianti della SEO, utilizzare correttamente i tag hreflang può essere piuttosto impegnativo. Pertanto, suggerisco ai principianti di apprendere alcune conoscenze di base e di collaborare con il team tecnico per aggiungere hreflang alle pagine web. Al termine dell'aggiunta, puoi verificare se il tag hreflang è stato aggiunto correttamente in Google Search Console. Naturalmente, alcuni strumenti come Ahrefs possono anche scoprire errori tramite Site Audit.

13. Ottimizzazione SEO mobile

Sebbene la ricerca mobile in Giappone proceda più lentamente rispetto alla media globale, oltre il 40% (mobile + tablet) del traffico del sito Web proviene ancora da dispositivi mobili. Pertanto, devi assicurarti che il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili. In generale, consigliamo il responsive web design. Cos'è un sito web reattivo? Gli elementi di design del sito Web si adatteranno alle dimensioni in base al dispositivo, fornendo agli utenti un'esperienza visiva e di navigazione eccellente.

14. Integra contenuti e risorse promozionali

Content marketing e SEO dovrebbero andare di pari passo. E ci sono molte intersezioni tra SEO, PR, PPC, email marketing e social media, che alcuni brand non hanno realizzato. Devi pianificare i tuoi progetti in modo più completo e incoraggiare i team (anche se sono agenzie esterne) a collaborare e condividere le risorse. Integrando contenuti e risorse di promozione, puoi risparmiare molto tempo nella SEO e il contenuto può essere riutilizzato per diversi canali di promozione.

Suggerimento importante: promuovi sempre i tuoi contenuti SEO sui canali dei social media, portando più traffico ai tuoi contenuti e aumentando le possibilità di essere condivisi. Ciò fornisce anche una forte prova sociale per chiunque voglia saperne di più sul tuo marchio prima di effettuare un acquisto. Come accennato in precedenza, i canali social più popolari in Giappone sono YouTube, Line e Twitter.

15. Tieni traccia dei tuoi risultati e sviluppa piani di miglioramento

Quando si gestisce un sito Web, è essenziale monitorare regolarmente i dati del sito Web. Ecco alcuni elementi comuni di tracciamento dei dati:

  • Classifica delle parole chiave del tuo sito Web e dei concorrenti su Google e Yahoo
  • Rapporto tra ricerche con brand e ricerche senza brand
  • Tendenze complessive del volume di ricerca nel tuo mercato
  • Parole chiave e argomenti ad alto potenziale (inclusi quelli attualmente non inclusi nell'elenco target delle parole chiave SEO)
  • Visite al sito, conversioni, visualizzazioni di pagina, frequenza di rimbalzo, durata media della sessione, vendite, ecc.
  • Dove i nuovi utenti "abbandonano" prima di effettuare un acquisto o completare un potenziale modulo cliente

Con il feedback dei dati, puoi ottimizzare continuamente la tua strategia SEO (incluse parole chiave, contenuti, design, ecc.).

Conclusione

Poiché il principale motore di ricerca in Giappone è ancora Google, possiamo continuare ad adottare le best practice SEO di Google per ottimizzare i siti Web giapponesi. Tuttavia, vale la pena prestare attenzione anche ad alcuni problemi SEO "localizzati" in Giappone elencati in questo articolo, in particolare la selezione dei nomi di dominio e delle posizioni dei server, che devono essere "corretti" fin dall'inizio. Altrimenti, perderai tempo e costi senza motivo.

Le migliori pratiche SEO giapponesi elencate in questo articolo potrebbero non essere esaustive, ma dovrebbero fornire alcuni spunti per i nuovi arrivati ​​SEO giapponesi e servire come un buon punto di partenza.