Il potere del corretto tagging UTM: una guida pratica su come utilizzare le convenzioni di denominazione
Pubblicato: 2024-02-29Introduzione: Esplorazione dell'importanza del tagging UTM per l'analisi avanzata delle campagne
Nel panorama del marketing digitale, la capacità di monitorare e analizzare l’efficacia delle tue campagne è fondamentale. Uno degli strumenti più efficaci a questo scopo è il tagging UTM (Urchin Tracking Module). Implementando correttamente i tag UTM, gli esperti di marketing possono ottenere informazioni preziose sulle fonti di traffico, sul rendimento delle campagne e sul comportamento degli utenti al fine di attribuire il traffico a un'origine specifica, identificare quali fonti indirizzano il traffico più prezioso al tuo sito web e misurare l'efficacia dei loro tag. sforzi mediatici pagati. Tuttavia, considerando che molti marketer trascurano ancora l'importanza di corrette pratiche di tagging UTM senza rendersi conto che un sistema disorganizzato di parametri UTM può facilmente rovinare l'integrità dei dati di analisi, forniremo una guida pratica su come implementarli in modo efficace per garantire il corretto funzionamento e attribuzione delle vostre campagne di marketing.
Comprendere i tag UTM: la chiave del successo del marketing
Se sei un esperto di marketing, probabilmente hai utilizzato i tag UTM (snippet di codice aggiunti alla fine dei tuoi URL) un milione di volte per monitorare il rendimento delle tue campagne di marketing e attribuire conversioni a specifici sforzi di marketing.
Questi tag sono costituiti da parametri quali sorgente, mezzo, campagna, termine e contenuto, che forniscono informazioni dettagliate sull'origine del traffico del tuo sito web per conoscere in modo affidabile il vero costo per acquisizione (CPA) e il ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS) per ciascuno dei nostri sforzi di marketing.
- utm_source : identifica la fonte del traffico (ad esempio, motore di ricerca, newsletter, ecc.).
- utm_medium : specifica il mezzo del traffico (ad esempio, CPC, email, ecc.).
- utm_campaign : identifica una promozione di prodotto specifica o una campagna strategica.
- utm_term : utilizzato per le campagne di ricerca a pagamento per identificare parole chiave specifiche che hanno attivato l'annuncio.
- utm_content : utilizzato per test A/B e annunci con targeting per contenuto per differenziare annunci o collegamenti che puntano allo stesso URL.
- utm_id : ID campagna utilizzato per identificare una campagna o promozione specifica, richiesta per l'importazione dei dati GA4.
- utm_source_platform : specifica la piattaforma che indirizza il traffico a una proprietà Analytics, come Search Ads 360 o Display & Video 360.
Comprendendo quali campagne e canali generano il maggior numero di conversioni, gli esperti di marketing possono infine cercare tendenze e modelli che funzionino per poter allocare le risorse in modo più efficace. Ad esempio, parametri UTM dettagliati forniscono informazioni dettagliate sul comportamento e sulle preferenze del pubblico per identificare le campagne ad alte prestazioni e replicarne il successo modificando o interrompendo quelle con prestazioni inferiori.
Migliori pratiche per il successo del tagging UTM
Mantienilo organizzato : l'organizzazione è fondamentale quando si tratta di implementare in modo efficace il tagging UTM per l'attribuzione della campagna.Senza un'adeguata organizzazione, l'accuratezza e l'affidabilità dei dati possono essere compromesse, portando a conclusioni errate e a processi decisionali inefficaci.
Per illustrare ciò, immagina se ogni persona del tuo team dovesse decidere quale combinazione di valori preferisce quando esegue una campagna su Facebook Ads. Per quanto riguarda la fonte, forse uno lo chiamerebbe “facebook”, un altro “fb”, un altro “facebook-ads”...
Inoltre, a peggiorare le cose, quando si tratta di taggare il mezzo, questi sono solo alcuni dei valori utilizzati nel panorama del marketing digitale per identificare l’acquisizione di traffico a pagamento:
utm_medium : Annuncio, PPC, CPC, PAGATO, A pagamento, cpc, annuncio a pagamento, ppc, annuncio.
A questo proposito, l’immagine qui sotto è un perfetto esempio di cosa potrebbe accadere con un sistema disorganizzato di parametri UTM:
Quello che vediamo qui è un chiaro esempio di frammentazione dei dati .Le incoerenze nella codifica UTM possono portare a dati frammentati, rendendo difficile l'aggregazione e l'analisi olistica delle prestazioni delle campagne. Diverse variazioni dei parametri UTM per la stessa campagna o canale possono frammentare i dati, oscurando informazioni approfondite e ostacolando una misurazione accurata dell’efficacia complessiva della campagna.
Mantieni la coerenza : analogamente al punto precedente, devi essere coerente nel modo in cui utilizzi ed etichetti i tuoi UTM per ottenere il loro pieno valore di reporting.Al contrario, un sistema disorganizzato di parametri UTM può rendere difficile analizzare e confrontare in modo efficace le performance delle campagne. Per questo, stabilire convenzioni di denominazione e documentazione standardizzate per i parametri UTM su tutti i mezzi, fonti e campagne rende più semplice il monitoraggio, l'ordinamento e l'analisi dei dati e garantisce chiarezza e facilità di analisi durante la revisione dei dati della campagna.
Scalabilità futura : Progetta nomi di campagne che consentano scalabilità e reporting a lungo termine per accogliere campagne future senza causare conflitti di nomi o confusione di dati.
Questo può essere semplice come non utilizzare "black-friday" come convenzione di denominazione se sai che, tra un anno, dovrai utilizzare un'altra etichetta per la stessa utm_campaign. Utilizza invece convenzioni di denominazione come “black-friday-24”, che si adegueranno nel corso degli anni. Questo sottile aggiustamento non solo preserva l’essenza della campagna originale, ma pone anche le basi per una scalabilità senza soluzione di continuità attraverso le iterazioni future.
Utilizza tag descrittivi e pertinenti : utilizza valori descrittivi e pertinenti per ciascun parametro UTM che identifichi chiaramente la sorgente di traffico, il mezzo, il nome della campagna e altri dettagli pertinenti per facilitare il monitoraggio e l'analisi accurati.
Monitoraggio automatizzato e conformità del tagging UTM: infine, puoi anche optare per strumenti che ti consentono di impostare regole sulle convenzioni di denominazione per monitorare il tagging delle campagne e ricevere avvisi proattivi ogni volta che le tue campagne non soddisfano le regole personalizzate o le convenzioni di denominazione che hai specificato per risolvere tempestivamente i problemi e prevenire qualsiasi impatto negativo sul rendimento della tua campagna. Strumenti come questo ti consentiranno di applicare convenzioni di denominazione tra i diversi team coinvolti nell'acquisizione del traffico per garantire che le campagne aderiscano a standard predefiniti, riducendo al minimo il rischio di frammentazione dei dati e imprecisioni.
Padroneggiare il tagging UTM: la chiave per sbloccare il potenziale del marketing
In conclusione, poiché il marketing digitale continua ad evolversi, l’adozione delle migliori pratiche per il tagging UTM rimarrà essenziale per avere successo nel generare conversioni e raggiungere gli obiettivi di marketing. Implementando correttamente i tag UTM, gli esperti di marketing possono ottenere informazioni preziose sul rendimento delle loro campagne, ottimizzare le loro strategie e allocare le risorse in modo più efficiente. Convenzioni di denominazione coerenti, tag descrittivi e scalabili, nonché analisi e monitoraggio regolari sono fondamentali per massimizzare i vantaggi del tagging UTM per garantire un calcolo del ROAS privo di errori e mantenere l'integrità dei dati.
Le opinioni espresse qui dai Collaboratori ospiti sono le loro, non quelle di Rise Marketing.