Testare il potenziale della Search Generative Experience (SGE) di Google

Pubblicato: 2023-07-31

Google ha annunciato alcune interessanti novità riguardanti la sua nuova Search Generative Experience (SGE). Stanno finalmente aprendo l'accesso a Search Labs e ci consentono di iniziare a testare l'esperienza di ricerca generativa basata sull'intelligenza artificiale di Google. In Semetrical, ovviamente, abbiamo colto al volo l'opportunità!

Abbiamo iniziato a testare le capacità della nuova funzionalità di Google per vedere di cosa è veramente capace e dove risiedono i suoi difetti. In questo articolo, condividiamo il nostro onesto feedback basato sulle nostre esperienze con Search Generative Experience di Google. Basta notare che è ancora molto presto e SGE cambia ogni giorno!

Entriamo in esso…

Cosa c'è in questo articolo?

  • Cos'è la Search Generative Experience di Google?
  • Sperimentare con la Search Generative Experience di Google: i nostri risultati
  • Quando SGE non appare per impostazione predefinita?
  • Cosa riserva il futuro a Google e come ci prepariamo?

Cos'è la Search Generative Experience di Google?

La Google Search Generative Experience, o SGE in breve, comprende una gamma di funzionalità di ricerca e interfaccia che integrano perfettamente i risultati generativi basati sull'intelligenza artificiale nelle risposte alle query del motore di ricerca di Google. Invece di offrire agli utenti un tipico elenco nella pagina dei risultati del motore di ricerca con un collegamento a un sito Web, Google utilizza un motore di intelligenza artificiale generativa che riassume automaticamente le informazioni da più fonti e le fornisce agli utenti. In questo senso, SGE è molto simile a ChatGPT. Per il momento, SGE è ancora in fase di test con gli utenti negli Stati Uniti tramite Search Labs e la data di rilascio deve ancora essere confermata, tuttavia, è probabile che sia alla fine di quest'anno o nel 2024.

Sperimentare con la Search Generative Experience di Google: i nostri risultati

Abbiamo esplorato le capacità dei risultati di ricerca generati dall'intelligenza artificiale e il loro potenziale impatto sulla tecnologia dei motori di ricerca. Unisciti a noi mentre sveliamo le informazioni acquisite e discutiamo delle implicazioni per il futuro del digitale con Search Generative Experience di Google. Qui ai test che abbiamo eseguito:

  • Ricette
  • Confezioni locali
  • Google Maps
  • Domande sulla recensione del prodotto
  • Annunci immobiliari
  • Elenchi di notizie recenti

Ricette senza senso

Abbiamo chiesto a Google "come bollire le uova" e ci ha servito una ricetta molto confusa, che consisteva in più tempi di cottura diversi e istruzioni ripetute non cronologiche! Naturalmente, il tempo necessario per far bollire un uovo è soggettivo, a seconda che tu preferisca un uovo sodo o un tuorlo che cola, il che significa che elenchi di ricerca diversi consiglieranno tempi diversi. Tuttavia, quando riassunto in una risposta dall'SGE di Google, restituisce una ricetta priva di senso che non ha alcun valore per l'utente.

Da ciò risulta chiaro che c'è ancora del lavoro da fare per migliorare i risultati di SGE e garantire che i risultati soddisfino le intenzioni degli utenti e aggiungano valore. Incorporando il feedback degli utenti, perfezionando l'algoritmo e migliorando la chiarezza e la coerenza delle istruzioni, Google può ottimizzare SGE per fornire risposte accurate, utili e personalizzate. Questo alla fine migliorerà l'esperienza dell'utente e stabilirà SGE come una risorsa preziosa per risultati di ricerca accurati e pertinenti.

Integrazione con Google Maps (sopra il local pack)

Quando esegui una ricerca con una query specifica per località, la risposta Search Generative Experience di Google verrà visualizzata sopra il local pack. I risultati vengono visualizzati in un pacchetto da cinque che sembra quasi identico ai normali pacchetti locali, con una breve descrizione accanto a ciascun risultato, valutazioni a stelle, immagini e descrizioni.

Abbiamo cercato i "migliori club di Berlino" per testare questa funzione e questo è ciò che Google ci ha offerto:

Ciò significa che le imprese locali devono iniziare a prestare maggiore attenzione all'ottimizzazione dei loro elenchi locali per garantire che appaiano con i risultati SGE. Sarà importante garantire che le informazioni commerciali siano aggiornate e accurate, ma anche la loro proposta è abbastanza convincente da attirare gli utenti in mezzo a una maggiore concorrenza in questo settore.

Mappe

La Search Generative Experience di Google cerca di essere utile, ma non sempre va secondo i piani. Abbiamo chiesto una mappa di Roma e questo è quello che abbiamo ottenuto:

Come puoi vedere, ha restituito un'utile descrizione di Roma, comprese alcune delle principali attrazioni e la storia della città. Ci ha anche servito mappe dell'Italia, che non è quello che abbiamo chiesto. Abbiamo chiesto specificamente una mappa di Roma. Quindi, in questo caso, SGE non ha colto nel segno.

Domande sulla recensione del prodotto

Quando si chiede a Google i migliori passeggini per il 2023 per testare le query sulle recensioni dei prodotti, i risultati servono 14 siti di recensioni in un carosello di link. A differenza dei normali risultati organici, SGE non sembra mostrare link per lo shopping di Google, ma è probabile che questo cambi in effetti pubblicazione. Questo sarà abbinato ad annunci a pagamento che appariranno sopra il risultato SGE, poiché mentre gli utenti stanno testando SGE, Google li ha disabilitati per ovvi motivi.

Sebbene l'inclusione di più siti di recensioni, che offrono un'ampia gamma di opinioni e approfondimenti per un processo decisionale informato, sia benvenuta, renderà ancora una volta più dura la concorrenza con i formati dei risultati mutevoli. I risultati organici saranno ulteriormente spinti below the fold, che diventa più importante sui dispositivi mobili per questi tipi di query, il che significa che l'impatto sulla percentuale di clic (CTR) qui potrebbe essere considerevole per un editore se non citato come parte dei risultati SGE.

URL delle proprietà

Abbiamo cercato "nuove case in vendita Watford" e SGE è stata in grado di fornire un elenco di nuove case in vendita a Watford, fornendo informazioni sulla casa, il numero di camere da letto e il prezzo. È stato anche in grado di fornire un prezzo medio di una proprietà a Watford come riferimento e nelle aree più ricercate. Tuttavia, non ha fornito collegamenti a dove è possibile trovare queste proprietà. Senza questi collegamenti agli URL, l'esperienza dell'utente ne risente in modo significativo e i risultati non sono utili.

I risultati SGE per questo tipo di parola chiave nel mercato immobiliare sono particolarmente carenti. Non c'è motivo per un risultato generato dall'intelligenza artificiale a parte le informazioni semi-utili sui prezzi delle case. Un utente dovrebbe quasi sempre fare clic su un risultato citato per soddisfare effettivamente la ricerca. E poiché non tutti i risultati citati sono presi da quelli che si classificano organicamente nella prima posizione, gli editori che si posizionano bene vengono puniti poiché la nuova SERP li spinge verso il basso sullo schermo per una risposta generata dall'IA molto inutile.

Elenchi di notizie recenti

Durante il test della query "notizie recenti a Londra" in SGE di Google. serviva un elenco puntato di alcune notizie recenti da Londra e alcuni siti su cui fare clic. Ciò includeva siti di notizie come The Sun e The Independent. Tuttavia, le storie nell'elenco non includevano collegamenti agli URL. Nel complesso, questa esperienza non è terribile, tuttavia, non è migliore di Top Stories nei normali elenchi organici di Google. La funzione Top Stories è molto più user-friendly, fornendo una serie di notizie rilevanti da una pletora di fonti di notizie con collegamenti agli URL per ciascuna. Ciò consente agli utenti di scegliere i propri siti di notizie preferiti e fare clic per leggere l'intera storia.

Quando SGE non appare per impostazione predefinita?

Esistono alcuni casi in cui SGE non viene visualizzato per impostazione predefinita, ovvero per i seguenti tipi di query:

  • Temi altamente politici
  • Alcuni argomenti medici (ma non tutti!)
  • Alcune query YMYL (query finanziarie)
  • Domande sensibili/per adulti
  • Query con marchio (con possibilità di fare clic per espandere)
  • Risposte rapide, come il meteo o i testi delle canzoni

L'esclusione di SGE in questi casi è probabilmente dovuta alla complessità e alla sensibilità delle informazioni coinvolte, alla necessità di accuratezza e competenza, a considerazioni sulla privacy, all'intento specifico del marchio o alla disponibilità di risposte rapide e dirette. Queste esclusioni dimostrano l'impegno di Google per garantire che l'esperienza utente rimanga informativa, pertinente e sicura per diversi tipi di query. È anche probabile che dopo test significativi e feedback degli utenti, ci saranno più tipi di query aggiunti all'elenco!

Cosa riserva il futuro a Google e come ci prepariamo?

Quindi, qual è il nostro verdetto sulla Search Generative Experience di Google e quali sono le prospettive?

Poiché le risposte SGE non derivano esclusivamente dalle pagine con il ranking più alto, è fondamentale identificare le caratteristiche che rendono più probabile la visualizzazione dei contenuti in questi risultati. In questo modo, possiamo concentrarci sulla creazione e l'ottimizzazione di contenuti che hanno maggiori probabilità di essere presenti in SGE, aumentando le nostre possibilità di catturare l'attenzione e il coinvolgimento degli utenti. E per ottimizzare i contenuti dei nostri clienti per SGE, dobbiamo identificare le query e le domande che gli utenti potrebbero porre sui prodotti o servizi dei nostri clienti. In questo modo, saremo completamente preparati per quando questo strumento verrà implementato correttamente nel prossimo anno.

L'integrazione di fonti esterne credibili, come menzioni di terze parti, interviste e conferme da più siti, rafforza l'autorità e l'affidabilità dei nostri contenuti. Questo passaggio aumenta la probabilità che i nostri contenuti vengano presi in considerazione per SGE, migliorando così la nostra visibilità complessiva nella ricerca.

In definitiva, il futuro dei risultati di ricerca con l'introduzione della Search Generative Experience (SGE) di Google ha un grande potenziale sia per gli utenti che per i creatori di contenuti. SGE rappresenta un progresso significativo nella tecnologia di ricerca e le sue implicazioni probabilmente rimodelleranno il modo in cui le informazioni sono accessibili e presentate online. Detto questo, sulla base dei nostri esperimenti, richiede ancora un certo perfezionamento per raggiungere pienamente questo obiettivo.

Allo stesso modo, come mostrato dai nostri risultati e come con qualsiasi sistema basato sull'intelligenza artificiale, potrebbero esserci sfide con disinformazione e risposte distorte. Google dovrà perfezionare continuamente SGE per evitare di diffondere informazioni false o presentare punti di vista distorti agli utenti.

Con SGE che genera risposte dirette, gli utenti potrebbero trovare meno bisogno di fare clic sulle tradizionali pagine dei risultati di ricerca. Ciò potrebbe potenzialmente influire sul traffico del sito Web e influenzare i creatori di contenuti a ottimizzare affinché gli snippet in primo piano e le risposte dirette rimangano visibili. In quanto tale, questo è qualcosa che dobbiamo tenere sotto controllo poiché non c'è dubbio che l'SGE di Google avrà un enorme impatto sulle strategie e sulle prestazioni SEO nel prossimo futuro.

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