43 Statistiche di vendita al dettaglio indispensabili per i proprietari di piccole imprese

Pubblicato: 2023-05-30

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Nell'odierno panorama di vendita al dettaglio frenetico e in continua evoluzione, i proprietari di piccole imprese devono tenere d'occhio le ultime tendenze, approfondimenti e altre statistiche sui consumatori per rimanere competitivi e informati. La comprensione delle statistiche di vendita al dettaglio consente ai proprietari di piccole imprese di prendere decisioni basate sui dati che possono ottimizzare le loro operazioni, migliorare l'esperienza del cliente e, in definitiva, guidare la crescita dei ricavi.

Per dare ai proprietari di piccole imprese un vantaggio, abbiamo raccolto informazioni su aspetti cruciali del settore della vendita al dettaglio, tra cui il comportamento dei consumatori, le strategie di vendita, l'e-commerce e le tendenze dei negozi fisici. Rimanendo aggiornato con queste statistiche di vendita al dettaglio, sarai meglio attrezzato per navigare nel complesso mondo della vendita al dettaglio, adattare le tue strategie aziendali e capitalizzare le nuove opportunità che si presentano.

Sommario



Panoramica del mercato al dettaglio

Una panoramica del mercato al dettaglio aiuta i proprietari di piccole imprese a comprendere lo stato attuale, le tendenze, le opportunità e le sfide del settore. Le seguenti statistiche offrono un contesto prezioso che può illuminare la direzione del mercato, fornendo preziose informazioni per chiunque sia coinvolto nel mercato al dettaglio.

Statistiche sulle vendite al dettaglio: un'istantanea

L'inflazione ha abbassato il potere d'acquisto dei consumatori nonostante i guadagni simultanei del reddito nominale grazie al forte mercato del lavoro. Anche se i guadagni settimanali medi sono aumentati dell'8,3% da dicembre 2020, i guadagni reali sono diminuiti del 5% durante lo stesso periodo. Questo potere di spesa inferiore avrà un impatto negativo sul volume delle vendite.

Con 45,05 miliardi di dollari di spesa negli Stati Uniti nel 2023, la spesa per i media al dettaglio ha già superato di gran lunga la spesa di marketing per la TV connessa e si sta avvicinando alla TV tradizionale. In effetti, si prevede che i media al dettaglio cresceranno di oltre il 20% fino al prossimo anno, raggiungendo i 55,35 miliardi di dollari nel 2024.

Le aspettative sull'esperienza del cliente non sono mai state così elevate. Un sorprendente 88% dei consumatori intervistati da Salesforce ha affermato che l'esperienza fornita da un'azienda è importante tanto quanto i suoi prodotti o servizi.

Secondo la National Retail Federation, le vendite al dettaglio totali nel 2023 cresceranno tra il 4% e il 6% rispetto ai livelli del 2022, raggiungendo tra $ 5,1 e $ 5,2 trilioni. Lo scorso anno, le vendite annuali al dettaglio sono cresciute del 7% rispetto al 2021, per un totale di 4,9 trilioni di dollari. Il tasso di crescita supera la crescita media annua delle vendite al dettaglio pre-pandemia del 3,6%.

Il passaggio dal negozio fisico allo shopping online

Anche quando i clienti effettuano un acquisto in un negozio fisico, si affidano al marketing digitale per influenzare le loro decisioni di acquisto. Secondo un sondaggio, il 59% degli acquirenti in negozio conduce ricerche online prima dell'acquisto. Allo stesso modo, quasi due terzi degli acquirenti utilizzano i propri telefoni in negozio per motivi quali confronti di prezzi, recensioni di prodotti, consigli di amici o familiari e video dimostrativi dei prodotti.

Lo stesso sondaggio BazaarVoice ha rilevato che l'80% degli acquirenti al dettaglio è più propenso ad acquistare in negozio quando l'articolo ha un prezzo più alto, mentre il 54% afferma di visitare un negozio fisico per verificare la qualità di un prodotto e il 46% afferma preferiscono fare acquisti in negozio per la proprietà immediata.

Tuttavia, è troppo presto perché i rivenditori interrompano i loro sforzi di marketing. Secondo un sondaggio condotto su 19.000 consumatori, un consumatore su quattro sceglie un'esperienza di acquisto ibrida, mescolando canali fisici e digitali. Nel frattempo, il 72% afferma di preferire il negozio fisico per tutto o parte del proprio percorso di acquisto.

Sorprendentemente, l'81% dei consumatori della Gen Z preferisce fare acquisti nei negozi fisici per scoprire nuovi prodotti e più della metà di loro afferma che la navigazione in negozio è un modo per disconnettersi dal mondo digitale.

statistiche al dettaglio

Segmentazione del mercato al dettaglio

La segmentazione del mercato al dettaglio è essenziale per comprendere la vasta gamma di esigenze, preferenze e abitudini di acquisto dei clienti. I seguenti fatti approfondiscono questo aspetto cruciale del settore globale della vendita al dettaglio, facendo luce su vari segmenti e offrendo preziose informazioni per informare strategie di marketing mirate e offerte di prodotti.

Categoria di prodotto Statistiche di vendita al dettaglio

I veicoli a motore e i ricambi per auto, così come il cibo e le bevande, due categorie con livelli storicamente bassi di acquisti online, sono le categorie di prodotti in più rapida crescita nell'e-commerce, senza dubbio a causa degli effetti duraturi dei comportamenti di acquisto legati alla pandemia.

Casa e cucina è la categoria di prodotti più popolare su Amazon, seguita da bellezza e cura della persona, abbigliamento alla moda, quindi giocattoli e giochi. A causa dell'elevata concorrenza tra i venditori con il gigante dell'e-commerce, le categorie di prodotti più sature avranno costi pubblicitari più elevati.

La moda è la categoria di shopping online più popolare per le vendite globali di e-commerce al dettaglio e si prevede che raggiungerà i 990 miliardi di dollari nel 2023. Ciò rappresenta oltre il 24% di tutte le entrate dell'e-commerce al dettaglio in tutto il mondo. Seguono la categoria prodotti moda elettronica, giocattoli, hobbistica e bricolage.

La categoria di shopping online più popolare negli Stati Uniti è quella dei giocattoli, degli hobby e del fai-da-te, con una spesa stimata per il 2023 di 258,4 miliardi di dollari , pari a oltre il 25% delle entrate totali previste dall'e-commerce negli Stati Uniti.

La distribuzione geografica delle vendite al dettaglio

Dei 9,1 milioni di rivenditori online in tutto il mondo nel 2022, 2,5 milioni avevano sede negli Stati Uniti. Tra i venditori americani, 2,1 milioni vendono prodotti sulle proprie piattaforme di e-commerce, 3,2 milioni vendono sul mercato di Amazon, 110.000 vendono attraverso il mercato online di Walmart e 317.000 offrono articoli in vendita su eBay.

Dei rivenditori globali, il 48% ha sede in Nord America e il 33% proviene dall'Europa, seguito dalla regione Asia-Pacifico, dall'America Latina e dalla regione composta da Africa e Medio Oriente.

I mercati al dettaglio dell'America Latina stanno registrando la maggiore crescita dei ricavi, aumentando di oltre il 15% nel 2021. I rivenditori nordamericani, tuttavia, hanno comunque ottenuto il più alto ritorno sugli asset, quasi il 9%.

Si prevede che l'Europa acquisirà il 39% del mercato al dettaglio dei regali entro il 2027, in gran parte grazie alla cultura del regalo in paesi come Regno Unito, Germania, Francia e Spagna. I regali popolari nella regione includono cornici per foto e souvenir, articoli di novità e prodotti più rispettosi dell'ambiente.

Statistiche sugli acquisti online

Mentre lo shopping online continua a evolversi e modellare il panorama della vendita al dettaglio nel 2023, è fondamentale che i rivenditori rimangano al passo con le ultime tendenze. Continua a leggere per esplorare gli sviluppi più recenti nell'e-commerce e ottenere informazioni preziose per aiutare le tue aziende a navigare nell'ambiente di vendita al dettaglio digitale in continua evoluzione.

E-commerce Crescita delle vendite al dettaglio

Ora ci sono più di 2,64 miliardi di acquirenti online in tutto il mondo, un numero che rappresenta una persona su tre sulla Terra. Sorprendentemente, il numero di acquirenti digitali globali è cresciuto di 80 milioni di consumatori dal 2022, un aumento del 3,1% su base annua.

La popolarità degli acquisti online continua a guidare la crescita nel settore dell'e-commerce. Più del 79% degli acquirenti acquista online almeno una volta al mese. Di quel gruppo, il 27% effettua acquisti online una volta ogni due settimane, mentre il 22% acquista online una volta alla settimana.

Nel 2021, in Cina c'erano 842 milioni di acquirenti online, un aumento annuo del 7,6%. Per un'ulteriore prova della crescita, si consideri che nel 2011 c'erano solo circa 194 milioni di persone che effettuavano acquisti online nella nazione più popolosa del mondo.

Durante la ricerca e l'acquisto di prodotti da rivenditori online, il 74% dei consumatori si è preoccupato dei costi di spedizione anticipati, il 68% ha valutato i resi gratuiti e i tempi di arrivo stimati, il 59% si è preoccupato degli avvisi di disponibilità e il 54% ha cercato avvisi di inventario disponibile.

Dopo aver effettuato un acquisto online, il 60% dei consumatori si aspetta la consegna nello stesso giorno, il giorno successivo o due e il 58% di questi acquirenti si aspetta la consegna gratuita il giorno successivo.

Mobile Shopping e statistiche di vendita al dettaglio

Uno dei motivi principali del massiccio aumento degli acquisti da dispositivi mobili è l'aumento dell'uso degli smartphone tra i consumatori cinesi. Nel 2023, dispositivi intelligenti e telefoni cellulari sono gestiti da oltre 1 miliardo di consumatori ogni giorno.

Quasi la metà di tutti i consumatori statunitensi che fanno acquisti online e ritirano gli ordini in negozio alla fine acquistano più articoli mentre sono lì. Dei 9 milioni di consumatori statunitensi che ricevono gli ordini online in loco, il 47% afferma di acquistare spesso articoli aggiuntivi quando ritirano gli acquisti online in negozio. Un altro 17% afferma che a volte acquista articoli aggiuntivi quando ordina online in negozio. Ciò equivale a 5,5 milioni di consumatori statunitensi che a volte, spesso o sempre acquistano articoli extra.

Durante il sondaggio, il 54% degli utenti di smartphone afferma di apprezzare le vetrine sui propri dispositivi mobili. Non dovrebbe sorprendere, quindi, che il 77% degli utenti di smartphone affermi di acquistare d'impulso sui propri dispositivi per divertimento.

Canali di vendita al dettaglio

I canali di vendita al dettaglio svolgono un ruolo fondamentale nel collegare le aziende ai loro clienti. Se sei interessato alla vasta gamma di canali nel settore delle vendite al dettaglio, continua a leggere per approfondimenti che possono aiutare le aziende a identificare le strade più efficaci per raggiungere il loro pubblico di destinazione.

Statistiche di vendita al dettaglio multicanale

Una presenza fisica al dettaglio può incrementare le vendite online fungendo da sorta di cartellone pubblicitario interattivo che ispira fiducia tra i potenziali acquirenti. I marchi in genere ricevono circa il 37% in più di traffico web nel trimestre successivo all'apertura di un nuovo negozio fisico.

I rivenditori ne traggono vantaggio quando semplificano i resi. Nel 2022, il 71% dei rivenditori ha accettato i resi in negozio degli acquisti online, e anche per una buona ragione. L'80% degli acquirenti online che restituiscono articoli nei negozi fisici finirà per spendere il rimborso mentre si trova nei negozi al dettaglio.

Secondo il BazaarVoice Shopper Experience Index del 2022, i clienti che utilizzano più canali durante lo shopping spendono effettivamente di più. In media, spendono circa il 9% in più rispetto ai clienti che interagiscono con un brand solo attraverso un singolo canale.

Le esperienze di acquisto omnicanale, come consentire ai consumatori di acquistare online e ritirare gli ordini nei negozi fisici, aumentano le visite in negozio dell'80%. Secondo Google, le ricerche globali di "lungo il mio percorso" sono aumentate di oltre il 1.000% negli ultimi anni, mentre le ricerche di "ritiro all'esterno" hanno registrato un aumento di oltre il 3.000%.

Acquisti in negozio vs. vendite al dettaglio online

Mentre l'adozione della tecnologia mobile nella sfera dell'e-commerce continua a crescere, deve ancora superare l'uso di computer più tradizionali per gli acquisti basati sul web. Il valore medio degli ordini di acquisto online negli Stati Uniti è ancora generalmente più elevato sul desktop rispetto ai dispositivi mobili. Nel secondo trimestre del 2022, ad esempio, gli acquisti effettuati da un computer avevano un valore medio di $ 155, mentre gli ordini da dispositivi mobili erano in media poco più di $ 112. Gli ordini di tablet avevano i valori più bassi, con una media inferiore a $ 100.

Secondo un sondaggio Shopify condotto da Forrester Consulting, circa il 46% dei rivenditori prevede di aumentare i propri investimenti nei canali digitali nei prossimi 12 mesi. Le categorie di investimento popolari includono negozi online di proprietà dell'azienda, social commerce, app mobili personalizzate e vendita in live streaming.

Secondo uno studio del Pew Research Center, quasi la metà degli acquirenti americani utilizza i propri telefoni cellulari mentre si trova nei negozi fisici per trovare prezzi migliori online. Un altro 12% afferma di aver utilizzato il telefono per pagare un articolo mentre faceva acquisti in un negozio fisico.

Tendenze e previsioni del mercato dell'industria al dettaglio

Comprendere le tendenze e le previsioni del mercato è essenziale per rimanere all'avanguardia nel panorama competitivo della vendita al dettaglio. Dai un'occhiata alle seguenti statistiche che evidenziano i modelli emergenti e offrono preziose previsioni per il futuro, consentendo alle aziende di prendere decisioni strategiche informate e capitalizzare le nuove opportunità non appena si presentano.

Tendenze emergenti del mercato dell'industria al dettaglio

Mentre l'evoluzione dei social media continua a marciare con coraggio, aumentano anche le opportunità per i rivenditori. Secondo un sondaggio di Wakefield Research e Square, l'81% dei rivenditori prevede di espandere il numero di canali digitali su cui vende nei prossimi 12 mesi.

TikTok aggiungerà quasi 10 milioni di acquirenti social nel 2023, quasi il doppio dell'aumento combinato di Facebook, Instagram e Pinterest. Gran parte di questa crescita è dovuta alla popolarità della piattaforma tra i demografici della Gen Z, che spesso effettuano acquisti sui social media perché hanno trovato un prodotto che gli piaceva.

Con una recessione incombente, gli acquirenti attenti al budget acquistano sempre più prodotti a marchio del distributore. La vendita di prodotti a marchio del distributore supera del 300% le vendite di prodotti di marca. In effetti, i prodotti a marchio del distributore generano il 17,4% delle vendite di generi alimentari negli Stati Uniti. Ad esempio, i marchi dei negozi come i prodotti Great Value ed Equate di Walmart vengono acquistati rispettivamente da quasi il 73% e il 51% dei clienti. I rivenditori accolgono con favore questa tendenza poiché i loro margini di profitto dai prodotti a marchio del distributore possono essere dal 25% al ​​30% superiori a quelli guadagnati dalla vendita di prodotti di marca.

La spinta per prodotti e marchi sostenibili continuerà nel 2023 e i marchi sono alla ricerca di modi innovativi per sostenere gli sforzi ambientali. L'imballaggio, ad esempio, potrebbe sembrare a molti un ripensamento pratico, ma può influenzare le decisioni dei consumatori. Infatti, l'86% dei consumatori è più propenso ad acquistare un prodotto che viene fornito in una confezione sostenibile.

Previsioni e prospettive del mercato al dettaglio

I rivenditori dovrebbero avere una strategia metaverse per avere successo nel 2023, poiché sempre più consumatori si immergono nello spazio virtuale 3D condiviso. Tuttavia, a seconda dei loro mercati di riferimento, alcuni marchi non avranno bisogno di investire così tanto come avrebbero potuto pensare. Secondo una recente ricerca KPMG, il 56% degli adulti statunitensi è a conoscenza del metaverso, ma solo l'8% lo frequenta attivamente.

I rivenditori potrebbero avere gli occhi puntati sulla Generazione Z, ma dovrebbero anche iniziare a prestare attenzione al prossimo gruppo di consumatori. Gli esperti riferiscono che la Generazione Alpha, nata dal 2010 in poi, raggiungerà più di 2 miliardi entro il 2025. Questi giovani acquirenti hanno già 360 milioni di dollari di reddito annuo disponibile e, entro il 2030, costituiranno l'11% della forza lavoro globale.

L'imballaggio non è l'unico elemento di vendita al dettaglio influenzato dai consumatori attenti all'ambiente. Le dimensioni del mercato globale della rivendita di abbigliamento al dettaglio sono cresciute del 30,1% a 182,4 miliardi di dollari nel 2022. Si prevede che la rapida crescita continuerà, con una previsione di crescita dell'85,5% tra il 2022 e il 2026, raggiungendo i 338,4 miliardi di dollari di vendite globali di rivendita di abbigliamento.

Si prevede che gli alti livelli di inflazione continueranno per tutto il 2023, il che avrà un impatto continuo sui comportamenti di acquisto dei consumatori. L'indice delle aspettative del Conference Council, che misura le prospettive a breve termine dei consumatori in merito a reddito, affari e condizioni del mercato del lavoro, è sceso da 74 a 68,1 nell'aprile 2023. Il calo più recente segna 14 mesi in cui l'indice è rimasto al di sotto di 80, il livello associato con recessione nei prossimi 12 mesi.

Totale vendite al dettaglio e impatto economico

Sia le vendite al dettaglio che il loro impatto economico hanno implicazioni significative per le piccole imprese e l'economia in generale. Abbiamo trovato ancora più statistiche per mostrare l'entità delle vendite al dettaglio e la loro influenza sulla crescita economica, offrendo una prospettiva più ampia sulla rilevanza e l'importanza complessiva del settore nel 2023.

Il contributo del commercio al dettaglio all'economia

Dopo aver raggiunto il picco del 6,5% nel 2005, il contributo del commercio al dettaglio al prodotto interno lordo a valore aggiunto degli Stati Uniti è sceso al 5,8% alla fine del 2022. Tuttavia, il suo contributo al PIL lordo è aumentato a un tasso annuo del 2,6% nel quarto trimestre del 2022, dopo un aumento del 3,2% rispetto al trimestre precedente.

A dimostrazione della resilienza dell'economia statunitense a fronte di costi di indebitamento più elevati, le vendite al dettaglio all'inizio del 2023 sono aumentate al massimo in quasi due anni, spinte dall'aumento degli acquisti di autoveicoli e altri beni da parte degli americani.

Le vendite al dettaglio rimangono una misura efficace delle condizioni economiche. I dati offrono anche un quadro migliore del fatto che i consumatori utilizzino o meno i loro redditi discrezionali. Le persone hanno semplicemente smesso di fare acquisti quando l'economia è crollata nel 2008 e le vendite al dettaglio hanno toccato i minimi da 35 anni.

Nel 2023, più di 21 milioni di persone sono impiegate nel settore del commercio al dettaglio. Mentre l'occupazione nel settore ha registrato una crescita media annua del 3,6% dal 2018, l'occupazione nel commercio al dettaglio dovrebbe aumentare solo del 2,6% nel 2023.

Domande frequenti: Statistiche di vendita al dettaglio

Quali sono le statistiche di vendita al dettaglio più importanti che i proprietari di piccole imprese devono conoscere?

Le statistiche di vendita al dettaglio più importanti che i proprietari di piccole imprese devono conoscere includono i dati sulle vendite al dettaglio totali, le tendenze e le previsioni del mercato, il comportamento e le preferenze dei consumatori, i tassi di crescita dell'e-commerce e le prestazioni dei canali di vendita al dettaglio. Queste statistiche di vendita al dettaglio forniscono approfondimenti sul panorama della vendita al dettaglio, aiutando i proprietari di piccole imprese a prendere decisioni informate su offerte di prodotti, strategie di marketing e canali di vendita. Tenere d'occhio le tendenze emergenti e le richieste dei consumatori aiuta le piccole imprese a rimanere competitive e agili nel frenetico ambiente di vendita al dettaglio.

Come puoi monitorare le tendenze delle vendite al dettaglio nel tuo settore?

Per rimanere informato sulle tendenze delle vendite al dettaglio nel tuo settore, monitora le fonti attendibili, inclusi i rapporti di settore, i notiziari e le pubblicazioni commerciali pertinenti. Allo stesso modo, la partecipazione a webinar, conferenze e workshop può fornire approfondimenti sulle tendenze emergenti e sulle migliori pratiche nel settore della vendita al dettaglio. Sfruttare gli strumenti di analisi per monitorare le prestazioni di vendita, le preferenze dei clienti e le metriche di coinvolgimento può anche aiutarti a identificare modelli e prendere decisioni basate sui dati.

Quali sono le prospettive future per il mercato al dettaglio e come puoi adattarti?

Le prospettive future per il mercato al dettaglio sono contrassegnate dalla continua crescita dell'e-commerce, da una maggiore enfasi sulle strategie omnicanale e dall'evoluzione delle preferenze dei consumatori verso esperienze personalizzate. Per adattarsi, i proprietari di piccole imprese dovrebbero concentrarsi sull'ottimizzazione della loro presenza online, investire nel commercio mobile e sui social e abbracciare il processo decisionale basato sui dati. Dando la priorità al coinvolgimento dei clienti e agli sforzi di marketing personalizzati, i rivenditori possono garantire che i loro prodotti e servizi soddisfino le esigenze in continua evoluzione del pubblico target.

Come si confrontano le vendite al dettaglio in negozio e online e cosa significa questo per la tua attività?

Sia le vendite al dettaglio in negozio che quelle online contribuiscono in modo significativo al panorama globale della vendita al dettaglio, con le vendite online che hanno registrato una rapida crescita negli ultimi anni. Mentre i negozi al dettaglio fisici rimangono essenziali per molti clienti, l'e-commerce offre convenienza, una più ampia selezione di prodotti e un facile confronto dei prezzi. Per i piccoli rivenditori, ciò significa adottare un approccio omnicanale per coinvolgere i clienti attraverso punti di contatto sia fisici che digitali.

Cerca di migliorare la tua presenza online, ottimizza le esperienze mobili e investi in una perfetta integrazione tra acquisti in negozio e acquisti online. Inoltre, assicurati di continuare a concentrarti sull'offerta di un servizio clienti eccezionale, esperienze personalizzate e prezzi competitivi per rimanere pertinenti e attirare clienti in questo ambiente di vendita al dettaglio in evoluzione.

Quali sono le principali tendenze e tecnologie del mercato al dettaglio di cui dovresti essere a conoscenza?

Le principali tendenze del mercato al dettaglio e le tecnologie di cui i rivenditori dovrebbero essere consapevoli includono la crescita dell'e-commerce, l'ascesa della vendita al dettaglio omnicanale, l'importanza del marketing personalizzato e la crescente influenza del commercio sociale sulle attività di vendita al dettaglio. La tecnologia gioca un ruolo cruciale nella vendita al dettaglio, con innovazioni come l'intelligenza artificiale, la realtà aumentata e virtuale, nonché i pagamenti mobili che modellano le esperienze dei clienti. Per rimanere competitivo, familiarizza con queste tendenze e tecnologie e considera l'integrazione di soluzioni pertinenti nelle tue operazioni aziendali.

Come puoi trovare informazioni sulle vendite al dettaglio globali e perché sono importanti per la tua attività?

Comprendere le vendite al dettaglio globali è importante per la tua azienda in quanto aiuta a identificare le tendenze, le opportunità e le sfide internazionali che possono influenzare il tuo settore. Per trovare informazioni affidabili sulle vendite al dettaglio globali, accedi a fonti attendibili come rapporti di ricerche di mercato, pubblicazioni di settore e database statistici, comprese pubblicazioni di Statista, eMarketer e Banca mondiale. Anche seguire i notiziari e partecipare a webinar e conferenze incentrati sulle vendite al dettaglio globali può fornire preziose informazioni.

Quali risorse offre la National Retail Federation ai proprietari di piccole imprese che cercano statistiche e approfondimenti sulla vendita al dettaglio?

La National Retail Federation offre una vasta gamma di risorse per i proprietari di piccole imprese che cercano statistiche e approfondimenti sul settore della vendita al dettaglio. Il sito Web dell'organizzazione presenta rapporti di ricerca, articoli e infografiche che coprono vari aspetti del settore della vendita al dettaglio, comprese le tendenze del mercato, le previsioni di vendita e il comportamento dei consumatori.

La NRF ospita anche eventi, webinar e conferenze che forniscono preziose opportunità di networking e apprendimento. Aderendo alla NRF, i proprietari di piccole imprese possono accedere a contenuti esclusivi, ricerca e risorse educative, consentendo loro di rimanere informati sugli ultimi sviluppi della vendita al dettaglio e prendere decisioni basate sui dati per le loro piccole imprese.

Immagine: Elementi Envato


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