Quali sono le prospettive per i marchi commerciali: 2020 e oltre
Pubblicato: 2022-06-30Tra i tanti cambiamenti senza precedenti che abbiamo visto in questo periodo, il COVID-19 ha effettivamente rotto Amazon, costringendo il gigante dell'eCommerce a rifiutare gli ordini.
Nel recente sondaggio tra i consumatori di Yotpo, il 65% dei consumatori ha confermato di non poter ottenere tutto ciò di cui ha bisogno da Amazon in questo momento e circa il 41% ha affermato che se i prodotti non fossero disponibili, si rivolgerebbero a marchi meno familiari come opzioni. Ciò illustra un'opportunità unica per i marchi di attrarre e coltivare una nuova base di clienti fedeli.
Ecco alcuni dei principali cambiamenti che abbiamo visto e come pensiamo che avranno un impatto sui marchi a lungo termine:
1. I consumatori stanno diventando mobili
Non solo i consumatori stanno cambiando da chi acquistano, stanno anche cambiando il modo in cui acquistano. Più di un terzo dei consumatori presta maggiore attenzione ai messaggi di marketing dei marchi su e-mail, SMS, social media e annunci pubblicitari, e lo fa tutto sui propri telefoni.
Vediamo un'opportunità per i marchi di sfruttare l'SMS Marketing come canale rilevante ed efficace per connettersi con i clienti: i dati Yotpo hanno rivelato che il tempo trascorso sui dispositivi mobili è aumentato del 30% durante la pandemia, con i messaggi di testo in aumento del 50%.
2. Google e Walmart diventeranno i principali attori per la scoperta dei prodotti
Con Amazon che agitava, Google ha adottato misure aggressive per dominare il mercato, rendendo gratuito per i commercianti di vendere su Google Shopping.
Il vantaggio di questa mossa è evidente: il catalogo dei prodotti di Google Shopping aumenterà notevolmente e i consumatori vedranno sempre più Google come una destinazione da scoprire e acquistare prodotti. D'altra parte, i commercianti devono affrontare una piattaforma Google Shopping più competitiva e più satura.
Per coloro che cercano un modo per distinguersi, la partnership di Yotpo con Google aiuta i commercianti a fare esattamente questo. Puoi utilizzare le tue recensioni Yotpo e i tuoi UGC per differenziare il tuo marchio e i tuoi prodotti, rendendoli più individuabili dagli acquirenti e creando fiducia fin dall'inizio.
E non è solo Google, Walmart ha recentemente collaborato con Shopify per offrire ai commercianti l'opportunità di vendere su Walmart Marketplace, consentendo ai rivenditori di raggiungere i 120 milioni di acquirenti che frequentano il mercato ogni mese. Questa partnership crea un'enorme opportunità per i marchi di crescere e prosperare.
Per potenziare ulteriormente i venditori, abbiamo annunciato la nostra partnership con Walmart, offrendo ai commercianti la possibilità di utilizzare Yotpo per distribuire recensioni di prodotti e UGC visivi a Walmart.com. Questo aiuta i marchi a rafforzare la loro presenza su Walmart Marketplace con prove sociali che guidano le vendite e la fedeltà dei clienti a lungo termine.
3. I marchi si trovano ad affrontare barriere minori all'acquisizione di clienti
Il COVID-19 sta costringendo per la prima volta i nuovi gruppi demografici degli acquirenti all'e-commerce, in particolare le generazioni più anziane e quelle delle aree rurali che in genere fanno acquisti nei negozi fisici.
La ricerca di McKinsey mostra che molti acquirenti non solo hanno cambiato i loro marchi e rivenditori di riferimento a causa di Covid-19, ma più della metà prevede di mantenere questi cambiamenti una volta che le cose torneranno alla normalità (qualunque cosa possa sembrare).
Con un pubblico completamente nuovo che si sposta online ed è esposto a nuovi marchi, c'è una grande opportunità per i marchi di raggiungerli e coinvolgerli attraverso i social media. In effetti, il CPC è diminuito di circa il 25% sui social, rendendo più economico mostrare i tuoi annunci agli acquirenti giusti.
Le barriere all'acquisizione dei clienti potrebbero essere più basse in questo momento, ma affinché i marchi sfruttino davvero questa opportunità, è fondamentale iniziare a fidelizzare i clienti anche nella prima interazione. Se riesci a creare un'esperienza cliente differenziata e superiore, una volta che i clienti acquistano da te, non vorranno più tornare indietro.
4. Vinceranno i marchi che offrono un'esperienza di acquisto omnicanale
L'impatto sui negozi fisici negli ultimi due mesi è qualcosa che ci aspettiamo di vedere a lungo termine. Secondo una ricerca, il 35% dei consumatori afferma che non andrà al centro commerciale così spesso come prima del Covid-19. E non si tratta solo di se gli acquirenti andranno o meno al centro commerciale, stiamo vedendo che i comportamenti degli acquirenti e l'esperienza di soddisfazione del cliente nel suo insieme stanno evolvendo in modo significativo.
"Le persone hanno imparato ad apprezzare la sicurezza e la comodità dell'adempimento contactless, che si tratti di consegna in giornata, drive-through, marciapiede o ritiro in negozio", ha affermato Rob Garf, VP of Industry Strategy and Insights di Salesforce. “Coloro che hanno offerto queste opzioni durante il culmine della pandemia hanno visto un aumento di oltre il 200% delle entrate digitali. Quella che era iniziata come una preferenza si è trasformata in un mandato. Quei rivenditori che rispondono con scalabilità e automazione emergeranno posizionati per una crescita redditizia nel mezzo della nostra nuova normalità".
Creare un'esperienza di acquisto più omnicanale è chiaramente un vantaggio competitivo significativo per i marchi in questo momento. Possiamo vedere come i clienti stanno cambiando il modo in cui lavorano i marchi, con un aumento accelerato nell'adozione di questi nuovi modelli:
- L'acquisto online per il ritiro in negozio (BOPUS) ha registrato una crescita degli utenti del 39%, con il 62% degli acquirenti che prevede di continuare questo comportamento.
- Il ritiro sul marciapiede è cresciuto rapidamente, passando dal 2% al 26% di adozione tra i negozi alla fine di febbraio.
Poiché il settore della vendita al dettaglio continua a evolversi, prevediamo un calo dei prezzi degli immobili commerciali e un'opportunità per i marchi di perseguire una presenza al dettaglio concreta con un approccio omnicanale rinnovato.
5. La “nuova normalità” per il commercio non sta andando da nessuna parte
È importante che i marchi capiscano che, anche se le cose cominceranno a stabilizzarsi, molte delle tendenze di vendita al dettaglio accelerate dal COVID-19 saranno con noi a lungo termine.
Per i marchi di eCommerce, questa non è una cattiva notizia, poiché significa una maggiore crescita per un periodo di tempo più lungo. Ad esempio, Nike e Adidas hanno riferito che l'eCommerce è cresciuto del 30-35% mentre i negozi al dettaglio erano chiusi ed è rimasto a quei livelli più alti anche quando i loro negozi hanno riaperto.
Per i negozi fisici, non è ancora una cattiva notizia, Shopify riferisce che i negozi offline che utilizzano Shopify POS sono stati già in grado di recuperare il 92% delle vendite offline perse spostandole online.