Realtà virtuale e aumentata nel mondo della moda

Pubblicato: 2022-06-04

La realtà aumentata e la realtà virtuale vengono integrate sempre di più nella vita di tutti i giorni, iniziando a irrompere nel settore della moda e della vendita al dettaglio. Inoltre, nel corso dell'ultimo anno, a causa del blocco del Covid-19, le persone non sono state in grado di visitare i negozi fisici, portando a un'impennata delle vendite di e-commerce, con le aziende che hanno reso i loro prodotti più prontamente disponibili.

AR e VR sono diventate forze innovative leader nel rendere l'esperienza di acquisto più interattiva e coinvolgente per i clienti. L'esperienza digitale è un modo creativo per i marchi di mostrare i propri prodotti e rendere più agevole il percorso dell'acquirente del cliente.

Un miliardo di persone in tutto il mondo utilizza l'AR in tutti i settori e il 32% dei consumatori lo utilizza durante gli acquisti, la fascia demografica chiave è costituita dalle persone di età compresa tra 16 e 44 anni.

La differenza tra AR e VR

AR e VR offrono entrambi modi unici ed entusiasmanti per i clienti di sfogliare prodotti, provare vestiti e incoraggiare più vendite.

AR (Augmented Reality) migliora il mondo reale con elementi digitali. Ad esempio, i codici QR possono portarti a un'app che crea contenuti interattivi per il mondo che ti circonda. L'AR è stato utilizzato in vari modi negli ultimi anni, incluso in Google Sky Map e nel popolare gioco per dispositivi mobili PokemonGo.

Ha saputo aggiungere una nuova dimensione di interattività al mondo dello shopping. La scansione dei vestiti in un negozio può darti maggiori informazioni sul prodotto e persino farti vedere come ti starebbe un capo di abbigliamento. È come portare con sé uno spogliatoio tascabile.

AR Try-On è un modo fantastico ed efficace per provare un prodotto prima di acquistarlo, il tutto senza dover aspettare negli spogliatoi. SnapChat e Instagram sono le app di social media che guidano la carica. SnapChat ha presentato in anteprima AR Try-On a maggio di quest'anno, consentendo agli utenti di provare vestiti e accessori gratuitamente. Questo è in collaborazione con marchi come Prada e FarFetch che hanno utilizzato la nuova tecnologia che risponde al movimento del tuo corpo. Gucci ha anche offerto esperienze di shopping AR sull'app.

Instagram, nel frattempo, ha stretto una partnership con Carlings e Facebook, debuttando con una t-shirt AR. La maglietta bianca può essere acquistata dal negozio di Carling e, quando il filtro Instagram è attivato, il logo sul davanti diventa un punto di tracciamento per la tua fotocamera, consentendo a qualsiasi grafica di tua scelta di sovrapporsi alla maglietta, indipendentemente da come ti muovi .

VR (Virtual Reality) differisce dall'AR in quanto crea un mondo completamente nuovo rispetto a quello in cui vivi. Simula la realtà e ti mette in qualsiasi parte del mondo: una foresta, una città, persino lo spazio. La realtà virtuale è più comunemente utilizzata per l'intrattenimento, in particolare nei videogiochi, ma negli ultimi anni i marchi di moda hanno iniziato a utilizzarla per mostrare i loro prodotti.

La realtà virtuale sta diventando una scelta esponenzialmente più popolare per le sfilate dall'inizio del Covid-19. Nel 2020, Balenciaga ha ospitato uno spettacolo VR per la sua collezione A/I2021, offrendo agli ospiti modi nuovi e innovativi per godersi le ultime novità comodamente da casa. Anche nel lontano 2017, i visori Samsung VR sono stati utilizzati alla settimana della moda di New York per trasportare i partecipanti in una città italiana, con manichini digitali che mostravano le collezioni.

Marchi che utilizzano AR e VR

Con AR e VR che rivitalizzano l'industria della moda e cambiano il modo in cui le persone fanno acquisti, ha senso che sempre più marchi stiano approfittando della tendenza in aumento.

Burberry

Burberry ha fatto più di un passo nel mondo dello shopping AR. Nel febbraio 2020, hanno collaborato con Google per portare lo shopping AR nella loro tecnologia di Ricerca Google. Ciò consente agli utenti di sperimentare i prodotti Burberry ambientati nell'ambiente che li circonda, aiutando i clienti a saperne di più sul prodotto prima dell'acquisto. Lo strumento è attualmente disponibile solo nel Regno Unito e negli Stati Uniti, sebbene ci siano piani per il rilascio dell'esperienza AR in altri paesi.

Hanno anche creato un'esperienza AR per la loro campagna SS21 in cui gli utenti possono creare le proprie sculture 3D Pocket Bag, guidando la spinta verso più contenuti digitali e migliorando il viaggio della moda online del cliente.

Dior

Il marchio di trucco e moda ha aggiunto diversi filtri a Instagram, comprese le prove per accessori come cappelli e cerchietti. Un'aggiunta recente è un'esperienza complementare che promuove la loro linea di trucco per le vacanze 2020 con truccatori che ricreano l'aspetto dei fuochi d'artificio AR nella vita reale.

Hanno anche organizzato un evento in collaborazione con Facebook, Instagram e SnapChat, consentendo agli utenti di provare digitalmente le loro nuove sneakers Dior-ID in una selezione di colori.

Nel 2015 hanno progettato il proprio visore per realtà virtuale, Dior Eyes, che mostra agli utenti come le modelle si preparano nel backstage per una sfilata di moda. Ciò offre al pubblico la possibilità di dare un'occhiata più da vicino al proprio marchio, sebbene l'esperienza sia disponibile solo in showroom selezionati. Gli occhi sono stati creati in collaborazione con DigitasLBi Labs utilizzando una stampante 3D e offrono una visione tridimensionale immersiva del mondo della moda nel backstage con una visione a 360 gradi.

Chanel

Chanel ha iniziato l'uso della tecnologia AR nel 2011, consentendo agli utenti di provare l'orologio J12 sulla propria app senza dover entrare in un negozio fisico. Da allora, hanno collaborato con FarFetch per creare camerini ad alta tecnologia. I clienti scelgono i look e gli accessori, prenotano un appuntamento e poi si recano in boutique per provare lo specchio intelligente al lavoro. Visualizza le loro scelte e mostra ai clienti più angolazioni, oltre a utilizzare una barra ID a radiofrequenza per rilevare nuovi articoli introdotti e successivamente visualizzare l'articolo originale dalla sfilata.

Il 2021 li ha visti anche debuttare con la loro impressionante tecnologia Lipscanner. È composto da una tecnologia AI in grado di scansionare qualsiasi immagine e trovare un colore corrispondente da uno dei 400 prodotti per le labbra del marchio. Incoraggia la sperimentazione con gli utenti in grado di scattare una foto di qualsiasi colore che preferiscono, ad esempio scattare una foto di zucchero filato rosa pallido, e quindi la tecnologia mostrerà loro un colore corrispondente che possono quindi provare digitalmente per vedere se gli piace . La tecnologia tiene conto del tono della pelle, dell'età e della forma delle tue labbra.

ASOS

Il negozio di abbigliamento online Asos non è estraneo alla creazione di un'esperienza virtuale per i suoi utenti. Nel giugno 2019, hanno lanciato una funzione "Passerella virtuale" sulla loro app. Gli utenti possono puntare la fotocamera su una superficie piana e godersi l'esperienza AR di vedere un modello che esibisce i vestiti del marchio. Questo ha l'obiettivo di creare un'esperienza di acquisto più intima, rendendo i vestiti più attraenti per lo spettatore.

Hanno anche lanciato un'app chiamata "See My Fit", che offre agli utenti l'opportunità di vedere come appare un capo di abbigliamento su diversi tipi di corpo. È stato testato con 800 prodotti a gennaio 2020, implementando lentamente più opzioni per mantenere il coinvolgimento dei clienti e proteggere i modelli dall'entrare in studio durante il Covid.

Vantaggi di AR e VR Shopping

In un sondaggio sui consumatori di Google condotto nel 2019, il 66% delle persone ha dichiarato di essere interessato a utilizzare l'AR come aiuto durante gli acquisti. Gli acquisti in AR e VR possono semplificare la vita dei clienti se non possono raggiungere un negozio o se desiderano esplorare completamente un articolo prima dell'acquisto, aiutandoli a prendere decisioni più informate.

Disposizione dei prodotti

Un negozio fisico di mattoni e malta può essere piuttosto scoraggiante. Le sue dimensioni e il layout a volte significano che può essere difficile trovare quello che stai cercando. Alcuni utenti trovano i prodotti che desiderano nei negozi online dove il layout è più semplice e organizzato. Lo shopping AR aggiunge semplicemente un'altra dimensione a questo, il che significa che è più facile trovare gli articoli e vedere se sono adatti a te, rendendo il viaggio dalla navigazione all'acquisto molto più agevole.

Più facile da provare sui vestiti

Gli spogliatoi possono spesso portare a lunghe attese. Così spesso, quando aspetti che una stanza diventi disponibile, ti accorgi di dover partire perché il tuo permesso di parcheggio sta finendo o devi prendere un autobus o devi incontrare qualcuno. Gli spogliatoi AR evitano del tutto le code. I clienti possono provare immediatamente i capi che preferiscono, rendendo la loro esperienza di acquisto più positiva e incoraggiando ulteriormente l'acquisto.

Un'esperienza personalizzata e interattiva

Coinvolgere i clienti è il nome del gioco. Se non sono attratti da ciò che viene venduto e da come viene venduto, è meno probabile che effettuino un acquisto. Un'esperienza di acquisto AR interattiva mette il cliente in primo piano e al centro, proprio nel bel mezzo dell'azione. Tutte le informazioni di cui hanno bisogno su un prodotto saranno a portata di mano e le app possono suggerirti prodotti in base alla cronologia delle tue ricerche e degli acquisti. Ciò aumenta la soddisfazione dei clienti e la fiducia nei marchi, rendendo più probabile che acquistino prodotti e meno probabilità che li restituiscano.

Migliora la consapevolezza del marchio

Con i filtri e le funzionalità AR che prendono d'assalto i social media, la probabilità che gli utenti condividano la propria esperienza AR aumenta di dieci volte. Il loro coinvolgimento con il prodotto di un marchio li ispira a condividere i filtri di loro che indossano trucchi o vestiti AR, generando interesse da parte del loro pubblico e aumentando la consapevolezza che il pubblico ha delle caratteristiche di un marchio e ispirando le persone a diventare potenziali clienti.

Supporta la salute e la sicurezza dei clienti

A causa del Covid-19, è più importante che mai che le persone si prendano cura della propria salute. Lo shopping AR è una solida soluzione per ridurre il rischio di contrarre una malattia. Non c'è il rischio di raccogliere i germi di altre persone dai vestiti poiché tutto è digitale, rendendo loro la vita più facile e aumentando la soddisfazione per il servizio offerto da un marchio.

Tendenze future nella vendita al dettaglio di moda virtuale

La continua ascesa dell'e-commerce e i costanti sviluppi tecnologici significano che lo shopping AR e VR diventerà sempre più grande e migliore. Le sfilate di moda continuano a fondere la vita reale con la realtà virtuale; una tendenza che dovrebbe crescere solo mentre i marchi stanno implementando sempre più funzionalità da utilizzare sui social media come SnapChat, Instagram e Pinterest.

Crea un'industria più rispettosa dell'ambiente e rende la vendita al dettaglio di moda più accessibile al pubblico. AR nella vendita al dettaglio dovrebbe valere 12 miliardi di dollari entro il 2025, con una generazione su tre della generazione Z che dovrebbe fare acquisti con Ar anche entro il 2025. Più di un acquirente su tre si aspetta che la tecnologia di vendita al dettaglio AR diventi più prontamente disponibile entro l'anno. Il 44% degli Snapchatter afferma già che preferirebbe utilizzare l'AR per acquistare vestiti e accessori rispetto ad altri prodotti.

Il futuro della vendita al dettaglio di moda virtuale è adesso. AR e VR hanno inaugurato un ringiovanimento dell'esperienza di acquisto per i clienti, offrendo loro nuovi modi di guardare i prodotti e rendendo la prospettiva di acquisto più allettante. Sempre più marchi utilizzano la tecnologia in modi creativi e innovativi, intrecciandola perfettamente nei loro marchi e nella vita dei loro clienti, creando un'esperienza interattiva che ha maggiori probabilità di stimolare gli affari e portare il settore ulteriormente nel futuro.