La guida SEO definitiva per l'e-commerce

Pubblicato: 2023-05-10

La ricerca è in prima linea nel modo in cui i consumatori di oggi scoprono, ricercano e decidono cosa e quando acquistare online.

Nel 2022, le vendite di e-commerce negli Stati Uniti supereranno la soglia dei mille miliardi di dollari e si prevede che il mercato globale dell'e-commerce raggiungerà i 6,3 trilioni di dollari nel 2023.

Per continuare a crescere in uno spazio online sempre più affollato, le aziende di e-commerce devono trovare modi per catturare e convertire più traffico organico e farlo con metodi più redditizi e sostenibili.

Tuttavia, l'ottimizzazione per il traffico organico può essere un compito arduo. La maggior parte dei siti di e-commerce ha milioni di URL che richiedono un'ottimizzazione individuale, per non parlare delle sfide presentate dai costanti aggiornamenti dell'inventario, Javascript dinamico e crawl budget limitati.

Per soddisfare le aspettative dei consumatori, i siti di e-commerce devono offrire scelte quasi infinite. Eppure i motori di ricerca non hanno risorse o capacità infinite per far fronte a questo volume e la maggior parte degli acquirenti non si fida di un marchio che appare nella trentesima pagina dei risultati di ricerca.

Inoltre, poiché i siti Web di e-commerce sono spesso estremamente complessi, spesso sono lenti da caricare ed estremamente difficili da navigare, portando spesso a una scarsa esperienza del cliente. Oltre la metà degli utenti abbandona il carrello se una pagina impiega più di 6 secondi per caricarsi, con il 32% improbabile che ritorni.

Nonostante queste sfide, la SEO rimane uno dei modi più efficaci per aumentare le entrate e i profitti dell'e-commerce.

Nelle pagine seguenti, ti mostreremo come superare 5 ostacoli comuni al successo SEO dell'e-commerce, in modo da poter aiutare la tua azienda a crescere con la potenza del traffico organico.

5 ostacoli comuni al successo SEO dell'e-commerce

  1. Gestione della complessa struttura del sito
  2. Mancanza di visibilità sui problemi del sito
  3. Ottimizzazione del crawl budget limitato
  4. Navigare nella necessità di contenuti dinamici
  5. Dipendenza dal lavoro manuale

Ostacolo n. 1: gestire la struttura complessa del sito

Per acquisire quote di mercato e costruire l'autorità del marchio, le aziende di e-commerce devono essere in grado di rispondere alla domanda in continua crescita. Il risultato è un flusso infinito di pagine e URL di nuovi prodotti che devono essere organizzati e ottimizzati per la SEO.

Quando le pagine dei prodotti e-commerce non sono adeguatamente ottimizzate, questo labirinto di pagine può confondere i crawler dei motori di ricerca e impedire loro di indicizzare tutto il contenuto del sito web. Se il problema non viene risolto, oltre la metà delle pagine all'interno di un sito di e-commerce può diventare invisibile ai motori di ricerca, il che significa che migliaia di potenziali clienti non saranno in grado di trovare o acquistare i loro prodotti .  

Ecco alcuni dei più comuni problemi complessi di struttura del sito che i team SEO devono affrontare in quest'area e le soluzioni che possono utilizzare per risolverli.

Link profondi

Sebbene le pagine dei prodotti siano le pagine più importanti di un sito di e-commerce, spesso sono sepolte dietro il maggior numero di clic dalla home page. Fai attenzione a questi "link diretti": maggiori sono i clic richiesti per navigare verso una pagina, più tempo potrebbe impiegare Google per scoprire, indicizzare e memorizzare nella cache. Il collegamento interno, un'attenta gestione delle pagine delle categorie di prodotti e i parametri di ricerca possono aiutare a garantire che le pagine più preziose di un sito vengano visualizzate.

Modifiche all'inventario e aggiornamenti della mappa del sito

Molti siti Web di e-commerce utilizzano sitemap XML per gestire le sfide dei collegamenti interni. Tuttavia, quando l'inventario cambia costantemente, le mappe dei siti possono essere difficili da tenere aggiornate. La visibilità automatizzata dell'inventario e delle mappe dei siti per categoria di prodotto può far risparmiare tempo e garantire copertura e gestione, ottenendo l'indicizzazione di tutte quelle pagine cruciali.

Problemi di navigazione sfaccettata

Conoscendo la navigazione a faccette del tuo sito, otterrai una migliore comprensione della portata dei problemi SEO che potrebbe causare. Determina innanzitutto se i facet esistono solo nelle pagine delle categorie o approfondisci il tuo sito e se esiste un ordine in cui vengono aggiunti ai tuoi URL. Quindi puoi valutare il traffico e la domanda verso le pagine con facet e verificare dove puoi apportare miglioramenti al contenuto di queste pagine.

Ostacolo n. 2: Mancanza di visibilità sulle prestazioni web

La maggior parte dei siti di e-commerce ha migliaia di pagine di prodotti. Sfortunatamente, ben il 32% di quelle pagine non viene nemmeno sottoposto a scansione da Google, tanto meno il posizionamento nelle pagine dei risultati.

Per assicurarti che le tue pagine più importanti vengano scansionate e indicizzate correttamente e che tu non perda alcuna opportunità SEO, hai bisogno di piena visibilità e dati completi sulle prestazioni del tuo sito web.

Quando Bukalapak, uno dei più grandi operatori di e-commerce nel sud-est asiatico, ha visto un forte calo delle pagine di descrizione dei prodotti indicizzate da Google, ha cercato una soluzione scalabile per controllare quei milioni di pagine per identificare le aree problematiche su cui concentrarsi per ridurre la tendenza negativa.

Se il traffico organico non tende nella direzione desiderata o se continuano a verificarsi altri problemi e non riesci a individuare il motivo, potresti aver bisogno di un'automazione che possa aiutarti a scoprire la causa principale.

Ostacolo n. 3: ottimizzazione del crawl budget

I motori di ricerca non hanno un crawl budget infinito per garantire che ogni pagina di un sito web venga rivista e indicizzata. Pertanto, se spendono la maggior parte del loro budget di scansione su pagine non essenziali, probabilmente non avranno abbastanza risorse per esaminare le pagine più importanti del tuo sito.

Il risultato? Pagine di categorie importanti e pagine di prodotti di alto valore potrebbero soffrire di classifiche scadenti, meno traffico organico e, in definitiva, meno conversioni.

Ecco alcuni ostacoli comuni che i team SEO devono affrontare quando affrontano questo problema.

Complicazioni di navigazione sfaccettate

La navigazione sfaccettata può essere problematica per la SEO dei siti di e-commerce perché quando gli utenti filtrano o ordinano i prodotti, generano nuovi URL che possono avere contenuti uguali o simili a quelli di altre pagine del sito, confondendo i motori di ricerca e rendendone difficile la determinazione quali pagine indicizzare e classificare. Il rischio principale qui è che la navigazione sfaccettata possa assorbire il crawl budget di un sito web.

Questi diluiscono il valore delle pagine con priorità più alta e creano "trappole di scansione" per i motori di ricerca, luoghi in cui il bot esegue la scansione di tonnellate di pagine di qualità relativamente bassa che non sono significativamente diverse l'una dall'altra.

La soluzione alla navigazione sfaccettata è un delicato mix di strategia dei contenuti ed esecuzione tecnica attraverso la canonicalizzazione per indicare ai motori di ricerca quale versione di una pagina è la versione principale o principale.

Modifiche all'inventario e pagine di scarso valore

Quando i prodotti vengono aggiunti o rimossi frequentemente da un sito Web di e-commerce, possono creare molte pagine che possono essere viste come contenuti di basso valore o duplicati dai motori di ricerca. Ciò può portare a problemi con l'indicizzazione e il posizionamento, poiché i motori di ricerca potrebbero avere difficoltà a determinare quali pagine sono più importanti e pertinenti per gli utenti (simile ai problemi di navigazione sfaccettati sopra menzionati).

Su un sito con milioni di pagine, può essere difficile garantire che le tue pagine più importanti vengano scansionate (e quindi arrivare alla fase di indicizzazione della ricerca organica). Utilizzando la segmentazione, puoi suddividere il tuo sito in gruppi di pagine a cui prestare attenzione e comprendere il comportamento di scansione per quelle pagine strategiche.

Per ottimizzare il crawl budget e aggirare queste sfide, i team SEO devono essere in grado di servire i contenuti ai robot dei motori di ricerca in modo più efficiente, dando anche la priorità ai contenuti che vedono in primo luogo. Ciò garantirà che, indipendentemente dalle modifiche all'inventario, tutte le pagine critiche possano essere trovate e più contenuti vengano scoperti e indicizzati, in modo da poter favorire una crescita sostenibile dei ricavi attraverso la ricerca organica.

Ostacolo n. 4: ottimizzazione di Javascript per UX e SEO

I siti Web di e-commerce utilizzano contenuti dinamici e Javascript (JS) per visualizzare contenuti personalizzati in base al comportamento, agli interessi, alla posizione o ad altri criteri dei visitatori. Ciò può comportare una migliore esperienza utente, un maggiore coinvolgimento e conversioni più elevate.

Sfortunatamente, il contenuto dinamico e il JS che lo supporta possono creare una serie di problemi SEO per i siti di e-commerce. Per cominciare, i motori di ricerca potrebbero non essere in grado di eseguire la scansione e indicizzare i contenuti dinamici con la stessa efficacia dei contenuti statici, con conseguente riduzione della visibilità nei risultati di ricerca. In effetti, uno studio ha rilevato che i motori di ricerca impiegano 9 volte più tempo per eseguire la scansione di Javascript rispetto all'HTML.

Ciò accade perché l'esecuzione di JS richiede molte risorse. I searchbot possono vedere queste informazioni ma possono archiviare i dati fino a quando non hanno un motivo per visualizzare la pagina in modo più completo. È probabile che il bot di solo testo e solo per dispositivi mobili scorra la pagina (a meno che non rilevi grandi cambiamenti rispetto all'ultimo rendering). Quando il rendering JS rallenta la velocità della pagina, è ancora meno probabile che i bot di ricerca allochino le risorse necessarie per attendere il caricamento di una pagina.

Il contenuto dinamico può anche creare problemi di contenuto duplicato se genera più URL con contenuti simili. Ciò può comportare una diluizione dell'autorità SEO e classifiche inferiori per le pagine interessate. Inoltre, se il contenuto dinamico non viene implementato correttamente, può rallentare i tempi di caricamento della pagina, danneggiando l'esperienza dell'utente e portando a frequenze di rimbalzo elevate.

Per il successo dell'e-commerce, i SEO devono sapere quali elementi nelle pagine dei prodotti e delle categorie del loro sito Web vengono sottoposti a scansione meno frequentemente a causa delle implementazioni JS, tra cui:

-> Recensioni di terze parti

Molte pagine di prodotti includono elementi JS, incluse informazioni molto importanti sulle recensioni dei clienti. Queste recensioni aggregate e valutazioni a stelle sono difficili da mostrare sulla pagina, quindi è fondamentale riportarle accuratamente nel markup strutturato. Quando queste informazioni vengono caricate in modo dinamico, c'è sempre la possibilità che il contenuto unico, ricco e pertinente trovato nelle recensioni non venga mostrato ai motori di ricerca.

-> Collegamenti interni generati automaticamente

I collegamenti interni ai prodotti consigliati o alle categorie di prodotti vengono spesso generati automaticamente in un modulo JS e personalizzati in modo dinamico per gli utenti. Sebbene ciò possa migliorare l'esperienza utente e la conversione, questi collegamenti non forniscono molto valore SEO. I SEO potrebbero dover adottare un approccio ibrido ai collegamenti interni: ricorda che i collegamenti nel corpo del testo (nell'HTML) hanno un valore SEO più elevato.

-> JS e navigazione a faccette

L'implementazione di JS nella navigazione con facet può ridurre la creazione di nuovi URL. Utilizzando gli elementi dinamici di JS per soddisfare le esigenze dell'utente senza creare più pagine diverse, le sfide della navigazione a faccette possono essere gestite in modo più efficiente.

Proprio come il tuo sito ha un crawl budget, ha anche un budget di rendering, il che significa che i motori di ricerca non hanno risorse illimitate per il rendering delle tue pagine. Google esegue il rendering del codice JavaScript del tuo sito durante una "seconda ondata" di indicizzazione. Ciò significa che è importante mostrare anche i tuoi contenuti all'interno dell'HTML in modo che Google non perda nulla. Verifica che i tuoi contenuti siano caricati correttamente. Se vai su "ispeziona elemento" nelle tue pagine, cerchi del testo che sai essere sulla pagina e non riesci a trovarlo lì, i motori di ricerca potrebbero avere difficoltà ad accedervi,

Ostacolo n. 5: dipendenza da attività manuali

Affidarsi ad attività manuali è problematico per molte ragioni, ma soprattutto quando si tratta di implementare la SEO su larga scala.

Man mano che un'attività di e-commerce cresce, il numero di prodotti, categorie e pagine sul suo sito Web aumenterà. Nel tempo, le attività SEO manuali come la ricerca di parole chiave e l'ottimizzazione dei contenuti diventeranno ancora più lunghe e difficili da gestire. Ciò può limitare la capacità di un team di ridimensionare gli sforzi SEO e, in definitiva, limitare la capacità dell'azienda di aumentare il traffico organico, le entrate e la visibilità.

Alcuni esempi di attività manuali comuni in SEO includono:

  • Invio di mappe dei siti ai motori di ricerca per garantire che tutte le pagine vengano scoperte e indicizzate.
  • Identificare gli errori di scansione come collegamenti interrotti, contenuti duplicati e pagine mancanti e correggerli
  • Ottimizzazione dei metadati , come titoli, descrizioni e tag di intestazione, per garantire che i motori di ricerca comprendano il contenuto di ogni pagina.
  • Costruire collegamenti interni tra le pagine per aiutare i motori di ricerca a scoprire e scansionare tutte le pagine.
  • Rimozione di contenuti duplicati per evitare confusione per i motori di ricerca e migliorare la scansione.
  • Implementazione di dati strutturati , come il markup dello schema, per aiutare i motori di ricerca a comprendere il contenuto e la struttura del sito web.

Molte di queste attività che richiedono tempo possono essere automatizzate, il che può aiutare le aziende di e-commerce a eliminare tempo prezioso, risorse e denaro sprecati per portare a termine queste attività.

La piattaforma Botify, che include Botify Analytics, Botify Intelligence e Botify Activation, consente ai SEO di automatizzare queste e altre attività SEO comuni. Inoltre, Botify Assist utilizza un'integrazione ChatGPT che consente ai SEO di utilizzare l'elaborazione del linguaggio naturale per ottenere più rapidamente l'accesso ai dati e alle raccomandazioni di ricerca organica.

Il percorso verso il successo SEO dell'e-commerce

Se le aziende di e-commerce non utilizzano l'automazione delle priorità per risolvere queste sfide SEO, perderanno un'enorme opportunità per attirare nuovi acquirenti e riconquistare i clienti passati. Inoltre, rischiano di dedicare di più ai team interni e perdono l'agilità per apportare rapidamente le modifiche che contano.

Quindi, come possono i SEO dell'e-commerce iniziare a ottimizzare i loro siti web?

  1. Informati

L'informazione è potere. Gli audit SEO tendono ad essere un lungo elenco di cose che devono essere migliorate su un sito Web, senza il contesto aggiuntivo di quanto lavoro richiede ogni ottimizzazione o quanto ritorno vedrà l'azienda sull'investimento di tempo.

Prima di poter stabilire le priorità, il team SEO deve essere in grado di vedere cosa sta succedendo nel sito e valutare potenziali aree problematiche.

Esistono dozzine di modi diversi per ottenere maggiori informazioni sulle prestazioni del tuo sito Web, dal monitoraggio del posizionamento delle pagine all'utilizzo di strumenti di analisi. Per i grandi siti di e-commerce aziendali, tuttavia, i dati possono diventare travolgenti in fretta.

Questa è un'area in cui Botify Analytics consente ai team di e-commerce di ridurre la complessità, risparmiare ore di tempo e prendere decisioni più informate.

2. Dai la priorità alle attività

La chiave per la definizione delle priorità SEO è avere visibilità su potenziali problemi, quali azioni intraprendere per prime e quali idee di crescita sono "piacevoli da avere" anziché "indispensabili".

Questo approccio ti aiuterà a sapere quali sforzi SEO contano di più in questo momento, in relazione agli obiettivi generali della tua attività. Questo è importante perché in genere le risorse di progettazione, ingegneria ed editoriali necessarie per migliorare il SEO su un sito sono condivise tra più team aziendali sono una cosa e hanno obiettivi concorrenti (e talvolta contrastanti).

Le soluzioni AI possono eliminare le congetture calcolando la probabilità di miglioramenti della scansione mediante l'ottimizzazione.

CALLOUT DEL PRODOTTO: Botify Intelligence è stata creata per aiutare i team a prendere decisioni più informate attingendo dai loro dati di Botify Analytics e facendo emergere automaticamente e assegnando priorità alle azioni che li aiuteranno a farli crescere.

3. Abbraccia l'automazione

I vantaggi dell'automazione SEO possono aiutare i team a ridurre la dipendenza dagli sviluppatori, automatizzare le attività manuali e implementare correzioni urgenti e aggiornamenti ad alta priorità più rapidamente. In un settore sempre più competitivo, questo è fondamentale.

Molti degli ostacoli discussi in precedenza, come l'ottimizzazione del crawl budget, possono essere ridotti al minimo o eliminati completamente con l'aiuto dell'automazione. Ad esempio, SpeedWorkers di Botify fornisce pagine completamente renderizzate ai motori di ricerca, eliminando il processo dispendioso in termini di tempo normalmente eseguito dai robot di ricerca. Le pagine completamente renderizzate sono più veloci da leggere, il che significa che più contenuti (sì, anche contenuti Javascript dinamici) possono essere scansionati, indicizzati e, in ultima analisi, generare valore per la tua attività.

Più velocemente le aziende di e-commerce possono implementare l'automazione e apportare miglioramenti SEO, più velocemente vedranno i risultati - e abbiamo visto in prima persona quanto possono essere incredibili i risultati quando i marchi di e-commerce implementano l'automazione: un cliente Botify nella vendita al dettaglio atletica globale space ha registrato un aumento del 58% del traffico non di marca in seguito all'implementazione di SpeedWorkers, pari a 9 milioni di dollari di guadagno incrementale di entrate .  

4. Collaborazione interfunzionale

Chiunque influenzi il contenuto, la visualizzazione o la funzione del sito Web di e-commerce sta "facendo SEO" che se ne renda conto o meno.

La collaborazione interfunzionale è fondamentale per il successo della SEO: i team di UX, marketing, vendite, redazione, design e ingegneria giocano tutti un ruolo importante nel più ampio ecosistema del sito web.

Ecco alcuni modi per promuovere una maggiore collaborazione e comprensione SEO tra i reparti:

  • Ospita corsi di formazione SEO interfunzionali e interdipartimentali o eventi educativi
  • Offri alle principali parti interessate l'accesso a strumenti e report, inclusi report personalizzati, segnalibri e grafici
  • Fornisci report che mostrano le metriche di successo per i progetti cross-team
  • Semplifica la promozione di contenuti SEO su altri canali da parte dei team di social media, media a pagamento ed e-mail marketing

La formazione e l'evangelizzazione delle migliori pratiche SEO tra più team e sottogruppi all'interno di una grande organizzazione è un requisito cruciale per il successo a lungo termine. Prenditi il ​​tempo per farlo all'inizio e sarai in grado di ottenere il supporto necessario per le principali iniziative SEO in seguito.

Quando la SEO è eseguita correttamente, le aziende di e-commerce possono trovarsi con un canale estremamente conveniente e sostenibile per acquisire clienti e rimanere all'avanguardia in un mercato affollato.

Scopri come Botify ha aiutato numerose aziende di e-commerce a comprendere meglio e migliorare la visibilità e le prestazioni del loro sito web.