Le principali tendenze di marketing per il 2025

Pubblicato: 2024-11-15

Siamo quasi giunti alla fine del 2024 e i professionisti del marketing di tutto il mondo stanno iniziando a definire i loro piani per il prossimo anno.

Ma con così tanti cambiamenti e incertezze nell'aria, può essere difficile sapere esattamente come costruire al meglio le strategie per il futuro, quindi per aiutarti a gestire le sfide che ci attendono, abbiamo chiesto ad alcuni importanti esperti di marketing il loro pensiero sulle principali tendenze del 2025.

Hai bisogno di ulteriori approfondimenti? Leggi la nostra guida alle tendenze di marketing 2025.

Sommario

  • Sfruttare l’intelligenza culturale
  • Adozione dell'IA più rapida
  • La qualità è fondamentale
  • Focus sulla salute del marchio
  • Valore aggiunto dell'intelligenza artificiale
  • Camere dell'eco che crollano
  • Il potere della collaborazione
  • Ottimizza per l'intelligenza artificiale
  • Attacchi narrativi in ​​aumento
  • Personalizzazione e fiducia
  • Vantaggi della regolamentazione dell’IA

L’intelligenza culturale come ancoraggio strategico

Melanie Klausner, vicepresidente esecutivo; Capofila di New York, Red Havas

In un mondo in cui i cambiamenti culturali sono accelerati dalla tecnologia, dai social media e dall’interconnessione globale, i brand devono passare dalla semplice osservazione delle tendenze all’utilizzo attivo di dati e intelligence per anticipare i cambiamenti culturali ed essere pronti ad affrontarli. La vera intelligenza culturale va oltre l’osservazione delle tendenze; si tratta di comprendere profondamente le sfumature stratificate della cultura e di impegnarsi attivamente con essa.

Non si tratta solo di rispondere al cambiamento, ma anche di contribuire a dargli forma. Allineandosi ai valori, ai comportamenti e alle aspettative del proprio pubblico in tempo reale, i brand possono creare connessioni durature che vanno oltre la pertinenza: creano fiducia e diventano parte integrante delle conversazioni che contano di più.

Si distingueranno i brand che porteranno un contesto culturale più profondo nella co-creazione, nei contenuti e nel connettersi in modo più significativo con il loro pubblico. In futuro, la rilevanza culturale sarà meno un’aggiunta e più un’ancora strategica.

Adozione e impatto accelerati dell'IA

Jim Reynolds, Vicepresidente esecutivo - GTM, AI, Edelman PR

Il 2024 è stato un anno vorticoso per esperti di marketing e comunicatori. Hanno affrontato crisi globali inaspettate, 64 elezioni globali, Twitter è passato completamente a X e le tendenze di TikTok hanno alimentato ogni cambiamento culturale che si possa immaginare. E oh sì... dopotutto Google ha deciso di non uccidere il cookie.

Guardando retrospettivamente e chiedendoci cosa prevediamo avrà un impatto sugli esperti di marketing e sui comunicatori nel 2025, torno clamorosamente al concetto di intelligenza artificiale. La velocità dell’adozione dell’IA sarà ancora più veloce del previsto e cambierà tutto. L’adozione convenzionale farebbe pensare che procederà lentamente, ma come abbiamo visto attraverso l’emergere dell’intelligenza artificiale incorporata in ogni dispositivo, dall’iPhone al tostapane, cambierà il modo in cui commercializziamo (e rapidamente).

Ora che abbiamo visto aggiornamenti dei modelli generazionali per favorire un accesso più rapido e completo a approfondimenti e ricerche da strumenti come Meltwater e il miglioramento di strumenti generativi di immagini e video come Runway e Firefly di Adobe, le piattaforme di avatar digitali come Synthesia AI si stanno avvicinando -interazioni simili a quelle umane e proprio così, il toolkit del marketer si è evoluto. I professionisti del marketing e i comunicatori che non si adatteranno all’era dell’intelligenza artificiale nel loro lavoro quotidiano rimarranno indietro.

Questo divario diventerà ancora più evidente quando un momento come Oreo Dunk In The Dark consentirà al team di marketing abilitato all’intelligenza artificiale di cogliere quel momento e avere un impatto culturale come nessun altro. Non staremo più a guardare con soggezione mentre i comunicatori lavorano velocemente. Diventerà la posta in gioco.

La qualità conta più che mai

Carolyn Sklar, vicepresidente delle comunicazioni del marchio e del marchio aziendale presso Danone Nord America

Potrebbe sembrare tradizionale, ma quando penso al 2025 mi viene in mente una parola: qualità (o forse è perché ho finalmente finito Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta... IYKYK). I consumatori continueranno a essere inondati da più contenuti e più offerte da più marchi, ma la verità è che la loro realtà li lascia con meno attenzione, meno tempo e meno risorse da offrire.

La qualità completa in tutti i punti di contatto del marketing sarà una distinzione importante. Quando investi in partnership, contenuti ed esperienze, questi portano a relazioni di qualità e a un’impressione di qualità del tuo marchio? Stai guardando con occhi chiari il panorama dei media in evoluzione per investire in luoghi in cui è possibile un'impressione di qualità e che avrà un impatto nella versione circolare (meno lineare) del processo decisionale dei consumatori?

Certamente, l’intelligenza artificiale e altre tendenze di marketing significative del 2025 giocheranno un ruolo enorme nel modo in cui commercializziamo, ma sarà importante impostare filtri per interazioni di qualità (misurabili!) tra i consumatori del tuo marchio, tra quelli pagati, posseduti e guadagnati. Guardando verso l’interno, la qualità della connessione avrà importanza internamente sia internamente che con i partner delle agenzie. Anche noi tutti abbiamo un'attenzione frammentata e dobbiamo guidare il lavoro e i team in modo da creare un ambiente in cui possano nascere idee di qualità.

La salute del marchio è al centro della scena

Chris Hackney, Direttore Prodotto, Meltwater

I CMO si stanno allontanando da strategie reattive per promuovere strategie proattive per la salute del marchio. Per questo motivo, gli esperti di marketing stanno ripensando la loro dipendenza dai metodi convenzionali, come sporadici sondaggi di ricerca di mercato. Sebbene siano utili, questi dati non sono sufficienti e diventano rapidamente obsoleti.

La disponibilità di strumenti avanzati di analisi dei dati e intelligenza artificiale, come quelli offerti da Meltwater, fornisce ai dipartimenti di marketing il monitoraggio e la misurazione della reputazione del marchio in tempo reale per ottenere una visione completa della percezione del marchio.

I team possono agire in base a queste informazioni in modo più immediato attraverso riepiloghi basati sull'intelligenza artificiale che aiutano i team di marketing a comprendere le discussioni pubbliche sul proprio marchio, a monitorare il sentiment del marchio della concorrenza e ad adattare le strategie al volo in base al feedback in tempo reale.

Il monitoraggio delle crisi, integrato nell’ecosistema tecnologico di un marchio, è ora una pietra angolare di un’efficace gestione della salute del marchio. Il rilevamento e l'analisi automatizzati dei picchi forniscono un sistema di allarme rapido che aiuta i professionisti delle comunicazioni a superare rapidamente qualsiasi potenziale crisi. Man mano che queste tecnologie diventano più accessibili, i brand che investono in sistemi di monitoraggio in tempo reale basati sull’intelligenza artificiale sono ben posizionati per proteggere la propria reputazione e sfruttare nuove opportunità con precisione e agilità.

L’adozione dell’intelligenza artificiale garantirà vantaggi accessori

Erica Fields, Vicepresidente esecutivo, Responsabile NA DXT e I&A, WE Communications

Dati recenti di WE Communications e USC Annenberg Center for Public Relations rivelano che i comunicatori che utilizzano l’intelligenza artificiale più frequentemente riferiscono di essere più entusiasti di venire al lavoro e hanno il 93% di probabilità in più di affermare di sentirsi apprezzati sul lavoro. Ciò costituisce un chiaro argomento a favore di un mandato culturale; consenti ai tuoi team di abbracciare l'intelligenza artificiale e, di conseguenza, migliorare il loro rapporto con il loro lavoro.

Poiché sempre più organizzazioni di comunicazione cercano di creare culture del lavoro orientate all’intelligenza artificiale, i dati mostrano che i due più forti predittori di successo sono l’incoraggiamento da parte di un datore di lavoro e la possibilità di dare alle persone la libertà di trovare modi di lavorare con l’intelligenza artificiale che avvantaggiano loro. Ciò significa che i manager hanno l’opportunità di essere ancora più dichiarativi su dove e come dare priorità all’intelligenza artificiale e di dare spazio per aiutare i membri del team a interpretare tali indicazioni nei loro modi unici e vederle prosperare.

Narrazione e scomposizione di Echo Chambers

Nicolette Addesa, responsabile delle pubbliche relazioni, EY Canada

Gli individui stanno diventando sempre più consapevoli delle camere di risonanza create dal nostro consumo mediato di informazioni. Entro il 2025, prevedo che questa crescente consapevolezza motiverà le persone a esplorare diversi mezzi di comunicazione e ad ampliare le proprie fonti di informazione.

Per essere un buon narratore dei media, è necessario consumare attivamente i media e rimanere informati sugli eventi locali, nazionali e globali. Comprendere le tendenze e le problematiche attuali è fondamentale. L’utilizzo efficiente della tecnologia aiuta a stare al passo con il frenetico panorama dei media. Essendo ben informati, gli storyteller possono creare narrazioni che si distinguono e contribuiscono in modo significativo, piuttosto che aggiungere rumore.

Questa consapevolezza garantisce che le storie siano rilevanti, di grande impatto e capaci di plasmare il mondo in modo positivo. Il coinvolgimento con diverse fonti e prospettive mediatiche arricchisce la narrazione, favorendo una connessione più profonda con il pubblico e promuovendo una società più informata ed empatica.

Il marketing prende il comando nella collaborazione

Alexandra Saab Bjertnas, Direttore strategico, Meltwater

Come esperti di marketing, siamo tutti perfettamente consapevoli che i silos organizzativi possono seriamente ostacolare il successo di un'azienda, erigendo muri tra i team che devono lavorare insieme per un successo condiviso. E sappiamo che possiamo contribuire a risolvere il problema poiché il 73% dei professionisti del marketing afferma che le proprie organizzazioni sono viste come partner strategici per altre funzioni aziendali.

Credo che la spinta ad aumentare la collaborazione nel marketing sarà una tendenza significativa nel prossimo futuro poiché i nostri dati mostrano che le conversazioni online sull’argomento sono aumentate del 41% anno su anno.

Per raggiungere questo obiettivo, i leader del marketing dovrebbero allineare i propri obiettivi con gli obiettivi aziendali più ampi e ciò significa garantire che sia gli obiettivi di marketing che gli obiettivi aziendali siano adeguatamente documentati e comunicati all’interno dell’organizzazione.

Questo è un problema strategico, ma non è impossibile da risolvere.

Prepara il tuo team al successo con il nostro recente rapporto, The State of Marketing Collaboration, che abbiamo prodotto con Asana.

Ottimizzazione dei contenuti per i chatbot AI

Brittany Paxman, socio amministratore, punto 600

Nel 2025, l’ottimizzazione per l’intelligenza artificiale aumenterà di importanza. Invece di utilizzare l’intelligenza artificiale solo per creare contenuti e flussi di lavoro adatti agli esseri umani, l’intelligenza artificiale verrà utilizzata per creare contenuti che piacciano ad altri robot IA. L’intelligenza artificiale sarà sempre più un intermediario per l’uomo. Gli esseri umani continueranno a interagire e ad essere i decisori finali, ma l’intelligenza artificiale filtrerà, consiglierà e segmenterà contenuti ed esperienze per gli esseri umani.

La ricerca era la porta d’ingresso per il marketing e la SEO (Search Engine Optimization) era la strategia per il coinvolgimento. Ora, anziché la SEO, stiamo entrando nell'era dell'AIO: ottimizzazione dell'intelligenza artificiale. Se vuoi raggiungere un pubblico umano, devi prima ottimizzare per i robot IA utilizzati da quegli umani. Ciò includerà la miriade di stakeholder con cui interagiscono esperti di marketing e comunicatori, inclusi consumatori, giornalisti, decisori B2B e analisti. Il punto è: inizia a ottimizzare i tuoi contenuti e i piani per il consumo da parte dei robot IA e non solo degli esseri umani.

Gli “attacchi narrativi” guidati dall’intelligenza artificiale sono in aumento

Matt Alario, Vicepresidente Partnership, Blackbird.AI

Gli attacchi narrativi intrecciati con le minacce informatiche costituiranno sfide cruciali per i team di marketing e comunicazione. I principali marchi hanno dovuto affrontare reazioni negative quando le loro iniziative si sono scontrate con i dibattiti culturali. I contenuti virali dominano i social media e i marchi possono essere rapidamente presi di mira da campagne di disinformazione coordinate volte a danneggiarne la reputazione e i profitti. L’ascesa dell’intelligenza artificiale nel marketing aumenta anche il rischio che gli attacchi narrativi creati da deepfake, disinformazione e contenuti manipolati vengano utilizzati come armi contro le aziende.

I dirigenti devono dare priorità all’intelligenza narrativa e alle applicazioni di ascolto sociale per orientarsi in questo vettore di minacce emergenti. Ciò significa monitorare in tempo reale gli attacchi coordinati, collaborare con esperti di sicurezza informatica e disporre di un piano di comunicazione in caso di crisi basato su narrazioni in tempo reale.

I brand che comprendono la minaccia emergente degli attacchi narrativi e allocano le risorse di conseguenza saranno resilienti. I leader del marketing e della comunicazione possono proteggere l'integrità del proprio marchio e la fiducia dei consumatori concentrandosi sulla prevenzione ed essendo pronti a rispondere in modo decisivo.

Meltwater collabora con Blackbird.AI per aiutare i nostri clienti a proteggersi dagli attacchi narrativi.

Costruire la fiducia attraverso la personalizzazione basata sull'intelligenza artificiale

Robert Harles, fondatore e amministratore delegato di dig.human

Nel 2025, l’intelligenza artificiale sarà essenziale per offrire esperienze di marketing iper-personalizzate, ma il suo vero valore risiede nell’utilizzarla per costruire la fiducia dei clienti. Analizzando dati come il comportamento di navigazione, la cronologia degli acquisti e l'attività sui social media, l'intelligenza artificiale può creare contenuti personalizzati in tempo reale su misura per le esigenze e le preferenze di ciascun cliente. Man mano che le tecnologie di ricerca vocale e visiva diventeranno sempre più integrate, i marchi saranno in grado di offrire esperienze ancora più personalizzate, migliorando la comodità e il coinvolgimento.

Tuttavia, affinché l’intelligenza artificiale promuova la fiducia, gli esperti di marketing devono evitare le trappole comuni. Un errore chiave è utilizzare l’intelligenza artificiale per personalizzare eccessivamente in modi che sembrano invadenti o eccessivamente predittivi, il che può alienare i clienti. Se i consigli dell’intelligenza artificiale sembrano troppo “inquietanti” o disconnessi dalle preferenze reali, potrebbero ridurre la fiducia dei clienti. Inoltre, la trasparenza è fondamentale: i marchi devono comunicare chiaramente come vengono utilizzati gli algoritmi di intelligenza artificiale e come i dati personali vengono raccolti, archiviati e protetti. Senza questa trasparenza, i consumatori potrebbero ritenere che la loro privacy sia a rischio.

Gli esperti di marketing che danno priorità alla fiducia dei clienti garantendo che i loro sforzi di personalizzazione basati sull’intelligenza artificiale siano rispettosi, pertinenti e sicuri costruiranno relazioni più forti. Concentrandosi sulla fornitura di valore attraverso esperienze personalizzate che rispettano la privacy, i marchi possono utilizzare l’intelligenza artificiale non solo per coinvolgere i clienti, ma per guadagnare e mantenere la loro fedeltà in un mondo sempre più attento ai dati e mitigare il rischio di inevitabili contraccolpi dell’intelligenza artificiale.

Le nuove normative sull’intelligenza artificiale andranno a vantaggio degli operatori di marketing

Rob Key, fondatore e CEO, Converseon

Maggiori normative emergenti per la progettazione e l’implementazione dell’intelligenza artificiale inizieranno ad avere un impatto sui media e sull’ascolto sociale. Verrà prestata maggiore attenzione all’accuratezza, all’eliminazione dei bias, alla convalida dei modelli, al monitoraggio, all’auditing e alla governance human-in-the-loop per soddisfare sia le politiche interne sull’IA che la governance, nonché le nuove normative come l’AI EU Act, che si applicano non solo ai costruttori di intelligenza artificiale, ma anche ai "distributori".

Questi nuovi standard, tuttavia, porteranno maggiori vantaggi per il settore: maggiore fiducia nei dati, maggiore adozione, minori costi delle operazioni (in particolare le correzioni dei dati) e la capacità di utilizzare in modo più efficace questi dati per casi d’uso più avanzati, come l’intelligenza predittiva. - inclusa la correlazione di questi dati con risultati quali vendite e valore per gli azionisti.

Tendenze di marketing 2025 Conclusione

Il 2025 sembra destinato a essere un anno ricco di eventi, con molti cambiamenti nel settore del marketing e nel resto del mondo. Ci auguriamo che alcuni di questi pensieri della nostra selezione di esperti ti aiutino a orientarti nel futuro, ma se desideri maggiori informazioni sui grandi cambiamenti che il marketing dovrà affrontare il prossimo anno, scarica la nostra Guida alle tendenze di marketing 2025!